Meris Angioletti, Rosario Antoci, Daniela Bigi, Giulio Delvè, Francesco Fonassi, Melanie Gilligan, Francesco Iodice, Roberto Lambarelli, Francesco Lucifora, Massimiliano Scuderi, Stefania Zocco, Maurizio Balò, Carmelo Candiano, Marianna Carbone, Carlo Cartier, Giuseppe Colombo, Walter Manfrè, Compagnia Spazio Naselli, Paolo Nifosì, Daniela Schillaci, Salvatore Tropea. Sono questi i nomi dei sedici eventi che da dicembre e fino a giugno costituiranno i focus del “Mas – Modica Art System”, il progetto artistico-culturale che coinvolgerà la città di Modica con l’arte contemporanea e con iniziative di riscoperta e valorizzazione del territorio. Ieri pomeriggio all’auditorium Floridia si è avuta la presentazione alla città, oggi la vera e propria giornata inaugurale all’interno della tre giorni di “Opening Days”. Stamani i primi “Mas tour”, ovvero i nuovi itinerari turistico-culturali che sono proposti dal progetto così come i primi laboratori didattici di arte, iniziative che saranno replicate nel corso dei mesi anche grazie alla partecipazione attiva di numerosi artisti e operatori culturali ospiti di MAS e della sua rete di “identità connesse” formata dal Museo Civico Belgiorno, dalla Fondazione Teatro Garibaldi e dal Co.C.A., Center of Contemporary Arts e archivio biblioteca. Oggi pomeriggio alle 17.30 al Chiostro di Santa Maria del Gesù, il talk durante il quale si approfondirà il tema delle identità dell’arte contemporanea, con gli interventi dei direttori di “Arte e Critica”, Roberto Lambarelli e Daniela Bigi, del direttore artistico della Fondazione Zimei di Pescara per l’arte contemporanea, Massimiliano Scuderi e di Francesco Lucifora, direttore del Co.CA. e curatore del progetto MAS. Il progetto, che vede il Comune di Modica come ente capofila e la cui progettazione è stata curata da Damiano Porfilio di Open Project, è stato presentato nei dettagli ieri pomeriggio alla presenza del sindaco Ignazio Abbate e dell’assessore Orazio Di Giacomo, con gli interventi di Carlo Cartier, Filippo Spadola e Viviana Pitino. “Il progetto Mas ha la finalità di creare un naturale sistema culturale di comunità unendo e tre agenzie culturali della città di Modica: Museo Civico, Fondazione Teatro Garibaldi e Co.C.A. – ha spiegato il giornalista e critico Francesco Lucifora, curatore del progetto - L’intenzione primaria è quella di rendere operativo un sistema di contenuti e azioni al fine di favorire la conoscenza dell’arte contemporanea e sfruttare le sue pratiche per una reale e progettata valorizzazione del tessuto urbano, del patrimonio artistico presente e del turismo ricadente nel territorio comunale”. La tre giorni di apertura si concluderà domani pomeriggio, domenica 27 novembre, alle 18,30 al Teatro Garibaldi con il convegno “Storia del tondo del Teatro Garibaldi”, con l’intervento del docente Paolo Nifosì. Poi, da dicembre, le prime iniziative dei 16 appuntamenti programmati fino a giugno. Il progetto è promosso attraverso il Po Fesr Sicilia 2007-2013 / asse III / obiettivo operativo 3.1.3/ linee d'intervento 3.1.3.3.