Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Lunedì, 17 Giugno 2024

San Giuda Taddeo presenta…

Mag 27, 2024 Hits:466 Crotone

Al Salone del libro Loren…

Mag 15, 2024 Hits:1216 Crotone

L'Istituto Ciliberto-Luci…

Mag 14, 2024 Hits:565 Crotone

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:815 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:870 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:1064 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:1404 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:1398 Crotone

Dopo i due anni di stop imposto dalla pandemia, tornano a Caltagirone le tradizioni più popolari e sentite – dalla processione del Venerdì Santo di venerdì 15, alla “Giunta” di domenica 17 aprile - che fanno della Pasqua un appuntamento da non mancare per i calatini e per i visitatori, che si attendono numerosi. Anche perché gli eventi promossi da Comune e Diocesi promettono di suscitare interesse e attenzione.

La “Pasqua 2022 a Caltagirone”, presentata stamani in conferenza stampa, è un mix fra fede e cultura, con un titolo – “Dallo Spasimo di Sicilia alla Gloria” – emblematico.

“Lo Spasimo di Sicilia – ha spiegato l’assessore alle Politiche culturali Claudio Lo Monaco - è l’opera di Raffaello, oggi nel Museo del Prado di Madrid, che indica come la Passione costituisca un elemento identitario. Anche per la nostra comunità è così, mentre la Gloria si identifica nella Giunta nel giorno della Resurrezione. Tornare a vivere questi momenti equivale a riappropriarsi di una parte significativa della storia di Caltagirone”. “Abbiamo bisogno di ripartire e di superare questo lungo e difficile momento” – ha sottolineato don Fabio Raimondi, in rappresentanza della Diocesi, il quale si è poi soffermato sulle mostre (mettendone in risalto gli aspetti peculiari) ospitate dal Museo diocesano, di cui è direttore. Il consulente per le politiche turistiche Aldo Lo Bianco ha, in particolare, evidenziato “la valenza della mostra di un artista di altissimo spessore come Michelangelo Lacagnina <SiciliaAurea”, che mette al centro la Sicilia con un’esplosione di bellezza e colori”. “D’intesa con la Diocesi abbiamo allestito – ha dichiarato il sindaco Fabio Roccuzzo – un programma di iniziative che qualificano l’offerta culturale e turistica della nostra città. Quanto alla processione del Venerdì Santo e alla Giunta della Domenica di Pasqua, il sindaco ha anticipato che, insieme al vescovo Calogero Peri, condurrà una campagna di sensibilizzazione “invitando tutti a indossare la mascherina anche all’aperto, in modo da ridurre il rischio di contagi”.

A seguire i principali appuntamenti: “La Passione di Cristo”, sacra rappresentazione vivente (domenica 10 aprile, ore 20,30); Processione del Venerdì Santo (venerdì 15 aprile); “’a Giunta” (domenica 17 aprile); “La Via del Calvario, Via della Vita”, mostra di fotografie, costumi e arredi scenici (da domenica 3 a martedì 20 aprile, Corte Capitaniale); “SiciliaAurea”, mostra di Michelangelo Lacagnina (da sabato 9 a lunedì 25 aprile, Salone Milazzo); “Dal Pennello alla Miretta”, storia di percorsi di Gratissima Bellezza (da giovedì 14 aprile a giovedì 2 giugno, Palazzo Libertini) – “Motra Sight Inside” di Vincenzo Rovela, Ceramiche di Desirè Delfino; Concerto per la Pace (domenica 17 aprile, ore 20, Basilica Cattedrale); “Blocco 200 Anime Sospese” (mostra fotografica al Museo diocesano); Mostra donazione opere di Emadi (da sabato 9 aprile, Museo diocesano); Corona Aurea di Maria Santissima del Ponte (dal 24 marzo, Museo diocesano).

Un articolato piano organizzativo è stato varato dalla Giunta Municipale, per animare la chiusura giornaliera domenicale del traffico veicolare nel Lungomare di Catania, da piazza Europa e piazza Mancini Battaglia.

