La pianista ragusana Laura Nocchiero, direttrice artistica della stagione internazionale Melodica, ha concluso in questi giorni la sua tournée in Giappone dove ha suonato in più tappe trovando il grande affetto del pubblico. Un ritorno nella terra d'oriente dopo che lo scorso anno aveva eseguito vari concerti e una master class. La Nocchiero ha suonato al pianoforte da solista presso la famosa Tiara -Koto Hall di Tokyo. Il concerto, molto importante, è stato anche supportato dall'Enit Italia, l'agenzia nazionale del turismo, che ha voluto così offrire uno spaccato dell'arte italiana in terra nipponica anche grazie alla distribuzione di materiale promozionale. Il programma musicale proposto dalla Nocchiero ha riguardato i brani più noti di Verdi, Puccini e Rossini. Brani interpretati anche in un altro importante concerto programmato dall'Istituto italiano di cultura di Tokyo e dall'Ambasciata italiana. Ma la tournée della Nocchiero ha visto anche altre tappe. Un altro concerto si è svolto presso la Meguro-Ku Hall di Tokyo. Questa volta la Nocchiero si è esibita in duo con il musicista cinese Jia Peng Fang, suonatore di erhu, molto famoso nel mondo. L'erhu, chiamato anche violino cinese, è uno strumento a corde tradizionale della Cina. Infine l'ultimo concerto, ancora una volta come solista, presso la prestigiosa Liszt Hall a Minami Awaji, vicino Kobe, concerto organizzato dalla Liszt Society Japan. La Nocchiero non è nuova alle platee internazionali avendo già suonato come solista con molte orchestre internazionali (ricordiamo tra le tante l'Orchestra Nazionale di Malta, la London Musical Arts String Orchestra, l'Orchestre Philarmonique du Nouveau Monde di Montreal), oltre ad essersi esibita nel corso della sua lunga esperienza in prestigiosi teatri a Londra, Malta, Parigi, New York, Vienna, Buenos Aires. All'attività concertistica ha sempre affiancato un notevole impegno in ambito locale nella divulgazione della cultura musicale.