A vincere la scommessa lanciata dal gruppo Sem – Spazi Espressivi Monumentali - è stata l’arte. Per tre giorni, da venerdì a ieri sera, Scicli, città barocca del Sud Est siciliano, si è trasformata in un’unica galleria d’arte attraverso il progetto “Nuvole”. L'arte si è diffusa nel territorio riuscendo a coinvolgere appassionati, curiosi, cittadini e turisti, attratti anche dall'apertura di spazi solitamente non fruibili. Ha raccontato la storia della città e di chi ha portato qui la propria opera. Oltre 50 artisti di fama nazionale e internazionale, assieme ai loro curatori e ai critici, hanno animato Scicli e i suoi monumenti con installazioni, video, sculture, performance, fotografie e opere di ogni genere. L’arte come strumento per aprire la mente e imparare a guardare il mondo con occhi diversi, a prescindere dalla propria provenienza e dall'età. E se quasi duemila sono stati i fruitori di questo inedito circuito che ha coinvolto ben undici siti monumentali di Scicli, contribuendo tra l’altro a destagionalizzare l’offerta turistica, significativa è stata la piena partecipazione ai laboratori didattici che hanno coinvolto oltre 150 bambini dai 3 agli 11 anni. A loro si è iniziato a parlare di arte spiegando le opere esposte, a coinvolgerli nella rappresentazione di animali inediti, fino alla riproduzione su carta dei principali monumenti della città. Un esperimento creativo ben riuscito che ha portato alcuni bambini a interagire con gli artisti presenti e a coinvolgere i propri genitori, tornando nelle ore pomeridiane e serali per poter condividere con la famiglia quel viaggio estetico a cui hanno aderito tantissimi turisti e appassionati.
Un viaggio tra i diversi percorsi, lasciandosi accompagnare dalle "guide artistiche" o semplicemente perdendosi tra i vicoli più suggestivi, per spaziare dalle “Voci indipendenti” del panorama italiano ed europeo con oltre 30 artisti che hanno presentato la propria ricerca, alle visioni di tre grandi protagonisti della videoarte con il percorso “Tre mondi”, passando dalle “Meravigliose sensibili atmosfere” di Bill Viola alle “Disillusion” di Miao Xiaochun, al video “Inside the circle” di Adrian Paci. Infine il circuito “Sicilia identità” con una selezione di artisti del panorama siciliano, scelti per il loro rapporto culturale e artistico con la città di Scicli. Alcune di queste mostre resteranno fruibili ancora per altre settimane sia nelle gallerie d’arte che negli spazi espositivi. Ai percorsi d’arte il progetto “Nuvole” ha abbinato anche altre iniziative come il workshop con l’Accademia di Belle Arti di Catania, i talk, la musica dei “Giardini Sonori”, lo spettacolo jazz di Daniela Spalletta feat Urban Fabula, il Circuito dei Sapori nei locali aderenti. Durante “Nuvole” si sono gettate le basi per collaborazioni future, con diversi artisti e curatori che stanno già pensando a progetti futuri confermando la vocazione di Scicli quale città d’arte. Interessante anche il catalogo di “Nuvole”, un vero e proprio giornale da leggere, sfogliare e naturalmente conservare, con all’interno le note critiche sugli artisti, corredate dalle foto delle loro opere. Un vademecum durante l’evento, un prezioso tabloid per il successivo approfondimento individuale e collettivo a completamento di un’offerta formativa sull’arte che dunque prosegue anche oltre l’evento.
Un particolare ringraziamento va a chi ha creduto e partecipato all'evento portando la propria arte culinaria, la famiglia Gentile con Conad, mostrando l'artigianato innovativo e colorato, le sedie di Plinca Home, facendo viaggiare i nostri sapori in tutto il mondo, con le speciali valigie di cartone di Da Nord A Food. Grazie inoltre alle oltre 100 persone tra staff, artisti, curatori che hanno reso possibile "Nuvole ". A breve un resoconto della partecipazione sui social mediante l'hashtag #SEMnuvole