L'Expo "può diventare per il governo un centro a livello mondiale che affronti insieme il tema della genomica e dei big data": così Renzi quantificando in 1.600 i ricercatori che potrebbero essere coinvolti nel progetto indicato dall'esecutivo nell'area Expo.
"Negli ultimi 20 anni l'Italia ha parlato tutti i giorni di riforme - ha detto il premier nel corso del suo intervento - e negli ultimi 20 mesi le riforme sono state realizzate. Non esprimo un giudizio di merito: c'è chi apprezza e c'è chi contesta, ma in 20 mesi si è fatto ciò che è stato rimandato per 20 anni".
"Gli ultimi dati Inps sono il segno di una novità", ha detto ancora il premier rivendicando i dati sulla crescita dell'occupazione grazie agli effetti delle riforme.
"Negli ultimi 20 mesi le riforme di cui si è parlato per vent'anni sono state realizzate" e ora "la domanda è come vogliamo essere fra vent'anni", ha detto tornando sui risultati delle "riforme organiche" avviate dal suo governo.
Sui dettagli qualcuno può non essere d'accordo "ma la legge elettorale è una riforma molto semplice, dice che chi vince le elezioni deve governare". Questo il principio dell'Italicum ribadito da Renzi nel suo discorso a Milano. Il premier ha rimarcato che vince "governa per 5 anni", come negli altri Paesi.
"La politica torna a fare il suo mestiere dopo anni di ubriacatura della tecnica".
"L'Italia non è un concentrato di problemi, dobbiamo essere capaci di generare talenti smettendo di compiangerci", ha aggiunto il premier sostenendo che l'Italia è "il secondo Paese per longevità, il secondo Paese per associazionismo, la seconda manifattura d'Europa, ha il maggior numero di beni Unesco". "Siamo - ha aggiunto - una superpotenza culturale. L'Italia è questo, non è solo insieme di problemi".
Rivolgendosi al commissario unico Giuseppe Sala all'avvio del suo discorso al Piccolo Teatro di Milano, Renzi ha detto: "Dico grazie a Beppe. Non posso dire altro per ovvi motivi; grazie di cuore per la dedizione con cui ha seguito l'Expo". "L'Expo - ha detto Renzi - è stato simbolo di chi non si rassegna ed è stato un grande successo".
"Il governo dà disponibilità se richiesto a dare il suo contributo con tutti gli strumenti a partire dalla Cdp e con fondi già dal cdm di venerdì": così Renzi definendo il progetto del Federal Bulding del Demanio "serio, rigoroso", ma senza il "respiro internazionale: per noi quell'area deve avere un forte valore scientifico".