Il 2013 non poteva avere conclusione migliore per la Passalacqua spedizioni. Le biancoverdi di coach Nino Molino, dopo la sconfitta di Schio, hanno salutato i tantissimi tifosi del Palaminardi presenti ieri pomeriggio con la vittoria nel derby con Priolo di Santino Coppa, terminando il girone di andata a pari punti con le campionesse d’Italia, ma al secondo posto in classifica proprio in virtù della sconfitta nello scontro diretto. Match praticamente senza storia. Milazzo e compagne si sono imposte in scioltezza, aumentando costantemente il proprio vantaggio e terminando il confronto con il punteggio di 71-42. Molino ha dato spazio a tutte le 12 giocatrici a disposizione, comprese le giovanissime Saggese e Sorrentino. Da ieri sera, intanto, il coach biancoverde ha ordinato il “rompete le righe” per le festività natalizie. Le giocatrici si ritroveranno giorno 28 pomeriggio per iniziare a preparare una seconda parte di stagione che si annuncia quanto mai difficile ed impegnativa. In sala stampa coach Santino Coppa ha riconosciuto la forza della Passalacqua spedizioni: “Fin quando siamo riusciti a giocare con quello che possiamo chiamare il quintetto base, dato che mancava anche Bonfiglio – ha detto - abbiamo cercato di limitare i danni e il passivo. Dopo di che è stata una partita per onor di firma, la Passalacqua è una squadra che è stata costruita bene, noi potevamo mettere solo grande cuore, ma per il resto c’era poco da fare. Per quanto ci riguarda l’obiettivo primario è la salvezza non solo sportiva ma anche della società, e se per la prima ci impegneremo al massimo, per la seconda posso fare ovviamente ben poco. Siamo partiti in condizioni pietose, poi strada facendo si è aggiunta Marja Eric che è davvero una professionista ed ha rinunciato anche al rimborso spese. La prima cosa che guardo è il risultato di Chieti e l’obiettivo e quello di arrivare prima di Chieti”. Coach Molino ha messo in evidenza tutte le difficoltà del girone di ritorno: “Tutte le squadre si rafforzeranno, noi invece non tessereremo nessuno, anche perché potremmo tesserare solo comunitarie, ma non lo faremo. Dobbiamo avere pazienza, fare un passo alla volta, non forzando le scelte. Non possiamo rincorrere gli altri. Ma abbiamo le qualità tecniche e caratteriali per fare bene. Abbiamo perso a Schio e molti mi hanno chiesto come mai abbiamo perso mentre mi sarebbe piaciuto che qualcuno che mi avesse chiesto come mai abbiamo gli stessi punti di Schio, visto che nessuna nella storia del basket femminile, dopo un campionato di A2 ha fatto quello che abbiamo fatto al termine del girone di andata. Le ragazze stanno facendo molto bene, e forse stiamo giocando anche benino. Se noi perdiamo a Schio sulla carta è la normalità e non un evento che dobbiamo guardare con chissà quale problematica. Priolo? Sono certo che si salverà, non c’è dubbio”. In sala stampa anche Alice Richter: “Spero di potere aumentare il mio apporto nei prossimi mesi. Credo in questo progetto, sicuramente arrivare al termine del girone di andata in testa insieme a Schio è qualcosa davvero di importante. Per quanto mi riguarda spero di migliorarmi e di dare un contributo in più alle mie compagne”.