Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Martedì, 14 Maggio 2024

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:383 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:418 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:630 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:1051 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:1049 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:1423 Crotone

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:1693 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:1797 Crotone

“Come al solito, il Minculpop istituzionale ha funzionato alla perfezione. Ai toni trionfalistici  usati per inneggiare al presunto aumento della tassazione bancaria, non corrisponde  una reale sicurezza riguardo le garanzie per i correntisti”. Lo afferma il presidente di  AssoTutela Michel Emi Maritato, commentando una delle ultime decisioni dell’esecutivo,  riguardo l’aumento al 26% dell’aliquota fiscale sulla rivalutazione delle quote di  Bankitalia. “Senza un blocco triennale delle tariffe bancarie i maggiori oneri saranno  addossati ai correntisti, con un costo pro-capite di 35 euro, aggravando così gli  alti costi di gestione dei conti correnti, pari in Italia a 371 euro, contro una media  europea di 114 euro. Ė la solita grancassa del potere che si avvale di tali presunti  successi in funzione elettorale, senza spiegare che si tratta di una partita di giro.

Così come il blocco dello stipendio dei magistrati che in realtà, coinvolge soltanto un numero limitato di toghe che percepiscono retribuzioni a livelli elevatissimi.

Nessuno però racconta – continua Maritato – il pericolo che si corre restando  avvinghiati ai pericolosi accordi stabiliti dagli eurocrati con il Fiscal Compact. Ad  esempio, nessuno chiarisce cosa ci aspetta dopo le elezioni con l’ERF, European  Redemption Fund, il cosiddetto Fondo europeo di redenzione, per cui saremo vincolati  con l’Europa per la riduzione del debito, ponendo a garanzia i nostri asset patrimoniali, riserve valutarie, parte del gettito fiscale e patrimonio. Una cambiale in bianco, una sorta di EuroEquitalia su cui AssoTutela vigilerà perché tale patto scellerato non strangoli come sempre i cittadini a vantaggio degli euro burocrati”.

“Una data da tenere a mente: l’anno scorso fummo i primi a segnalare spese folli per il parco macchine del 118, a iniziare dall’acquisto di Suv per presunte ‘operazioni in zone impervie e irragiungibili’ e ora, apprendiamo con soddisfazione, che l’Autorità giudiziaria ha deciso di far luce su tale vicenda”. E’ il soddisfatto commento del presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato. “In tale circostanza, l’allora direttore generale tuonò contro la nostra associazione, inviandoci una minacciosa nota in cui si paventava il ricorso alla querela. Oggi i fatti ci danno ragione, ferma restando la presunzione di innocenza finché non vengano esperiti tutti i gradi di giudizio – precisa Maritato  - rimane almeno il sospetto di spese folli e ingiustificate, su cui ci auguriamo i magistrati facciano presto luce, per il bene dell’azienda Ares 118, che ci auguriamo sia avviata verso un cammino di pulizia, trasparenza e gestione efficiente. In sintesi – precisa il presidente - si contesta alla precedente gestione aziendale, l’acquisto di 20 auto mediche, con costi di gestione ingiustificabili rispetto alla manutenzione delle stesse. Sotto l’occhio del ciclone poi, gli otto mini Suv acquistati a un prezzo medio di 30 mila euro ciascuno, con un esborso di 32 mila euro annui per la manutenzione. Se si pensa che al San Camillo – spiega Maritato – accanto alla centrale operativa del 118 e alla relativa postazione di ambulanze, esiste un autoparco per le riparazioni, con operatori aziendali debitamente formati e competenti, con anni di esperienza alle spalle, tutto questo appare ancora di più come una commedia dell’assurdo”.

