dimissioni del mio governo", aveva affermato il premier in un messaggio ai greci in tv. "L’accordo sottoscritto dal governo greco e dai creditori sul nuovo piano di aiuti non è quello che volevamo ma era il migliore che potessimo ottenere date le circostanze". "Oggi questa difficile fase di negoziati è finalmente finita", aveva aggiunto Tsipras, "siamo obbligati a rispettare l’accordo ma combatteremo per mitigarne le conseguenze avverse". "Il popolo deve prendere il potere nelle sue mani, voi dovete decidere se siamo riusciti a portare il paese su una strada positiva, voi dovete decidere se siamo in grado di portare il paese all’uscita dal memorandum". E ancora: "Ho la coscienza a posto, in questi mesi ho combattuto per il mio popolo": lo aveva detto il premier Alexis Tsipras, rivendicando diversi successi nonostante le difficoltà di questi mesi". "Ieri con una lettera inviata al presidente del Parlamento europeo - aveva concluso Tsipras - ho chiesto la sua partecipazione nel programma greco per affrontare in modo più democratico le nuove misure di austerità".
Il premier chiede ai greci di giudicare il suo governo e di indicare la loro posizione sull'ok al piano di salvataggio concordato con l'Ue per Atene. La prassi prevede che il capo dello Stato affidi brevi mandati esplorativi per vedere se è possibile formare un altro governo. La guida ad interim dell’esecutivo che ha portato il Paese al voto e stata assunta dal presidente della Corte suprema, signora Vassiliki Thanou.