Un corteo con i Magi molto significativo. Lungo le vie del quartiere in cui sorge la parrocchia Sacro Cuore di Gesù, ieri mattina, a Ragusa, l’appuntamento con l’Epifania è stato vissuto all’insegna della novità. Quella voluta dal parroco, don Marco Diara, che ha così voluto dare un segnale rispetto a un appuntamento che merita di essere celebrato ed esaltato con grande attenzione da parte dei fedeli. E non è un caso che il corteo, che ha preso il via dal sagrato della chiesa, sia stato accompagnato da numerosi parrocchiani mentre parecchie sono state le persone che si sono affacciate dai balconi durante il passaggio e che hanno voluto fare in qualche modo sentire la loro partecipazione all’evento. Tra l’altro, il corteo è stato animato dalla presenza dei tamburi imperiali di Comiso che hanno contribuito a rendere ancora più solenne l’intero momento. Quest’ultimo si è concluso con la celebrazione della messa e la distribuzione di doni per i bambini. La giornata dell’Epifania, poi, è proseguita con l’ultima rappresentazione del presepe vivente all’interno de “U palazzieddu” di via Francesco Cilea, una location straordinaria che ha consentito ai visitatori di immergersi nel vero spirito del presepe. Molto apprezzati dai visitatori gli abiti barocchi scelti per alcuni figuranti che hanno consentito di allestire il quadro della Natività con maggiore accuratezza, facendo sì che lo stesso riscuotesse il plauso dei numerosi visitatori che, in tutte queste giornate, hanno scelto di visitare il sito. “Per la nostra parrocchia – sottolinea don Diara – era la prima volta. Ci siamo scommessi e abbiamo avuto ragione. Questo costituisce la base per ulteriori iniziative del genere che vogliamo attuare in occasione di altri momenti significativi dell’anno liturgico. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato e che hanno reso possibile la realizzazione del nostro presepe vivente e in particolare la signora Maria Arezzo Schininà per averci concesso il palazzo dove abbiamo organizzato l’allestimento”.