Dopo il lungo periodo di restrizioni pandemiche, dalla seconda domenica di Aprile ritorna in grande stile Lungomare Fest, con un calendario di appuntamenti adottato con una delibera sottoscritta dal sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi e dal capo di gabinetto Giuseppe Ferraro, che coinvolge principalmente gli assessori Mirabella, Parisi, Arcidiacono, Barresi e Balsamo e gli uffici comunali delle rispettive deleghe.

Alla luce del grande apprezzamento registrato nell'avere associato la pedonalizzazione del Lungomare con eventi aggregativi e sportivi, culturali e ricreativi, sono già state programmate,  dalla Primavera all’Autunno,  le giornate e gli orari di svolgimento, al fine di agevolare le migliaia di cittadini che a ogni appuntamento si riversano sul fronte mare per una passeggiata all’aria aperta.

Anzitutto stabilendo le date e gli orari di pedonalizzazione del Lungomare.

Nelle domeniche del 10 e 24 aprile e il 1, 15, 22 maggio, 5 giugno, 25 settembre e 2 Ottobre, la chiusura al traffico veicolare avverrà dalle ore 10 alle ore 20.

Nelle domeniche dal 3 luglio al 4 settembre, in date specifiche che verranno successivamente comunicate collegate anche alla prossima edizione di grandi eventi di spettacoli estivi, il Lungomare Fest si svolgerà con la formula notturna, dalle ore 19 alle ore 23, tenuto che nel periodo di solito si registra il picco delle alte temperature.

Novità assoluta la sperimentazione della pedonalizzazione del lungomare nella giornata di Sabato, il 25 Giugno, anch’essa in notturna dalle ore 19,00 alle 24,00.

Infine, domenica 22 Maggio, nella prima domenica successiva all’anniversario della scomparsa, si svolgerà la cerimonia di intitolazione del Lungomare al grande artista e compositore musicale Franco Battiato, con eventi collaterali per ricordare lo straordinario personaggio di origini etnee.    

Col microcredito un aiuto alle famiglie che si trovano in difficoltà e che possono, così, trovare nelle istituzioni una risposta valida ed efficace per superare il momento critico.

Si è svolto, ai Servizi sociali del Comune di Caltagirone, un incontro con la Fondazione “Microcredito e Sviluppo” per pianificare interventi mirati rivolti a famiglie in difficoltà economica momentanea. La Fondazione è, infatti, iscritta all’elenco delle associazioni e fondazioni antiusura - art. 15 della legge 7 marzo 1996 n. 108, del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Il fondo è destinato esclusivamente alle famiglie che si trovano in situazioni di difficoltà economica e non sono più̀ in grado di coprire, con le loro entrate mensili, tutte le spese necessarie per il sostentamento del nucleo familiare (vitto, fitto, rata del mutuo, bollette, spese sanitarie, ecc.). L’entità̀ dell'importo complessivo debitorio a carico del richiedente deve rientrare entro i limiti di garanzia di 10mila euro.

“Il fondo - afferma Francesco Pignataro, presidente della Fondazione - è quindi uno strumento per evitare che il disagio economico temporaneo determini ulteriore impoverimento delle famiglie del Distretto socio sanitario”.

Secondo l’assessore al Welfare Patrizia Alario “le modalità operative di questa iniziativa devono prendere avvio da un <primo ascolto> delle persone, che comincerà a breve, finalizzato alla conoscenza dell'effettiva situazione debitoria e familiare. Questo strumento – aggiunge l’assessore – può rivelarsi utile per molte famiglie del territorio”.

Dopo la prima fase di ascolto, sulla base dei dati relativi agli impegni ricorrenti della famiglia (affitto, utenze, spese condominiali, rate mutuo, ecc.) e alle sue entrate, si potrà procedere con l’invio alla Fondazione, per l’inoltro alla banca in convenzione. Alla banca, che è coperta da garanzie al 100% del fondo, spetta comunque l’accettazione della richiesta e l’erogazione del micro prestito.

