Il grado di civiltà di una città, si misura anche dall’attenzione che essa rivolge ai più deboli, ed in particolar modo a quanti sono costretti a convivere con patologie gravi e in alcuni casi invalidanti. È il caso dei malati oncologici, dei nefropatici e di coloro che per ragioni momentanee o a causa di una invalidità permanente devono confrontarsi quotidianamente con problemi di deambulazione. Tali difficoltà peggiorano già di per se la qualità di vita di questi cittadini e in molti casi rendono difficile anche gli spostamenti all’interno della città stessa. Ci sono azioni però che un amministrazione – anche in un momento di grave crisi economica – può mettere in campo a costo zero, per migliorare la vivibilità dei luoghi. Un esempio è il rispetto e l’applicazione dell’articolo 381 del codice della strada, riferimento normativo per la mobilità dei soggetti svantaggiati che prevede la realizzazione di una segnaletica per la mobilità delle persone invalide e la possibilità di autorizzare mediante un apposito contrassegno invalidi denominato: "contrassegno di parcheggio per disabili" , la sosta delle auto di proprietà previo certificato medico rilasciato dalle aziende sanitarie competenti. Com’ è facilmente intuibile con un po’ di attenzione l’amministrazione comunale può rendere un grande servizio a tanti suoi cittadini. L’azione non ha altri costi che quelli dedicati alle operazioni di rilascio del contrassegno (irrisori) e alla realizzazione di una segnaletica stradale dedicata. Per tali motivi e in relazione a tali valutazioni, il PD cittadino di Crotone – da sempre attento e vicino ai più deboli e alle associazioni che li rappresentano - chiede all’amministrazione comunale e al Sindaco della città Peppino Vallone di voler mettere in campo tutte le azioni e le procedure utili al raggiungimento di un obiettivo sociale che renderebbe la vita quotidiana di questi cittadini più dignitosa e meno faticosa.