Il sindaco Leoluca Orlando domenica mattina ha partecipato alla seconda giornata del Joe Petrosino Celebration 2017 manifestazione commemorativa nei luoghi che videro ospite il celebre poliziotto Italo-americano durante il suo soggiorno nel capoluogo siciliano, 108 anni fa.
Organizzata con il patrocino del Comune di Palermo da Ersu di Palermo (Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario) e dall'Associazione “Joe Petrosino Sicilia”, si è svolta stamattina la deposizione di una corona di fiori sul luogo dove Petrosino venne assassinato il 12 marzo 1909.
Presenti, oltre al primo cittadino del capoluogo siciliano, anche Filomena Chiappardo assessore alla Cultura del Comune di Padula, paese d'origine del poliziotto, il presidente di Ersu, Alberto Firenze, Anna Maria Corradini e Nino Melito Petrosino, pronipote di Joe Petrosino che ha presentato un libro a lui dedicato.
Nel corso della cerimonia è stata anche visitata la camera che Joe Petrosino occupava all'Hotel de France prima di essere assassinato.
“Come ogni anno – ha detto Leoluca Orlando - la città di Palermo ricorda Joe Petrosino e quest'anno lo fa con il coinvolgimento dell'Ersu. Petrosino è stato un migrante che ci ha fatto sentire orgogliosi di essere italiani a fronte di alcuni migranti che ci hanno fatto vergognare di essere siciliani e italiani”.