Apre a Roma un nuovo locale food porn americano, evoluto in prodotto d’eccellenza, proprio ora che altri ristoranti sono costretti a fermarsi o a chiudere a causa del Covid.
«Sfido la crisi e punto sul web» ha dichiarato il giovane imprenditore Vincenzo Falcone.
Un gesto coraggioso, una sfida che partirà con l’asporto e il delivery attraverso Uber Eats (oppure telefonando allo 0683651302), replicando un modello già consolidato con il locale aperto a Napoli il lockdown. «In un periodo in cui il Covid cerca di privarci delle gioie quotidiane, proviamo noi a regalarvene una con un sorriso», hanno dichiarato i giovani imprenditori Vincenzo Falcone (classe '87) e Gian Andrea Squadrilli (classe '94) presentando sui loro seguitissimi social network il loro primo locale a Roma in viale Isacco Newton 68 . «Sfidiamo il periodo di restrizioni dovute all’emergenza sanitaria e apriamo “Golocious Burger&Wine” per dare un segno di speranza a tutto il comparto food e a tutto il territorio. Come insegna ci sarà una bocca sorridente, un auspicio di una pronta ripartenza per la ristorazione».
Il format è nato dall’incontro di Vincenzo Falcone con il tecnologo alimentare e noto food blogger Gian Andrea Squadrilli, influencer e fondatore della piattaforma italyfoodporn presente su Facebook che in pochissimo tempo ha battuto tutti i record raccogliendo molti consensi tra gli utenti, sicuramente il nuovo fenomeno social sul cibo napoletano e non solo che ha condizionato migliaia di utenti social nella scelta del cibo. La mission di Golocious è quella di far godere occhi, palato e stomaco con prodotti d’eccellenza. Si tratta di una evoluzione del food porn americano che è il cibo bello da vedere e buono da mangiare, quel cibo che potrebbe riempire le vetrine per essere esposto, per evolversi in un prodotto d’eccellenza, frutto di constante ricerca delle materie prime e di studi sull’estetica, che si distacca dal junk food (letteralmente “cibo spazzatura” poco salutare).
«Partire così ci darà opportunità di farci conoscere sfruttando a pieno le nuove tecnologie e la potenza dei social per entrare nelle case di chi non ci conosce. A fine mese apriremo la sala con 100 coperti».
Golocious Burger&Wine promette di inondare la capitale della filosofia del food porn americano evoluto in prodotto d’eccellenza, frutto di constante ricerca delle materie prime e di studi sull’estetica. Aperto per cena, con ordinazioni dalle ore 18, propone un menù ad hoc: «Partiamo con 6 antipasti, 11 panini e 2 dolci scegliendo ingredienti che mantengono la qualità del prodotto anche portati a casa».
Per iniziare: pepite croccanti di pulled pork “artigianale” impanate nei corn flakes e fritte, accompagnate da salsa barbecue e fonduta di cheddar e le frittatine ai bucatini alla Nerano o alla carbonara. Tra i burger spicca il “Suicide” (hamburger di macina golocious da 200 gr, pulled pork selezione corbisiero, cheddar, bacon, insalata, pomodoro e salsa bbq) ) e il “Carbonara” (hamburger macina golocious da 200 gr, guanciale croccante, “carbocrema” e provola); il “Crispy” (hamburger di macina golocious 200 gr, cheddar classico, cheddar bianco, bacon croccante e salsa “crispy”) e l’“Iberico” (hamburger di rubia gallega - tra le migliori cani al mondo - 200 gr, cecina di rubia gallega, guacamole artigianale - una deliziosa salsa messicana - e cheddar extra mature), «Panini che nascono dalla mia esperienza in California, dove esattamente 10 anni fa lavoravo».
Ai tre Golocious aperti a Sorrento, Napoli e oggi a Roma, se ne affiancherà un quarto, ancora a Napoli in via Cimarosa.
Quale il segreto di tanta bontà ? «Il segreto sta nel bun: soffice, dolce e tiepido, al morso diventa burro».