Chi la dura la vince, si dice per significare che chi mantiene costanza (e determinazione, aggiungeremmo) finirà per avere successo. Un motto che si attaglia bene all’apertura, già dall’anno scolastico ormai alle porte, di tre classi, di prima, dell’Istituto alberghiero a Manfredonia.
E’ di ieri, 11 settembre 2015, l’ordinanza del sindaco Riccardi con cui si dispone che “l’intero terzo piano del plesso della Scuola Secondaria di I primo grado ‘Ungaretti’, facente parte dell’Istituto Comprensivo ‘Ungaretti- Madre Teresa di Calcutta’ di Manfredonia, venga utilizzato anche a sede distaccata dell’Istituto Alberghiero di San Giovanni Rotondo”.
Un iter lungo e travagliato, quello che ha portato a Manfredonia la sede distaccata dell’alberghiero di San Giovanni Rotondo, ma il risultato conseguito è sotto gli occhi di tutti: “l’istituzione della sede distaccata di Manfredonia – annota Angelo Riccardi - si è resa necessaria per evitare che gli studenti che frequentano gli Istituti Alberghieri di San Giovanni Rotondo, di Vieste, di Foggia e di Margherita di Savoia, debbano sottoporsi per il futuro ai continui disagi dovuti ai viaggi in pullman e/o in treno che servono per trasferirsi presso tali scuole; disagi dovuti al gran numero di passeggeri che, quotidianamente, devono recarsi per lavoro e/o altri motivi ovvero presso la Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovani Rotondo, più volte segnalati sia dagli studenti e sia da tutti gli utilizzatori delle linee di trasporto pubblico”.
Non nasconde soddisfazione, per il lavoro svolto e per il risultato positivo raggiunto, l’assessore alla Pubblica istruzione Giuseppe La Torre, che ha incontrato il dirigente scolastico dell’Ungaretti e i genitori degli studenti interessati: “I nostri ragazzi iscritti alle classi prime, che sarebbero stati costretti giocoforza a raggiungere la città di San Pio, potranno frequentare le lezioni in loco, risparmiandosi i notevoli disagi che gli spostamenti in pullman comportavano. Crediamo in loro e crediamo nella riconversione turistica della nostra città”.
Era il dicembre dello scorso anno quando, su richiesta dell’Amministrazione comunale di Manfredonia, la Provincia di Foggia espresse parere favorevole all’attivazione dell’indirizzo di Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera. In seguito, attraverso il Piano regionale di dimensionamento scolastico per l’anno 2015/16, la Regione Puglia ha stabilito che la nostra città può finalmente avere una sede, seppur distaccata, dell’alberghiero.
Il sindaco ha voluto vederci chiaro, chiedendo e ottenendo, nel maggio scorso, di incontrare il dirigente scolastico del “M. Lecce” di San Giovanni Rotondo, Giovanni Battista Zito, per avere contezza delle modalità con cui gli studenti manfredoniani avrebbero frequentato la sede distaccata a Manfredonia. Le rassicurazioni ricevute e la disponibilità alla collaborazione mostrate dal dirigente hanno sciolto gli ultimi dubbi sull’opportunità di una sede distaccata, per ora, piuttosto che un istituto ‘ex novo’. Il resto è stretta attualità: con il nuovo anno scolastico apre l’alberghiero a Manfredonia. “Abbiamo così raggiunto un obiettivo – chiosa Riccardi - che riteniamo qualificante, oltre che indispensabile, sia per il potenziamento delle radici turistiche della città e sia per il suo rilancio, per l’appunto turistico, ma anche economico e occupazionale”.