«Cenerentola è una ragazza "sola" che cerca di farsi accettare da una società che vive di apparenze e non di sostanza». Con queste parole, Antonella Lo Bianco, regista di “Fabbrica” - lo Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma - descrive la nuova produzione di "Cenerentola" (Cendrillon) di Pauline Viardot, che debutterà al Teatro Nazionale dal 28 al 31 maggio alle ore 20.00. Questo spettacolo è interamente affidato ai giovani talenti della quarta edizione di “Fabbrica”, che con la loro visione hanno reinterpretato e attualizzato l'antica fiaba popolare che ha ispirato scrittori, poeti e musicisti per secoli.
La "Cendrillon" di Pauline Viardot, presentata per la prima volta a Parigi il 23 aprile 1904, è un piccolo gioiello cameristico per voci e pianoforte, alternando parti cantate e dialoghi parlati. Questo lavoro offre un caleidoscopio di personaggi e ruoli che richiamano la "Cenerentola" di Rossini. La storia, narrata con un raffinato gusto intimistico dalla compositrice, è proposta nella versione italiana curata da Vincenzo De Vivo. Gli allievi della Scuola di Danza, diretta da Eleonora Abbagnato, interpreteranno le coreografie di Giovanni Castelli, mentre la direzione musicale è affidata a Carlo Donadio.
«Il tema di Cenerentola – continua Lo Bianco – è certamente attuale. La solitudine provoca spesso reazioni di isolamento ed auto-isolamento, facendo entrare le persone in un vortice psicologico ed emotivo. È proprio questo vortice che ci interessa esplorare. Ognuno di noi è stato Cenerentola almeno una volta, sentendosi solo, non compreso e non accettato dalla famiglia, dagli amici o dalla società. Questo senso di solitudine è familiare a molti; cerchiamo rifugi per proteggerci che a volte diventano prigioni vere e proprie».
La trama, ben nota, vede i personaggi interpretati dai cantanti di “Fabbrica” Young Artist Program: Mariam Suleiman (Cenerentola), Mattia Rossi (Le Baron de Pictordu), Ekaterine Buachidze e Valentina Gargano (le sorellastre, Armelinde e Maguelonne), Eduardo Niave (Le Prince Charmant), Nicola Straniero (Le Comte Barigoule) e Spartak Sharikadze (Le Portrait). Partecipa anche il soprano francese Margaux Frohlich (La Fée), formatasi a New York.
Il nuovo allestimento del Teatro dell’Opera di Roma include scenografie di Agnese Falcarin, costumi di Mario Celentano e luci di Giulia Bandera, tutti parte del team creativo di “Fabbrica” Young Artist Program. La coreografia, firmata da Giovanni Castelli, sarà interpretata dagli allievi della Scuola di Danza della Fondazione capitolina diretta da Eleonora Abbagnato. Al pianoforte si alterneranno Zenoviia-Anna Danchack (28,30) e Pavel Tialo (29,31), con Carlo Donadio sul podio.
I talenti di “Fabbrica” Young Artist Program saranno inoltre protagonisti del Caracalla Festival 2024 con lo spettacolo "Regnava nel silenzio. Omaggio a Verdi e Donizetti", previsto per mercoledì 26 giugno alle ore 20.00 presso il Teatro del Portico delle antiche Terme.
Fonte teatro d'opera di Roma