Intervengo per ricordare ai miei cari concittadini reggini, che è iniziata la raccolta delle firme per la presentazione delle liste per la prossima competizione elettorale del Comune di Reggio Calabria.
Una elezione che questa volta potremmo definire “sui generis”. Dico questo perché si tornerà al voto nel primo Comune capoluogo in Italia commissariato per infiltrazioni di ‘ndrangheta; perché a differenza delle ultime competizioni con buone probabilità si vedrà la presenza di sette/otto candidati alla carica di Sindaco e si andrà al ballottaggio; infine sarà appassionante perché il futuro Sindaco sarà anche Sindaco della Città Metropolitana e, dopo la riforma del Senato, anche Senatore.
Queste mie considerazioni che faccio anche nell’ottica della spending review tanto decantata da tutti, ma ancora non attuata, le rivolgo ai nostri consiglieri regionali per consigliarli su quali decisioni prendere nel prossimo Consiglio Regionale fissato per domani. Infatti, atteso che il 26 ottobre si andrà al voto nel Comune di Reggio Calabria (il Prefetto appena ieri ha comunicato l’indizione dei comizi elettorali), la data probabile per le elezioni regionali dovrebbe essere fissata, anche secondo le direttive del TAR, per il 9 novembre prossimo. Anche se dispero sulle elezioni autunnali perché i nostri onorevoli preferiranno il tepore della primavera. Questa data, potrebbe coincidere a mio avviso con la data dell’eventuale e quanto mai sicuro ballottaggio al Comune di Reggio Calabria. Quindi, tirando le somme, potrebbe verificarsi una situazione alquanto strana ovvero la partecipazione di un più alto numero di elettori al secondo turno delle elezioni amministrative. Mi spiego meglio: se il 26 ottobre prossimo i nostri concittadini che saranno chiamati alle urne per eleggere il Sindaco, non saranno motivati nel senso giusto, rischieremo di avere un affluenza che supererà di poco il 50% al primo turno e quindi manderà al ballottaggio qualsiasi candidato, anche il più accreditato. Di contro, nel turno di ballottaggio, qualora domani si decida per il 9 novembre la data utile per indire le elezioni regionali, oltre a registrare un risparmio in termini economici, si potrebbe verificare che gli elettori reggini del secondo turno saranno un numero maggiore rispetto al precedente perché, sono convinto, che molti più cittadini sono intenzionati a cambiare le cose non solo in città ma nell’intera Calabria.
Pertanto, prego chiunque abbia la volontà di cambiare il corso della storia della propria città, di dare la propria disponibilità a candidarsi nel centrodestra, ma soprattutto chiedo ai cittadini che hanno comunque voglia di un cambiamento radicale, di recarsi a firmare per la sottoscrizione delle liste che già in Provincia stiamo raccogliendo.
Antonio Eroi
Presidente del Consiglio Provinciale.