Si è tenuto ieri mattina a Palazzo San Giorgio, sede del Municipio di Reggio Calabria, l'incontro convocato dal Sindaco Giuseppe Falcomatà avente oggetto la situazione relativa all'occupazione del suolo pubblico da parte delle attività commerciali sul territorio cittadino.
All'incontro, oltre il sindaco Giuseppe Falcomatà, hanno preso parte l'Assessore alla Polizia Municipale Antonino Zimbalatti, il Direttore Generale dell'Ente Giuseppe Putortì, la Dirigente del Settore Attività Produttive Loredana Pace, il Comandante della Polizia Municipale Salvatore Zucco, il Presidente della Camera di Commercio Antonino Tramontana, il Presidente di Confindustria Gaetano Matà e il Presidente di Confesercenti Claudio Aloisio.
L'incontro è servito a fare il punto sulla situazione relativa alle nuove indicazioni disposte dall'Amministrazione comunale per l'occupazione gratuita del suolo pubblico da parte dei commercianti cittadini da modulare secondo la normative di sicurezza per la circolazione stradale dei veicoli motorizzati.
Nel corso della riunione il sindaco ha invitato i rappresentanti delle categorie produttive della città ad illustrare le difficoltà evidenziate da alcuni commercianti, ribadendo che l'indirizzo politico dell'Amministrazione comunale è sempre stato quello di tutelare le prerogative delle imprese operanti nel settore turistico attivando tutte le necessarie procedure per sostenere il rilancio delle attività commerciali dopo le difficoltà del lungo lockdown per l'emergenza sanitaria.
"Bisogna individuare in tempi brevi una soluzione - ha spiegato il sindaco a margine della riunione - e come sempre a prevalere deve essere il buon senso. Il nostro intento è quello di sostenere le imprese, aprendo gratuitamente gli spazi necessari a far ripartire le attività commerciali che sono il motore pulsante dell'economia cittadina. Naturalmente bisogna fare in modo che questo non metta a rischio l'incolumità di nessuno. Per questo è necessario individuare soluzioni che possano garantire la sicurezza, proteggendo gli spazi destinati al commercio nelle adiacenze delle arterie stradali, ed allo stesso tempo consentire alle imprese di produrre di più, sostenendo il proprio fatturato e continuando a garantire l'aumento dei livelli occupazionali".
A completamento dell'odierna riunione, i settori comunali interessati attiveranno le procedure necessarie per risolvere le diverse situazioni irrisolte, attraverso l'istituzione di nuove zone a traffico limitato e con una valutazione, caso per caso, che salvaguardi la sicurezza stradale e le legittime prerogative degli operatori turistici.