Domenica scorsa la parrocchia San Michele Arcangelo, a chiusura dell’anno della fede indetto da Benedetto XVI, ha festeggiato monsignor Vincenzo Rimedio e tutti i sacerdoti della diocesi di Lamezia, arrivati al 75° anno di età, i monsignori: Giuseppe Ferraro, Eugenio Zaffina, Armando Augello, Antonio Marghella, Enzo Pujia, Giuseppe Amelio, Giuseppe Mazzotta e Pierino Fazio.
«A conclusione dell’Anno della Fede, in comunione con il Papa Francesco – ha esordito Luigi Cantafora, vescovo della diocesi di Lamezia Terme - siamo qui riuniti con una celebrazione familiare in cui esprimiamo la gratitudine al Signore per il dono alla nostra Chiese delle vostre vite e del vostro ministero. Cristo ha ottenuto la pace per la Chiesa e l’umanità intera, attraverso la sua Croce. La scena della crocifissione, nei quattro Vangeli, è il momento della verità, in cui si squarcia il velo del tempio e appare il Santo dei Santi. Voi, carissimi presbiteri che per raggiunti limiti d’età non ricoprite l’ufficio di parroco, avete dedicato la vostra vita al servizio della Chiesa. Ora il servizio è più umile, più nascosto, ma non per questo meno fruttuoso».
La lodevole iniziativa, presso la chiesa San Michele Arcangelo, ha visto la partecipazione di tutta la comunità platanese, insieme agli amministratori comunali, il vicesindaco Davide Esposito ed il comandante Giorgio Carafa con i carabinieri della stazione di Platania.
Al termine della solenne celebrazione il vescovo emerito di Lamezia monsignor Vincenzo Rimedio si è congratulato con la comunità di Platania, esprimendo la sua gratitudine verso il parroco. «Questa iniziativa ha riscosso la mia approvazione completa in quanto sia in me che nei parroci emeriti ha riconosciuto un proficuo lavoro nella vigna del Signore svolto con impegno e dedizione».
Dopo aver espresso sentimenti di ringraziamento, di riconoscenza e di affetto nei confronti dei vescovi Cantafora e Rimedio e dei parroci emeriti della diocesi di Lamezia Terme, il parroco di Platania don Pino Latelli ha ricordato che «la comunità, attraverso una seria di iniziative nel percorso di quest’anno, ha avuto l’opportunità di crescere nella fede con delle specifiche catechesi e anche attraverso la testimonianza di cristiani e sacerdoti che quotidianamente hanno speso e spendono la loro vita a servizio della fede, del vangelo e della chiesa. Il mio augurio è che la conclusione dell’anno della fede sia l’inizio di una riscoperta della bellezza del cammino della fede e di un nuovo slancio missionario della chiesa». A rendere ancora più suggestiva la celebrazione è stata la performance dei bambini che frequentano il catechismo che, al termine della cerimonia religiosa, in un clima di festa, hanno eseguito alcuni brani musicali in omaggio ai prelati comunicando forti emozioni ed ottenendo applausi ed unanimi consensi. La speciale giornata si è conclusa con l’agape fraterna e con il taglio di una artistica torta offerta da Ferdinando Cimino titolare della pasticceria “La dolce vita” di Platania.