Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Giovedì, 02 Maggio 2024

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:126 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:198 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:408 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:860 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:894 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:1126 Crotone

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:1567 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:1669 Crotone

La rivoluzione del concepimento

Chiamiamola quinta rivoluzione, la rivoluzione del concepimento. Paradigmatica al riguardo la storia di Thomas Beatie che alla nascita si chiamava Tracy Lagondino e aveva le caratteristiche fisiche del sesso femminile: cambia sesso e si sposa con Nancy con la quale vive in Oregon. Quando nel 2002 si fa asportare i connotati femminili, non lo fa in maniera radicale ma mantiene l’apparato riproduttore. Ad un certo punto decide di avere un figlio e, anatomicamente ne ha facoltà. Il colpo di scena è l’utilizzo di un ovulo della moglie e di sperma da donatore: voilà ecco il primo uomo (anagraficamente) in cinto. Dopo il terzo figlio ha deciso di fare l’isterectomia e chiudere definitivamente con le ultime parti della sua natura femminile.

È sua una frase che la dice lunga sul dove ci stiamo dirigendo come umanità: «Avere un bambino non è né maschile né femminile. È semplicemente umano» (La Repubblica, 24-1-2014, pag. 39). Come se essere di sesso maschile o femminile non contasse più. Effettivamente, se si guarda alle statistiche negli Usa un bambino su cento nasce in laboratorio e in Inghilterra addirittura uno su cinquanta. Abbiamo messo in un angolo la natura. La uccideremo prestissimo: si sperimentano uteri artificiali e così la mater/paternità (in rigoroso ordine alfabetico) sarà a portata di tutti.

Comincio a essere a favore dell’educazione sessuale nelle scuole, almeno si manterrà la memoria di come funzionavano le cose e chissà…

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI