Ci siamo visti con Mariana Altamira soprano al Palazzo Grazioli, presso la sede della stampa estera, dove abbiamo chiacchierato del suo prossimo concerto al Ara Pacis. Lei è venuta con un nostro comune e caro amico, il collega Nino Capobianco e tra un caffe e due chiacchiere mi ha rilasciato questa intervista in esclusiva per il Corriere del Sud :
Venerdì 25 ottobre sarà una serata straordinaria mi dice Mariana , un’occasione unica per immergersi in un mondo di incanto e raffinatezza: il concerto *"Inni alla Bellezza"*. Questo evento continua Mariana Altamira va oltre il semplice concerto, configurandosi come un vero e proprio viaggio musicale attraverso la Belle Époque, un’epoca che ha segnato un momento di eccezionale creatività e innovazione artistica. È stato un periodo in cui l’arte, la musica e la cultura si intrecciarono in una sinfonia armoniosa, creando opere che ancora oggi ci affascinano per la loro bellezza senza tempo.
La Belle Époque, continua la soprano Italo Argentina e con la sua esplosione di eleganza e splendore, ha dato i natali a compositori di grande spessore come Ottorino Respighi, Francesco Paolo Tosti e Vincenzo Bellini. Le loro opere sono espressioni di un'epoca in cui la musica non era solo intrattenimento, ma un vero e proprio inno alla vita. Attraverso le loro note, il pubblico avrà l'opportunità di rivivere la gioia, la passione e la nostalgia di un tempo che ha lasciato un segno profondo nella storia della cultura e delle arti.
Ottorino Respighi continua Mariana ci condurrà tra i giardini romani, dove la natura e l’arte si fondono in una poesia visiva e sonora. Francesco Paolo Tosti, con le sue delicate melodie, ci trasporterà nelle atmosfere intime e romantiche dei salotti e delle piazze affollate, dove l’amore risuonava come una melodia dolce e malinconica. E poi c’è Vincenzo Bellini, il maestro indiscusso della lirica, le cui composizioni evocano passioni profonde e un'intensa bellezza. La sua musica parla direttamente all’anima, ricordandoci quanto la bellezza e la sensibilità possano essere potenti veicoli di emozione.
Durante il concerto, mi dice Mariana saranno eseguiti brani che celebrano la bellezza in tutte le sue sfaccettature: dall’amore e la natura, alla quotidianità e all’estetica del vivere. Ogni nota, ogni melodia sarà un tributo a un’epoca che ha saputo elevare la bellezza a principio assoluto, trasformando ogni attimo della vita in un’opera d’arte.
*"Inni alla Bellezza"* conclude la nostra intervista per il corriere del sud sarà un'occasione imperdibile per riscoprire un'epoca dorata attraverso le sue melodie più rappresentative, offrendo agli spettatori un’esperienza indimenticabile di eleganza, emozione e arte.
MARIANA ALTAMIRA CURRICULUM VITAE
Il soprano Italo-Argentino Mariana Altamira è nata a Buenos Aires, da padre architetto e madre violinista. Comincia a studiare Pianoforte all’età di 3 anni con il M° Bela Ujvari, discepolo di Walter Gieseking. Prosegue la sua formazione pianistica con Madame Tosi de Gelber (madre e prima insegnante del grande Bruno Gelber) e, dopo numerosi concerti, all’età di 14 anni si presenta come solista con l’Orchestra Giovanile di Buenos Aires. Studia “Musica ed Arte Scenica, Danza e Pianoforte” al Teatro Colon di Buenos Aires.
