Il Festival d’Autunno inteso anche come eventi culturali. Stamattina al Liceo Classico “Galluppi” di Catanzaro si è svolta una vera “lectio magistralis”. “Sguardi. Le poesie di Jorge Luis Borges e Pablo Neruda”, è stato l’incontro tra la scuola e il mondo dello spettacolo voluto da Antonietta Santacroce, direttore artistico della kermesse, e da Elena De Filippis, dirigente dell’istituto catanzarese, luogo in cui la cultura non è solo scolastica ma varca anche i confini degli stilemi dettati dai programmi ministeriali, coinvolgendo in maniera fattiva gli studenti.
Ed è nell’Aula Magna del Liceo che le relazioni delle professoresse Margherita Toraldo e Paola Ferragina sono sembrate più vibranti e vive per l’interesse suscitato negli alunni. Non il solito confronto scolastico, vissuto quotidianamente tra i banchi, ma una lezione che verrà ricordata anche per le emozioni suscitate.
La presenza di Carlos Branca e di Gianni Iorio, rispettivamente regista e bandoneonista di “Con el respiro del tango”, spettacolo di scena stasera al Teatro Politeama nell’ambito del Festival d’Autunno, hanno dato un tocco in più. Musica e poesia, il tango che incontra Borges e Neruda. Due mondi contrapposti che vivono insieme pur esprimendo sensazioni diverse e, al tempo stesso, profonde.
Se i due poeti sono stati raccontati in maniera esaustiva ed accorata dalle professoresse Toraldo e Ferragina, Branca ha saputo farsi apprezzare oltre che per il suo intervento anche per l’immediatezza dell’approccio con i suoi ascoltatori. La “calabresità” dichiarata con orgoglio dall’argentino, i suoi genitori erano originari di Acri, lo ha reso personaggio più vicino e quasi conterraneo se non fosse stato per l’accento che ne tradiva le origini. Dalla leggerezza con cui ha “raccontato” il tango e Buenos Aires fino alle storie drammatiche dei desaparecidos, Branca ha parlato di un paese meta di molti nostri emigrati. Allo stesso modo Gianni Iorio ha destato interesse con le sue spiegazioni sulle origini del bandoneon, strumento principe del tango, e con le musiche da lui proposte. “Volvèr” di Carlos Gardel e “Adios nonino” di Astor Piazzolla sono stati i brani che ha eseguito al cospetto di una platea attenta.
Tutto ciò è stato il preludio di “Con el respiro del tango” con Michele Placido e Luis Bacalov. In attesa del doppio appuntamento della prossima settimana con Loredana Bertè (16 ottobre) e Tania Maria (18 ottobre), il sentimento delle poesie dei maggiori poeti argentini incontrerà il calore del tango in uno spettacolo che vedrà i due Maestri esibirsi stasera al Teatro Politeama di Catanzaro.
I biglietti di “Con el respiro del tango” potranno essere acquistati dalle ore 16,30 presso la biglietteria del Teatro Politeama.
Per acquisire maggiori informazioni sarà possibile consultare il sito www.festivaldautunno.com, sul quale saranno disponibili foto e video degli eventi e la rassegna stampa. Ogni visitatore potrà anche contattare direttamente lo staff telefonicamente al n° 388.8183649 o via mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).