Luciano Violante e' stato aggredito con getti d'acqua da un contestatore, oggi a Genova, mentre rispondeva alle domande dei giornalisti a margine della festa Democratica. Un giovane, non nuovo a questi episodi nella città ligure, è arrivato alle spalle dell'ex presidente della Camera, rovesciandogli addosso il contenuto di una bottiglia d'acqua. "Fa caldo, Violante!'', gli ha gridato, poi si è allontanato. "Ho voluto rinfrescargli un' po' le idee. L'ho visto confuso in questo periodo...ora però vorrei che sia garantista con me come è stato con Berlusconi. E mi aspetto che non mi denunci per un semplice gavettone". Con queste parole Gabriele Manzato, 34 anni, genovese, ha spiegato il suo gesto. In passato l'uomo ha tirato una torta in faccia all'ex sindaco Marta Vincenzi, è stato protagonista di un'incursione a casa di Beppe Grillo e di un battibecco con l'attuale primo cittadino Marco Doria. Rischia una denuncia a piede libero. Sull'accaduto indaga la Digos di Genova.
Si farà il congresso, ci sarà chi vince e chi perde. Non siamo come il Nicaragua dove una volta chi vinceva cacciava tutti quanti gli altri. Siamo una forza democratica". ha detto Luciano Violante, questa sera alla Festa Democratica Nazionale, a Genova. "Non c'e' un meccanismo per il quale chi vince, caccia. Se Renzi vincerà non caccerà nessuno. Chi vince non caccia, ma governa. E chi ha perso farà opposizione interna, ma con l'obiettivo comune di far vincere al Pd le prossime elezioni".
Intanto Accesa protesta dei No Tav e del gruppo Occupy Pd alla Festa del Pd a Roma all'inizio di un'intervista pubblica al segretario Guglielmo Epifani. Quando la cronista che intervistava Epifani ha nominato il senatore Esposito, un nutrito gruppo di ragazzi e' avanzato fino sotto al palco gridando 'vergogna' contro chi ''manganella e stupra'' e protestando contro le dichiarazioni di Esposito su una manifestante No Tav che, stando a quanto gridato dal gruppo, aveva subito delle violenze. A seguito della protesta dei No Tav e degli Occupy Pd ci sono stati anche attimi di tensione sotto il palco dove era in programma l'intervista ad Epifani, al quale i manifestanti hanno gridato "vergogna" perchè il Pd non è intervenuto sulle parole del senatore Esposito nei riguardi di Marta Camposano, movimentista No Tav che aveva detto di essere stata aggredita dagli agenti nei pressi dei cantieri . Alla fine, tra grida e qualche spintone, sono dovute intervenire le forze dell'ordine e lo staff, per calmare il gruppo di circa 50 manifestanti, contro cui ha gridato parte della platea presenta alla Festa del Pd