"Sotto il profilo civile la festa di Sant’Agata si svolgerà nel rispetto rigoroso della tradizione e sarà una festa sobria come si conviene nel tempo attuale. Ma anche, come sempre, un momento di gioia di cui la città ha bisogno”.
Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco durante la presentazione delle celebrazioni agatine in Arcivescovado, alla presenza dell’Arcivescovo Metropolita Salvatore Gristina, del presidente del Comitato per i Festeggiamenti Agatini Luigi Maina e del parroco della cattedrale mons. Barbaro Scionti. All’ incontro erano anche presenti i componenti della Giunta e la Presidente del consiglio Comunale Francesca Raciti.
“Ho chiesto al Prefetto di Catania – ha detto Bianco - di riunire il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza per garantire che la processione, a cui partecipano persone diverse e in ore diverse, si svolga in piena sicurezza, nel rispetto della legalità. La tradizione parlerà al cuore dei catanesi e il rispetto delle regole farà delle festa anche un eccellente strumento di promozione dell'immagine della città. Stiamo pensando di presentare all’Expo 2015 di Milano la festa come uno dei grandi eventi italiani”.
Sul piano personale, Bianco ha parlato di "ritorno emozionante”.
“Ho assistito – ha detto - tante volta alla Festa di Sant’Agata da primo cittadino. Una festa difficile da spiegare a chi non è catanese, perché è l’elemento unificatore dell’identità dei Catanesi".
Nessuna anticipazione sul nome della personalità che riceverà la Candelora D’Oro . Il Sindaco ha preferito mantenere il riserbo.
Emozionato anche il Presidente del Comitato per i Festeggiamenti Agatini, Luigi Maina il quale si è detto grato al Sindaco che lo nominò 24 anni or sono presidente della Festa.
"È una grande commozione per me - ha detto Maina - il ritorno del sindaco Bianco. Ed è anche uno sprone a continuare per fare sempre meglio con lo stesso entusiasmo di sempre".