Dopo il suo ingresso all’Instituto Superior de Arte del Teatro Colon si dedica completamente al Canto e all’Opera Lirica, fino a conseguire il diploma di Pianista Concertista e di Cantante Lirica Professionista. Non abbandona mai il suo grande amore per il Pianoforte. Nel 1987 canta in “La Medium” di Menotti accanto a Regine Crespin, interpretando il ruolo di Monica; di recente ne è uscita la registrazione ‘live’ in Francia. Riceve il Primo Premio al Concorso del Teatro Colon nel 1988 e il Premio “Miglior Voce Femminile” nel 1989 della “Asociacion Verdiana” di Buenos Aires. Canta anche fuori dell’Argentina, in Francia, negli Stati Uniti, in Italia. Frequenta numerosi corsi di perfezionamento in USA (New York; West Palm Beach; Los Angeles) e in Italia (Roma; Fiesole; Firenze) con grandi maestri, tra gli altri: Placido Domingo, Renata Scotto, Claudio Desderi.
Ha avuto l’opportunità di partecipare al Seminario sulla musica e lo stile di Rossini, tenuto dal Maestro Claudio Desderi, presso l’Accademia Santa Cecilia di Roma e al Corso di Interpretazione dell’Opera Lirica a Soriano nel Cimino, tenuto dal Maestro Mauro Trombetta, allora Direttore artistico del Teatro dell’Opera di Roma. Matura anche l’esperienza nella preparazione corale, curando lo studio della tecnica vocale del Coro di Subiaco (Roma), di Rocca Santo Stefano (Roma) e del Coro Evangelico di Fidene (Roma). Con l’Ensemble Bela Bartok di Roma ha sostenuto numerosi concerti dedicati alla musica del ‘900. Realizza con prestigiose orchestre svariati concerti in Italia per diverse Istituzioni, tra cui la Discoteca di Stato, Radio Vaticana, il Ministero dei Beni Culturali e i Comuni di Roma, Frosinone, Subiaco, tra gli altri.
Nell’Auditorium di Santa Cecilia a Roma, accompagnata dalle Percussions de Strasbourg, si esibisce nel ruolo di solista nella “Cantata para America Magica” di Ginastera. Di quell’esecuzione Landa Ketoff ha scritto su “ La Repubblica”: «…una parte vocale molto difficoltosa che il soprano argentino Mariana Lina Altamira ha ben sostenuto con una voce a volte volutamente dura, altre piena di dolcezza, sempre tesa, espressiva, drammatica…». Dal 2005 è Consulente Musicale della Radio Vaticana, in questa veste realizza per l’emittente dodici programmi dedicati alla Musica Classica, all’Opera Lirica e alla Poesia Argentina. Completa i suoi studi di alto perfezionamento all’Accademia Filarmonica di Bologna.
Dal 2006 è Presidente dell’Accademia Musicale e Artistica Maria Rosa Coccia di Roma, di cui è fondatrice. Canta alla stagione concertistica 2008 dell’Università la Sapienza di Roma, diretta dal Maestro F.Vizioli. Ha in repertorio più di 35 opere - Mozart, Verdi, Puccini, Wagner, Respighi, Poulenc, Weil, Menotti, etc.- oltre ad un discreto numero di composizioni Sinfonico-Corali e da Camera. Nel 2009 corona l’attività di ricerca iniziata nel 2006, interpretando affianco all’Orchestra Petrassi di Zagarolo la prima esecuzione mondiale della Cantata “Il Trionfo di Enea” di Maria Rosa Coccia. Attualmente è impegnata con la sua Accademia Musicale nella preparazione di un ciclo di concerti aventi ad oggetto la Musica di Maria Rosa Coccia, riscoperta dal suo appassionato lavoro di ricerca; tali concerti si terranno a Roma (Basilica di Santa Maria Maggiore), Genazzano e Olevano Romano.
Nel 2012 ha cantato insieme all’Ensemble Maria Rosa Coccia la Petite Messe Solennelle di Rossini, e il Requiem di Mozart in diversi concerti a Roma, Olevano Romano ecc. Nel 2013 si è esibita in numerosi concerti, sarà il soprano solista dello Stabat Mater di Pergolesi a Olevano Romano e del Requiem di G.Verdi a Roma. Nel 2014 sarà Amelia di Un Ballo in Maschera di G. Verdi, e Micaela di Carmen di G.Bizet con l’ Orchestra Filarmonica Europea, e canterà con l’Orchestra Sinfonica di Roma “ Vier letzen Lieder” di R. Strauss. Nei mesi di maggio e giugno ha cantato con la Filarmonica Sabina e i Cori del Lazio Riuniti la “Misa Guadalupana” di Venus Rey jr in prima presentazione assoluta per l’Europa nel ruolo di soprano solista. Per il resto del 2014 canta diversi concerti in: Castel di Tora (Rieti), Olevano Romano (Roma), con selezioni di opere come Aida e Ballo in Maschere. Palazzo Braschi a Roma sarà l’ambito dei concerti di Natale e Capodanno con “Il Tabarro” e Trovatore” A ottobre 2015 realizzerà, sempre del compositore messicano Venus Rey jr la “Sinfonia Jesuita” e nuovamente la “Misa Guadalupana” nel mese di dicembre davanti a Sua Santità Papa Francesco. Nel 2015, la “Misa Guadalupana” eseguita in Germania, Francia e Messico.
Nel corso dell’anno 2015 Mariana Altamira ha cantato: Stabat Mater di Pergolesi a Roma e Olevano Romano con Margherita Ciani e Nicola della Santina La Petite Messe Solennelle di Rossini , sempre a Roma con i pianisti Marcos Madrigal e Gabriella Artale, il Coro Giuseppe Verdi di Roma e la direzione di Nicola della Santina. Il Requiem di Mozart per la commemorazione delle vittime di tutte le guerre, Il Gloria di Vivaldi e la Messa di Requiem di Giuseppe Verdi con il Coro Giuseppe Verdi di Roma, l’Orchestra Maria Rosa Coccia, e la direzione di Nicola della Santina a Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio a Roma Nel 2016 ha cantato la Messa dell'Incoronazione, e il Requiem di Mozart con il Coro e l'orchestra Nuova Arcadia di Roma diretti dal M° Pier Giorgio Dionisi.
Dal 2016 al 2018 ha realizzato numerosi concerti nelle Città di Roma e Parigi, dove ha interpretato il ruolo di solista in: Requiem di verdi, IX Sinfonia di Beethoven, Requiem di Mozart, Missa Solemnis di Beethoven e altri. Nel 2018 nell'ambito del Festival Sacrum ha cantato e organizzato i due concerti istituzionali: Requiem di Verdi e IX Sinfonia di Beethoven con le orchestre: Filarmonica di Benevento e radio e tv Ucraina Nel 2019nella città di Parigi ha avuto il grande onore di partecipare al evento “Les Amis de la Tunesie”, come soprano solista. Ha tenuto 3 concerti in Israel, accompagnata del Coro” Regavim” nelle Città di Haifa, Tel Aviv e Gerusalemme. Nel 2020, nasce insieme a Eduardo Borges la creazione di “Classicotv”, una piattaforma streaming intorno alla Musica Lirica, Classica Italiana da far conoscere in USA. Canta in Glasgow, (Scozia) con la Scottish Opera la Tosca di Puccini. 2021, realizza insieme al la Accademia Maria Rosa Coccia una serie di eventi senza pubblico ( c'erano le limitazioni Covid) riprese in video da inserire nella piattaforma Classicotv.
Nel 2022 canta 4 concerti in USA nelle città di Miami, Palm Beach, e Ave Maria Realizza diverse conferenze in USA parlando in modo specifico dei compositori Italiani Giacomo Puccini, Antonio Vivaldi e Giuseppe Verdi, nella catena internazionale di alberghi Four Seasons delle città di Miami e Palm Beach. Tra il 2022 e il 2024 continua la sua attività concertistica con il suo Ensemble Maria Rosa Coccia in Roma, Nepi, Bassano Romano, Olevano Romano tra gli altri. Ha l’onore di ricevere due importanti onorificenze: Premio Italia, nella Protomoteca del Campidoglio e Premio ESSE a Palazzo Ludovisi a Roma