F. Chopin è stato da sempre uno degli autori particolarmente privilegiati dai pianisti.
I due concerti, poi, per pianoforte e orchestra sono diventati negli anni, uno dei punti di riferimento per i virtuosi della tastiera, sia per le difficoltà tecnich, sia per il dialogo con l’orchestra, sia per le difficoltà interpretative.
Eseguire e interpretare i concerti schopeniani significa per un pianista essere consacrato fra i maggiori virtuosi della tastiera.
Domenica 28 Novembre però, nel concerto organizzato dalla Società Beethoven Acam di Crotone, nell’ambito della Stagione concertistica l’Hera della Magna Grecia IV edizione, ci siamo trovati di fronte ad un’orchestra che ha ormai superato le difficoltà più impervie del panorama pianistico diretta, in questa occasione, dal Giovane Alfredo Salvatore Stillo, la cui preparazione siamo sicuri avremo modo di apprezzare in pieno negli anni futuri, e un pianista il M° Stefano Malferrari che non finisce mai di stupirci.
Tocco veramente magico, quello di Malferrari, interpretazione che richiamava i grandi virtuosi del passato, calibratura perfetta dei tempi, fraseggio piegato alle esigenze tecniche di uno dei concerti più amati di Chopin n1 in mi min op 11, approccio fresco, schiettamente evocativo e plastico in un dialogo fitto con l’orchestra, luminosità di temperamento.
Una vera immersione nelle grandi interpretazioni pianistico orchestrali, che ha fatto rivivere, a quanti hanno avuto la fortuna di esser presenti all’avvenimento (la Chiesa dell’Immacolata era stracolma con moltissimi spettatori in piedi), momenti artisticamente magici.
La serata è stata aperta, prima di passare all’esecuzione del concerto di Chopin, da due brani orchestrali di W Gluck. le ouverture di “ Efigenia in Aulide” e “Orfeo e Euridice”.
Due momenti orchestrali di grande suggestione sonora diretti dal giovane Stillo con puntualità e forte impatto emotivo, che preludevano già, a quanto avremmo successivamente goduto.
Possiamo veramente affermare che in questo periodo la Società Beethoven ci sta regalando momenti artistici superbi, facendo diventare Crotone una Città a dimensione umana che nulla ha da invidiare alle altre città più blasonate.
Naturalmente, applausi calorosissimi da parte di un pubblico entusiasta, ricambiati da un bis, un notturno di Chopin per pianoforte.
Prossimo appuntamento Domenica 5 Dicembre presso palazzo Euromoda alle ore 21,00 con l’attore Daniele Parisi che accompagnato dall’Orchestra “O Stillo” declamerà “ L’Amore che non Muore”.