Una straordinaria e coinvolgente Iva Zanicchi ha chiuso la 22^ edizione del premio “Ragusani nel mondo”. Il pubblico di Piazza Libertà a Ragusa ha cantato e partecipato con grande verve al mini concerto che la cantante italiana, una delle più famosi al mondo con milioni di copie vendute nel corso di una lunga carriera, ha regalato alla città. I suoi cavalli di battaglia hanno coinvolto grandi e piccoli che si sono trovati a intonare le sue canzoni. Una serata magica, emozionante, entusiasmante, a volte commovente, quella di ieri sera. La seconda delle due date in cui la kermesse si è sviluppata.
La prima, venerdì 5 agosto, dedicata alla musica e alla moda, ha visto la premiazione delle eccellenze iblee in questi settori, con tanti ospiti di eccezione. Quella di ieri ha invece avuto per protagoniste le storie di sei personaggi di spicco: Vincenzo Canzonieri, anatomopatologo, Giuseppe Di Falco, fondatore della prima Banca Nazionale dei tessuti, Carmelo Chiaramonte, chef cantore della cucina siciliana, Luigi Occhipinti, ricercatore industriale, progettista e manager a Cambridge, Guglielmo Schininà, esperto in attività psicosociali e responsabile dello Oim, ed infine Mabel Causarano, unica donna tra i premiati, ministra della Cultura del Paraguay. Novità di questa edizione è stata l’introduzione del premio “Azienda d’Eccellenza Iblea” che è stato assegnato a Giovanni Damigella a capo della Mondial Granit, azienda leader in Italia e in Europa nella lavorazione e commercializzazione dei marmi. A presentare la serata una coppia di straordinaria bravura: Salvo Falcone, giornalista ormai veterano del premio e la bella Veronica Maya che è rimasta affascinata dalla bellezza della nostra terra (per lei era un ritorno su questo palco).
Tantissimi i momenti di coinvolgimento in uno spettacolo frizzante, grazie anche alla comicità di Massimo Spata, il divertimento del Mago Albis e la musica del maestro Peppe Arezzo, che ha curato la direzione artistica dell’evento, e della sua band. Un successo come sempre anche la diretta streaming sul sito www.ragusaninelmondo.it che ha permesso a migliaia di utenti, collegati da varie nazioni del mondo, di poter assistere simultaneamente al premio. In fondo lo spirito di “Ragusani nel mondo” è proprio quello di riconoscere e premiare l’eccellenza ragusana nel mondo e, facendo ciò, di ricostruire anche la storia della nostra provincia, trasformandosi in uno speciale trade d’union tra tutti i ragusani vicini e lontani. Soddisfatti gli organizzatori della manifestazione, dal presidente dell’associazione “Ragusani nel mondo” Franco Antoci al direttore Sebastiano D’Angelo che da sempre ne cura gli aspetti organizzativi. I premiati hanno ricevuto la pergamena da parte dell’associazione “Ragusani nel mondo” ma anche il trofeo realizzato da Map e una creazione d’artigianato artistico offerta da Eppecciò. Appuntamento quindi alla prossima edizione che avvicina questo importante premio alle nozze d’argento.