Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Sabato, 04 Maggio 2024

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:184 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:239 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:449 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:898 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:920 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:1216 Crotone

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:1585 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:1692 Crotone

Dopo la singolare anteprima dello scorso anno, che si è svolta "a distanza", nel rispetto delle normative anticovid, il prossimo 31 luglio 2021 alle ore 20,30, il "Premio Ragusani nel Mondo” torna ad abbracciare in diretta il suo pubblico per celebrare la sua XXVI edizione che, sotto la direzione di Sebastiano D’Angelo, sarà presentata dai giornalisti Salvo Falcone e Caterina Gurrieri.
Si apre un nuovo ciclo, che si riaggancia all’evento  speciale di due anni fa, quando si festeggiò la XXV edizione della nota manifestazione iblea, che come di consueto vide la presenza di molti premiati giunti da ogni parte del mondo.
L'edizione 2021, in considerazione dei tempi che stiamo vivendo, ha un significato di ripartenza, di ritorno alla normalità, di voglia di ritrovarsi per celebrare la ragusanità.
L'appuntamento, come da tradizione, sarà in piazza Libertà, dove si svolgerà  la cerimonia di consegna dei riconoscimenti alle eccellenze ragusane nel mondo; la serata sarà articolata all’insegna della sobrietà e del rispetto delle regole sui distanziamenti anticovid, pur puntando tutto sul significato della positività e della speranza. “Vogliamo metterci alle spalle un passato fra i più incerti della storia contemporanea – spiega Sebastiano D’Angelo, direttore dell’associazione Ragusani nel Mondo che, presieduta da Salvatore Brinch e con la collaborazione di tutto il direttivo organizza il premio – Il nostro vuole essere un messaggio di speranza che anche il premio, fra tutti gli eventi pubblici e privati dell’estate 2021, vuole dare alla comunità iblea, sullo sfondo di una recuperata fiducia a livello globale. Con il collaudato staff organizzativo del passato, in collaborazione con alcune aziende private e il patrocinio di Enti Pubblici, abbiamo programmato un evento che vuole raccontare ancora una volta storie umane e professionali in capo ad iblei che si sono distinti ed affermati in Italia e nel mondo”.
Tutte interessanti e coinvolgenti le storie dei premiati di questa XXVI  edizione.
Sul palco salirà la biologa e ricercatrice ragusana Concetta Castilletti, neo cavaliere della Repubblica, agli onori della cronaca per aver isolato per la prima volta il covid-21 all’interno della speciale struttura operativa dell’Ospedale Spallanzani di Roma. Altra testimonianza di primario interesse sarà quella del ricercatore vittoriese Andrea Carfi, uomo di punta nel team di malattie infettive della società farmaceutica Moderna negli Stati Uniti, che tanti meriti ha avuto nella sperimentazione di un vaccino che si sta rivelando efficace nella lotta alla pandemia da Covid 19. Un segnale di speranza per il mondo intero che vede in prima linea lo scienziato ibleo. Ci sarà anche la dottoressa ragusana Fiorella Gurrieri, genetista e accademica con una lunga attività tesa allo studio e all’individuazione di importanti genomi in varie forme di disabilità, ed ancora l’ingegnere Toni Azzarelli, di origine pozzallese, ingegnere aerospaziale e manager nel settore delle comunicazioni telefoniche in Inghilterra. Sarà premiata anche la soprano, di origini ispicese, Claudia Oddo, molto affermata in Germania, dove risiede. Infine, una presenza spumeggiante ed originale, quella di uno dei più conosciuti maghi/illusionisti italiani, il ragusano Maurizio Di Martino, in arte Martin, che nel corso della programmazione  sorprenderà con un numero ad effetto.
Riceverà un premio anche Ray Civello, imprenditore di successo nel settore della bellezza in Canada, di origine modicana.
Il "Premio Ragusani nel Mondo" è ormai un evento cult dell’estate iblea, atteso e seguito nel territorio di appartenenza e non solo e con una chiara vocazione sempre più protesa alla  valorizzazione del territorio ibleo.
Hanno già confermato la loro adesione la Regione, la Camera di Commercio, il Libero Consorzio degli Iblei, il Comune di Ragusa, ma va sottolineato il decisivo supporto di numerose aziende che sostengono la manifestazione. “Il premio di quest’anno segna anche il recupero della originaria mission, quella di riscoprire e raccontare storie umane significative, capaci di trasmettere esempi virtuosi di vita – conclude D’Angelo - ed anche questa edizione è ricca di profili umani e professionali che consegneranno alla storia della manifestazione un altro momento indimenticabile".
Come sempre, una presenza che rappresenta la garanzia di spettacolo e buona musica, quella del M°  Peppe Arezzo con la sua straordinaria orchestra. La manifestazione vivrà alcuni momenti collaterali, come l’incontro con le autorità cittadine.
Opportuno ricordare che l’ingresso è gratuito; il pubblico potrà accedere, fino ad esaurimento posti,  tramite prenotazione online.a

Sempre una marcia in più per l’olio Dop Monti iblei. Nel concorso più atteso dell’anno, il Sol D’oro, a Verona, conquista la “Silver medal” nella categoria oli extravergine di oliva fruttati leggeri con l’azienda agricola Fisicaro Sebastiana. Si tratta, tra l’altro, dell’unica azienda siciliana a salire sul gradino più alto del podio e a rappresentare al meglio l’eccellenza dell’olio isolano. Un successo straordinario, frutto di un lavoro certosino ripagato dalla qualità del prodotto. Un tributo meritato all’arte del saper fare, alla professionalità, alla passione che contraddistinguono da sempre le aziende della Dop Monti iblei e che rappresentano in modo esemplare l’identità territoriale.

Menzioni speciali, poi, nelle singole categorie. La cerimonia di premiazione con la consegna dei riconoscimenti Sol d’oro, d’argento e di bronzo, si svolgerà domenica 17 ottobre 2021 in occasione di Sol&Agrifood Special edition. L’edizione di quest’anno, caratterizzata da mille problematiche legate all’emergenza sanitaria (Covid-19), si tinge dei colori del Tricolore. Sedici delle diciotto medaglie previste nelle sei categorie in gara (fruttato leggero, fruttato medio, fruttato intenso, biologico, monovarietale, absolute beginners) sono andate a oli della Penisola. Un successo equamente distribuito tra le principali regioni produttrici: quattro alla Toscana, tre al Lazio, due alla Sardegna, alla Campania e all’Umbria, una alla Puglia, alla Sicilia e alla Calabria. Ma ecco i premiati per quanto riguarda l’olio Dop Monti iblei. Nella categoria oli extravergine di oliva fruttati leggeri Silver medal: Evo – Azienda Agricola Fisicaro Sebastiana, Italy (Sicily). Nella categoria oli extravergine di oliva fruttati intensi menzioni speciali per: Frantoi Covato Srl A’ Turri Dop – Monti Iblei – Sottozona Frigintini, Sicilia; Az. Agricola Rollo Letizia Sicilia. Nella categoria oli extravergine di oliva monovarietali menzioni speciali per: Az. Agricola Fisicaro Sebastiana Tonda Iblea, Sicilia. Nella categoria oli extravergine di oliva biologici menzioni speciali per: Tenuta Chiaramonte Soc. Agr. Il primizio, Sicilia; azienda agricola Fisicaro Sebastiana-Frantoio Galioto Bio, Sicilia; Agrestis soc. coop. agricola Bio, Sicilia.

E’ stata la celebrazione del parroco della Cattedrale, il sacerdote Giuseppe Burrafato, a chiudere, ieri sera, la serie di nove messe proposte in occasione della giornata dedicata alla solennità di San Giovanni Battista, patrono della città e della diocesi. Un momento particolare, quello di ieri sera, perché caratterizzato dalla presenza del gruppo “Portatori del fercolo di San Giovanni”, che non vedono l’ora di potere portare di nuovo a spalla il venerato simulacro. Numerosi i devoti che, ieri, nel corso della giornata, hanno acceso le torce votive a San Giovanni nel giardino di corso Vittorio Veneto. Nonostante le restrizioni dovute al Covid, l’attenzione dei ragusani nei confronti del proprio patrono continua a manifestarsi nella maniera più semplice e allo stesso tempo carica di significato. Nel pomeriggio, poi, si era tenuta la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’amministratore apostolico della diocesi, mons. Roberto Asta, che, facendo riferimento al prodigio della nascita del Battista, dal grembo sterile di una donna anziana, e ricollegandosi al contenuto della liturgia della parola, che indica la necessità di passare dal mutismo alla parola, alla voce che proclama, che riconosce, si è soffermato sulla discussione di questi ultimi giorni relativa al decreto Zan. “Il centro di questo dibattito – ha detto mons. Asta durante l’omelia – è la libertà d’opinione, non l’interesse della Chiesa, la libertà di educazione. Se la famiglia intende educare il figlio in un certo modo e si ritrova la scuola che promuove una sessualità fluida, una concezione dell’identità di genere che non si capisce, è un problema. Perché diventa un problema per le famiglie che non hanno la facoltà di potere impartire al proprio figlio l’educazione che desiderano. Se poi si parla del matrimonio tra un uomo e una donna secondo l’annuncio evangelico, secondo l’antropologia cristiana, allora si rischia che qualcuno ti accusi di omofobia. E’ questa la libertà d’opinione? Constato una alzata di scudi ideologica che non ha nulla a che fare con l’oggetto del problema posto, tanto è vero che lo stesso è stato accolto da alcuni costituzionalisti come una questione seria”. Sono state numerose le persone che hanno partecipato alle varie celebrazioni, nel rispetto delle restrizioni antiCovid. Il parroco della Cattedrale ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita di questo momento celebrativo. L’impresa ecologica Busso Sebastiano, che gestisce il servizio di igiene ambientale in città, ha completato, intanto, proprio in queste ore, l’azione di pulizia straordinaria effettuata tutt’attorno alla Cattedrale.

 

Dopo l’inaugurazione dell’illuminazione artistica della villetta antistante la chiesa di San Biagio, grazie all’associazione Mater Ekklesia a e tutti i club service e associazioni cittadine, all’amministrazione comunale, ai tecnici e ai volontari che hanno creduto e collaborato all’iniziativa, proseguono, a Comiso, i festeggiamenti in onore del patrono San Biagio. Ieri, tre le sante messe che si sono tenute nella Rettoria. Quella vespertina è stata anticipata dalla recita del Rosario. Da lunedì a mercoledì alle 9 ci sarà la santa messa, alle 18,30 la recita del Rosario e la coroncina di San Biagio, alle 19 la celebrazione eucaristica. Giovedì e venerdì, invece, la predicazione in preparazione ai solenni festeggiamenti del santo patrono sarà officiata, in occasione delle celebrazioni eucaristiche vespertine, dal sacerdote Salvatore Frasca. Tra i momenti più significativi quello di venerdì 9 luglio quando la santa messa vespertina sarà animata dai portatori di San Biagio che, anche quest’anno, a causa delle restrizioni imposte dal Covid, dovranno rinunciare, così come il resto dei fedeli e dei devoti, alla possibilità di potere ammirare in processione il simulacro del vescovo martire. “Il nostro San Biagio – dice il rettore, l’arciprete Innocenzo Mascali – ci invita alla testimonianza della fede. La fede fa cose grandi. Solo con gli occhi della fede saremo capaci di riconoscere i segni dei tempi, la presenza e l’azione continua del Signore nella nostra vita”. In vista della vigilia della festa, in programma sabato, sta proseguendo l’azione di pulizia straordinaria promossa tutt’attorno alla chiesa di San Biagio dall’impresa ecologica Busso Sebastiano che si occupa di gestire il servizio di igiene ambientale in città.

 

Il vescovo della diocesi di Caltagirone, mons. Calogero Peri, ha presieduto, ieri pomeriggio, uno degli atti conclusivi della festa dedicata a Sant’Antonio di Padova, nella parrocchia omonima di Comiso. La messa, animata dalla corale parrocchiale, ha contemplato la presenza delle autorità civili e militari. Durante la celebrazione, la confraternita Sant’Antonio di Padova ha rinnovato l’annuale promessa confraternale. Inoltre, il sacerdote Giovanni Meli è stato ammesso alla confraternita. E, subito dopo, si è tenuta la preghiera di affidamento al santo dei miracoli a cui ha fatto seguito la benedizione del pane. L’Aic ha provveduto a donare il pane senza glutine per dare a tutti la possibilità di potere usufruire del dono in questione. Mons. Peri ha messo in rilievo le caratteristiche del santo patavino e ha voluto sottolineare la contemporaneità del messaggio cristiano di cui lo stesso Sant’Antonio, con il suo modo di agire, è stato uno dei principali testimoni.

In mattinata, invece, era stato l’amministratore apostolico della diocesi di Ragusa, mons. Roberto Asta, a presiedere la solenne celebrazione eucaristica che, pure in questo caso, era stata animata dalla corale parrocchiale. A conclusione dell’appuntamento religioso, la supplica a Sant’Antonio e l’affidamento dei bambini alla protezione del santo. Ai piccoli sono state offerte le cosiddette “pupidde ri pane” mentre, subito dopo, è seguita la benedizione del pane stesso. Benedizione del pane che era stata effettuata già in mattinata dopo la prima celebrazione eucaristica della giornata presieduta dal parroco, il sacerdote Enzo Barrano, anche in questo caso con l’animazione della corale parrocchiale. La giornata di domenica aveva preso il via con il suono melodioso delle campane che ha salutato il giorno dedicato al santo. Oggi, intanto, è prevista la chiusura dei festeggiamenti e dell’anno pastorale 2020/2021. Dopo la recita del Rosario e la celebrazione eucaristica di questa mattina, alle 18,30 la recita del Rosario meditato mentre alle 19 è prevista la celebrazione eucaristica presieduta dal parroco e il Te Deum di ringraziamento al Signore. E’ in programma, a seguire, l’assemblea parrocchiale a conclusione dei festeggiamenti e dell’anno pastorale 2020/2021. I sacerdoti e il consiglio pastorale hanno ringraziato tutti coloro che, a vario titolo, hanno partecipato all’organizzazione dei festeggiamenti. L’impresa ecologica Busso Sebastiano ha curato l’aspetto della pulizia straordinaria delle zone accanto alla parrocchia per garantire un decoro il più possibile all’altezza della situazione.

 

 

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI