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Un progetto di alta formazione per creare nuove competenze nel settore della gestione integrata dei rifiuti con particolare attenzione al riciclo degli imballaggi, per creare “lavori verdi”, green jobs. Un progetto in piena linea con l’azione “Be Green, Be Matera 2019” messa in campo dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 e volta a rendere gli eventi del percorso verso il 2019 più sostenibili. E’ quello presentato nei giorni scorsi alla Camera di commercio di Matera dal CONAI il Consorzio Nazionale Imballaggi. Consorzio privato senza fini di lucro e che offre una risposta delle imprese private ad un problema di interesse collettivo: quello ambientale, il Conai ha incontrato a Matera i referenti della Fondazione Matera Basilicata 2019, della Regione, dell’Agenzia di Promozione Territoriale, dell’Università degli Studi della Basilicata e del Comune di Matera.

Walter Facciotto, direttore generale del CONAI, ha illustrato il progetto di alta formazione che prevede: un master e un mini master destinati a laureati e due seminari per addetti ai lavori, privati e pubblici.

L’incontro alla Camera di commercio di Matera non è stata una semplice presentazione delle azioni che il CONAI metterà in campo nelle Regioni del Sud Italia a partire dalla Basilicata, ma un momento interlocutorio con i rappresentati di enti e istituzioni per condividere con loro ulteriori attività che rafforzino l’impegno nella creazione di green jobs.

“L’etica del “riciclo, riduco, riuso”, evitando inefficienze e sprechi, è già uno dei capisaldi di Matera 2019. Con l’impegno del CONAI vogliamo rafforzare il tema della sostenibilità ambientale promuovendo corsi di alta formazione per avere professionisti sempre più qualificati nel settore della gestione integrata dei rifiuti – afferma Angelo Tortorelli, presidente dell’ente camerale materano – Con La Fondazione Matera 2019 e l’Università degli Studi della Basilicata, la Camera di commercio di Matera sta valutando alcune proposte nate nel corso del recente incontro. Come ente camerale, ad esempio, potremmo formare giovani laureati sui temi della certificazione ambientale e dei marchi ambientali applicate alle strutture ricettive per un turismo sostenibile”.

 

 

 

 

Un lavoro corale, non solo per il progetto di alternanza scuola-lavoro ma anche nella realizzazione del video che ha ottenuto il primo premio, a livello territoriale per la provincia di Matera, al Concorso Storie di Alternanza. A vincere questa prima fase del concorso è stata la classe V A del corso d’informatica dell’Istituto tecnico settore tecnologico Liceo scientifico opzione Scienze applicate “Giovanni Battista Pentasuglia” di Matera. Classe che parteciperà, come da bando, alla fase nazionale del Premio Storie di Alternanza.

Gli alunni della V A sono stati premiati, questa mattina all’IIS Pentasuglia, dal presidente della Camera di commercio di Matera Angelo Tortorelli e dalla presidente della commissione giudicante la docente Elvira Bianco.

Nel consegnare ai ragazzi gli attestati, il presidente Tortorelli ha sottolineato l’importanza dell’alleanza fra scuola e imprese: “Il premio Storie di Alternanza, promosso da Unioncamere e dalle Camere di commercio italiane, vuole valorizzare e dare visibilità ai racconti di progetti d’alternanza scuola-lavoro ideati, elaborati e realizzati dagli studenti e dai tutor degli Istituti scolastici italiani di secondo grado – ha detto Angelo Tortorelli, presidente della Camera di commercio di Matera – racconti che, come nel caso del video realizzato dalla V A dell’IIS Pentasuglia, mettono in risalto la positiva interazione che nasce fra scuola e imprese grazie ai percorsi di alternanza scuola – lavoro”.

Gli alunni del Pentasuglia di Matera, coordinati dal docente Franco Lascaro e con l’ausilio di tutto il corpo docente, hanno realizzato un video racconto di quasi sei minuti. Dalla sceneggiatura, alla ripresa e montaggio delle immagini, i ragazzi sono stati protagonisti del video. In pochi minuti hanno condensato il lavoro svolto in un’azienda di medie dimensioni di Gravina in Puglia: «Progettazione e realizzazione di un Database per la gestione del personale della società FEMA».

La Camera di commercio di Matera ha assegnato anche un secondo premio, nei giorni scorsi i docenti e gli studenti dell’Istituto d’istruzione superiore "Isabella Morra" di Matera hanno ricevuto gli attestati di merito.

Le contingenze della vita possono portare a contrarre debiti, è capitato anche a Maurizio Costanzo. A raccontarlo è stato lo stesso Costanzo in collegamento video da Roma con la sala convegni della Camera di Commercio di Matera dove, ieri mattina, si è svolto un incontro dibattito sul sovraindebitamento.

“Quando ero un ragazzo, ho fatto anch’io dei debiti – ha detto Costanzo - avevo 17 anni, mio padre era venuto a mancare a mia madre e mia zia si erano ammalate. Iniziavo allora a lavorare come giornalista e, per gli impegni lavorativi, non potevo accudirle. Ho contratto dei debiti per garantire ai miei familiari la necessaria assistenza. Per fortuna il lavoro è proseguito nel migliore dei modi e ho potuto estinguere i debiti”.