Gianfranco Nitti & Fiorella Mannoia

 

Nel cuore delle festività pre e post natalizie, il 23 dicembre ed anche sabato 28 e domenica 29, Fiorella Mannoia, sensibile artista amata apprezzata da miliopni di italiani di tutte le età, presenta in concerto non solo gli undici brani che ha incluso nel recente “A TE”, ma anche altri brani del repertorio di Lucio Dalla per un evento straordinario interamente dedicato al cantautore bolognese. Non poteva che intitolarsi “A Te” l’omaggio che Fiorella Mannoia ha voluto dedicare a Lucio. Un nuovo, importante progetto che nasce dal desiderio di Fiorella di ricordare un artista che ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica italiana, ma soprattutto un amico, una persona a cui era legata da anni da un rapporto profondo di stima e affetto reciproci. Una persona che ha marcato il suo percorso artistico e personale, che ha fortemente influenzato il suo modo di esprimersi. Per le serate-evento Fiorella Mannoia è accompagnata sul palco dai trenta elementi dell’Orchestra “Sesto Armonico”, alla cui direzione si alternano i Maestri Peppe Vessicchio, Pippo Caruso, Stefano Zavattoni, Marcello Sirignano e Paolo Buonvino e dalla sua band composta da Carlo Di Francesco, produttore dell’album “A Te”, alle percussioni, Davide Aru alla chitarra, Fabio Valdemarin al pianoforte, Luca Visigalli al basso e Diego Corradin alla batteria.

 

 

 

 


Venerdì 21 febbraio sarà presentato il volume di poesie Le stagioni della mente (CJC editore) di Silvana Palazzo unitamente alla mostra di acquarelli di Gioia Battaglia dal titolo “Riflessi”.

Il doppio appuntamento è fissato per le ore 18,00 presso la Galleria d’arte Artemare, in via dell’Acqua Traversa, 247.

Relatori saranno il critico letterario Giorgio Linguaglossa e lo stesso prefatore del libro, il filosofo e poeta Maurizio Soldini.

La lettura di alcuni testi poetici è affidata all’attrice Carmen Onorati.

La serata sarà incentrata sulla relazione che intercorre fra il gesto pittorico e la scrittura poetica. L’acquarello, così come la poesia, diventa l’espressione più congeniale all’esternazione emotiva, anche grazie ai tratti caratteriali di chi li compone, innocenti trasmettitrici di emozioni solo apparentemente leggere.

Armando Arpaja descrive la pittura della Battaglia come un viaggio attraverso “atmosfere seducenti, luoghi incantati (…) meravigliose creature”. La poesia della Palazzo, dal canto suo, è, per Soldini, “straniante e straniata, tutta presa nello spaesamento di un continuo rischio di perdersi”.

 

“Sul sito ares118.it fanno bella mostra di sé, con tanto di didascalia di auto compiacimento. Sono le 12 nuove auto mediche di cui, insieme ai Suv, è iniziata la consegna alle centrali operative provinciali. Ben venga il rinnovamento del nuovo parco macchine, ma con quali criteri si è operato?”. Ė il commento del presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato. “I Suv sono destinati alle province ma non si capisce come mai, dato che le province in tutto il Lazio sono cinque questi siano sette. Soprattutto – incalza Maritato – sarebbe interessante monitorare quante maxiemergenze e quanti grandi eventi si verificano ogni anno nella Regione Lazio, considerato che i nuovi mezzi, sarebbero dedicati a tali evenienze. Non ci convince quanto affermato dall’Azienda, con la contestuale difesa d’ufficio della Cgil, rispetto ai costi: 650 mila euro con comprensiva assistenza ‘full immersion’ per cinque anni ci sembrano veramente un’esagerazione. Vorremmo capire, fra l’altro, cosa ci sta a fare l’autoparco del San Camillo, con officina di riparazione annessa. Ci piacerebbe inoltre, comparare i costi di piccoli pezzi di ricambio acquistati brevi manu dai tecnici e le spese con cui invece si provvede alle forniture tramite gara e ditte specializzate. Insomma – chiosa Maritato – siamo sempre più convinti, con buona pace della Cgil dell’Ares 118, che i costi del ‘carrozzone Ares 118’ siano triplicati rispetto alla precedente gestione. Basta scorrere la lista con la pletora di direttori, dirigenti, posizioni organizzative”. 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI