Spesso si dice che le leggende siano frutto di fantasia, ma non sempre questo corrisponde a verità. A volte infatti c’è qualcosa di vero e in qualche caso è possibile rendersi conto personalmente della loro reale esistenza. Il caso specifico si riferisce alla pallanuoto femminile, che spesso trova un facile accostamento con l’Orizzonte Catania. Tante sono le giocatrici che hanno fatto la storia di questo sport e tante sono quelle che l’hanno rappresentata, indossando e onorando per tanti anni i colori rossazzurri della città di Catania e arrivando a diventare un pilastro della nazionale italiana. Una di queste è senza dubbio Maddalena Musumeci, diventata leggenda per le pagine che ha permesso di narrare anno dopo anno, ma mai sazia del proprio amore verso la pallanuoto. Lo dimostra la dedizione con cui nei giorni scorsi si è accostata ad una nuova avventura, che l’ha vista in vasca a Malta con la squadra del Neptunes, con cui nei giorni scorsi ha conquistato l’ennesimo Scudetto della sua carriera. Con lei un’altra giocatrice, Sofia Lombardo, che già da alcune stagioni indossa i colori dell’Orizzonte Catania e che insieme a Maddalena ha approfittato della pausa estiva del campionato italiano per sposare la causa della società maltese, che ha messo il sigillo sul campionato grazie al successo nell’ultima giornata contro il St Julian’s.
Maddalena quindi conferma di essere sempre pronta a rispondere presente all’appuntamento con la vittoria e anche in questo caso ha saputo raccogliere i frutti di questa esperienza: “È stato un mese molto bello – dice la Musumeci – e conoscere queste ragazze e questa realtà è stato davvero piacevole. Qui l'obiettivo è quello di fare ripartire la pallanuoto dopo otto anni e credo che siano sulla buona strada. Hanno chiamato me e Sofia per avere un aiuto in questo loro percorso ed è stato bello avere la possibilità di confrontarci con le nostre compagne di squadra e con il nostro tecnico, facendo di tutto per aiutarli a vincere. Devo dire che ho visto davvero un bel gruppo, anche perché sono tutte nuotatrici e questo le ha sicuramente supportate nel percorso che le ha portate a questo successo. Certamente devono crescere ancora tanto, ma credo che siano state messe le basi per creare qualcosa di importante. Qui la pallanuoto femminile non è ancora al livello di quella maschile, ma da quest'anno credo proprio che si siano fatti dei passi avanti molto evidenti. Vincere è sempre molto bello e per me lo è stato anche in quest'occasione. Tutti mi chiedono di continuare ancora a giocare e di restare all'Orizzonte e devo dire che è una mia speranza. Non so se sarà possibile conciliare gli impegni agonistici con tutti quelli legati alla mia vita privata, ma lascio comunque una piccola porta aperta a questa possibilità perché piacerebbe pure a me”.
Emozioni condivise anche dall'attaccante dell'Orizzonte Catania che per l'occasione ha indossato la calottina del Neptunes, manifestando grande soddisfazione per l'opportunità avuta: “È stata un'esperienza molto bella ed interessante – dice Sofia Lombardo – , che sicuramente mi ha incuriosita parecchio per tutte le novità che presentava. Mi è piaciuto lo spirito con cui in questo paese la gente si accosta alla pallanuoto. Ho trovato un ambiente molto positivo e sicuramente questa opportunità per me ha rappresentato un'ulteriore motivo di crescita. Torno quindi a Catania con grande entusiasmo, sicura che questa bella avventura mi darà una spinta in più per il futuro”.