Tra le patologie neoplastiche, il tumore al colon retto è quella che presenta il più rilevante tasso d’insorgenza annuale. Nel corso del 2015, in Italia, sono stati diagnosticati più di 50 mila nuovi casi in Italia, con una percentuale di rischio equivalente al doppio per gli uomini rispetto alle donne.
Attualmente sono disponibili diversi trattamenti (chirurgia, radioterapia, chemioterapia e terapie ad anticorpi monoclonali) e si registrano tassi di sopravvivenza a 5 anni, con una media attorno al 50 %, che può raggiungere l'80 - 90 % in caso di diagnosi e trattamento precoce della malattia.
La prevenzione, attuata attraverso programmi di screening ripetuti dopo i 50 anni, rimane quindi lo strumento più efficacie e, per questo motivo, è necessario affidarsi a centri dalla comprovata esperienza al fine di assicurarsi un corretto inquadramento della patologia e la pianificazione della terapia nei tempi corretti.
In questa direzione il Centro Studi ThatMorning, che individua e premia i migliori ospedali del Paese, ha attivato un tavolo di confronto con gli specialisti di tutta Italia al fine di condividere criteri omogenei e quantitativi di confronto tra le varie oncologie (numero dei ricoveri e degli interventi eseguiti in un anno, outcome clinici, profili professionali dell’equipe clinica, pubblicazioni scientifiche e tecnologie impiegate). E tra i 20 centri altamente specializzati nella diagnosi e cura del tumore al colon-retto attivi su tutto il territorio nazionale, emerge dal “tavolo” anche l’Arnas Garibaldi, unica struttura siciliana presente in una classifica che vede realtà come il “Gemelli” di Roma, il “Careggi” di Firenze o la “Casa del sollievo” di San Giovanni Rotondo. Presso l’azienda ospedaliera di Piazza Santa Maria di Gesù, nel corso del 2015, sono stati effettuati duemila interventi chirurgici all’interno del Dipartimento oncologico del Garibaldi-Nesima, di cui 400 riguardano esclusivamente il colon-retto. Peraltro, risultato di un lavoro disciplinare impeccabile, l’anno successivo il centro ha ricevuto anche la certificazione Iso 9001.
“Siamo orgogliosi – ha dichiarato il Commissario dell’Arnas Garibaldi – di avere raggiunto ancora una volta un traguardo così importante e di stare in compagnia dei più grandi centri sanitari nazionali. Ovviamente il nostro lavoro non finisce con questo riconoscimento e, senza crogiolarci troppo sulle vittorie, siamo pronti per altri obiettivi al servizio della collettività”.