In un periodo storico ancora sotto lo scacco della crisi economica, i cui effetti si faranno sentire ancora a lungo come dichiarano gli economisti, riuscire a estinguere i debiti può risultare più complesso. Esistono degli strumenti di legge, come quello della Composizione delle crisi da sovraindebitamento: una seconda chance che può portare fino all’esdebitazione: il beneficio della liberazione dei debiti non onorati.  A gestire l’iter per il sovraindebitamento è l’Organismo Sovraindebitamento Unioncamere Basilicata, unico soggetto in Basilicata a essere iscritto (n.59 dal luglio 2016) al Registro tenuto dal Ministero della Giustizia. Ed è per divulgare sempre più questa possibilità, riservata a imprenditori e consumatori, che la Camera di Commercio di Matera ha organizzato il convegno Se potessi avere mille euro al mese. Perché le famiglie s’indebitano, rimedi per non essere travolti. All’incontro, con testimonial il giornalista Maurizio Costanzo, hanno partecipato due classi del Liceo scientifico Dante Alighieri e dell’Istituto tecnico commerciale Adriano Olivetti di Matera. Nutrito il parterre dei relatori, all’incontro hanno portato i saluti istituzionali il Prefetto Antonella Bellomo e il sindaco Raffaello De Ruggieri. seguirà I lavori, moderati dal giornalista Edmondo Soave, sono stati introdotti  dal presidente del Tribunale di Matera Giorgio Pica. A relazione sugli aspetti tecnici sono stati l’avvocato Paolo Porcari, la vice segretario generale Unioncamere Tiziana Pompei e la psicologa Caterina Rotondaro. Don Basilio Gavazzeni, della Fondazione lucana antiusura Mons. Vincenzo Cavalla, ha offerto una sua riflessione.

“Da ottobre 2016 l’Organismo Sovraindebitamento Unioncamere Basilicata ha offerto consulenza gratuita a quanti si sono rivolti per ottenere informazioni – ha spiegato il presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli - delle tante richieste d’aiuto giunte, sono 32 le domande depositate e, per 17 di queste, è già stato avviato l’iter. Le altre 15 sono in fase d’istruttoria. Delle 17 pratiche istruite, 13 casi riguardano la provincia di Matera e 3 quella di Potenza. Riteniamo che ci siano ancora molte famiglie che potrebbero rivolgersi al nostro sportello, in via Lucana a Matera, o a quello aperto presso la Camera di commercio di Potenza. Un senso del pudore a rappresentare le situazioni di difficoltà, spesso, porta a non chiedere aiuto. Con il convegno di questa mattina abbiamo voluto trasmettere il messaggio che esiste una possibilità per liberarsi dei debiti e l’invito e a rivolgersi ai nostri uffici per valutare se si può accedere allo strumento del sovraindebitamento”.

Tutte le informazioni per conoscere chi può e quali requisiti deve avere per accedere a questo strumento di legge, quali documenti e in che tempistica presentarli, sono rintracciabili sul sito di Unioncamere Basilicata al link http://www.bas.camcom.it/P42A202C13S10/Crisi-da-sovraindebitamento--la-modulistica.htm

L’ufficio Mediazione della Camera di Commercio di Matera – in via Lucana, 82 - tel. 0835.338411 – è a disposizione per offrire informazioni e supporto.

Azioni sinergiche e di supporto alle imprese lucane e del materano in territorio spagnolo, eventi di promozione per Matera 2019 e la possibilità di realizzare progetti in ambito comunitario, sono stati questi i temi dell’incontro di mercoledì 25 ottobre fra la Camera di Commercio di Matera e la Camera di Commercio italiana di Barcellona.

Nella città catalana il presidente Angelo Tortorelli e il segretario Luigi Boldrin della Camera di Commercio di Matera hanno incontrato il presidente Igor Garzesi e il segretario Federica Falzetta della Camera di Commercio italiana di Barcellona.

“C’è grande interesse per la città di Matera e per l’imminente anno in cui sarà Capitale europea della Cultura. Interesse che abbiamo potuto riscontrare nei giorni scorsi a Verona e, adesso, anche a Barcellona. – afferma il presidente della Camera di Commercio di Matera Angelo Tortorelli – con il presidente Garzesi abbiamo avuto un positivo confronto su iniziative di promozione, destinate al pubblico catalano, per Matera 2019. Attività da realizzare tramite la Camera di Commercio di Matera e che ci vedranno impegnati nei prossimi mesi”.

Il tavolo di lavoro ha posto l’accento anche su possibili accordi fra alcune Camere di Commercio spagnole nel cui territorio insistono beni Unesco, come Terragona con l’Ensemble Archeologico di Tárraco. Non da ultimo si sono poste le basi per la realizzazione di progetti comuni in ambito europeo.

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