Sabato 14 novembre si è tenuto a Cosenza, in un noto albergo cittadino, il primo, di una serie di incontri, a carattere provinciale del movimento politico “ Sovranità – Prima gli italiani”; l’organizzazione che mira a sostenere, sul piano generale, politicamente, culturalmente e organizzativamente le battaglie di Matteo Salvini.
Rivolto, a quanti non si riconoscono nel disegno restauratore e conservatore del cosiddetto partito della nazione renziano, che si identifica nel sistema di potere lobbistico finanziario, che aveva dominato la prima repubblica e che ha attraversato la cosiddetta rivoluzione giudiziaria italiana e la stessa transizione guidata di Silvio Berlusconi.
A quanti vogliono opporre al tentativo neocentrista di Renzi una nuova e diversa centralità attraverso un fronte comune che raccolga le forze che vogliono innovare, coinvolgendo in un moto comune gli italiani e i calabresi, per stabilire, in altri termini, un progetto di cambiamento profondo dello Stato, delle istituzioni e della stessa politica, a difesa dell’identità e della sovranità nazionale, capace di federare, tra loro, le diverse opposizioni sociali e politiche che stanno prendendo forma nelle Calabrie e nel paese, per superare, se necessario, le nozioni di “destra” e di “sinistra”, e per dare speranza alle nuove generazioni.