 

Continua nel segno dell'inclusione sociale la raccolta “solidale” di arance promossa dal Comune di Catania, con l'assessore ai Beni confiscati alla mafia Michele Cristaldi,  nel terreno di contrada Jungetto sottratto alla criminalità.
Un gruppo di ragazzi con disabilità si è cimentato sul campo, con il recupero di numerose ceste di arance, nell'ambito di un progetto “Erasmus+ “Hi Ability”, messo a punto dalla cooperativa Controvento con l'obiettivo di  promuovere la natura come spazio inclusivo di educazione attraverso attività all’aperto.  L'agrumeto è diventato per l'occasione  il teatro di un originale approccio metodologico di un programma terapeutico e riabilitativo basato sul valore socio-educativo dell'ambiente naturale. Le arance sono state destinate ai giovani adulti che partecipano all'attività di avviamento alla residenzialità autonoma,  in linea con l'attività di beneficenza promossa dall'Amministrazione comunale e messa in atto da decine di altre associazioni e realtà del terzo settore che hanno effettuato la raccolta destinandone i frutti a istituti di assistenza, parrocchie, enti caritatevoli.
“L'adesione al nostro 'approccio' di lotta alla criminalità – ha detto l'assessore Cristaldi – è andata oltre ogni previsione con una partecipata raccolta, in gran parte effettuata, a conferma delle grandi energie e dello straordinario impegno a favore della collettività di tante realtà associative. Quintali di arance di un terreno confiscato, e  sottratte al deterioramento, sono state donate in beneficenza diventando simbolo di cooperazione, riscatto e inclusione sociale”. 

 

L’assessorato comunale ai servizi sociali retto da Giuseppe Lombardo insieme alla Prefettura, alla croce Rossa e alla rete di solidarietà catanese ha coordinato le attività di accoglienza dei primi profughi ucraini giunti oggi nella città di Catania, secondo gli indirizzi programmati dal Ministero dell’Interno. Nel pomeriggio di oggi nell'aeroporto di Catania  è arrivato un pullman con 10 nuclei familiari composti da tutori e minori, per un totale di 24 persone.

Dopo lo screening anti covid e per qualcuno anche la somministrazione del vaccino, sono stati accompagnati ciascuno nelle strutture disponibili dai volontari della Croce Rossa di Catania; cinque nuclei familiari sono stati immediatamente inseriti all'interno dei circuiti di accoglienza e integrazione già attivi, come nel caso del progetto “Nuove opportunità” gestito dalla Cooperativa Team e dalla cooperativa Prospettiva.

Altri cinque nuclei familiari, in attesa di essere sistemati negli stessi circuiti di solidarietà, hanno trovato accoglienza temporanea presso strutture del terzo settore e del privato sociale che  hanno comunicato al comune la disponibilità ad accogliere. Tra questi la Cooperativa Mosaico e la Locanda del samaritano. Un meccanismo per fronteggiare l’emergenza, scattato grazie alle attività di programmazione e coordinamento promosso nei giorni scorsi dalla prefettura etnea con l’azione operativa del Comune presente con l’assessore Giuseppe Lombardo, della rete del volontariato e degli operatori specializzati. 

“Anche a nome di tutta l’Amministrazione Comunale e della città di Catania -ha commentato Lombardo- ringrazio questi gruppi di solidarietà e di volontari pronti sempre a intervenire quando si tratta di dare accoglienza a persone in difficoltà, in questo caso i rifugiati ucraini. Ricordo che

allo scopo di raccogliere le disponibilità di alloggi per famiglie ucraine, nei giorni scorsi abbiamo attivato la mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. in cui dovranno essere indicati nel modo più specifico possibile gli alloggi con il referente proprietario dell'abitazione. ``E' stato attivato -ha aggiunto Lombardo- anche il coordinamento unico della Protezione Civile comunale per il reperimento e la spedizione di beni di prima necessità, con tanti cittadini che hanno già offerto aiuti per le popolazioni ucraine”.

La Direzione comunale Famiglia e Politiche Sociali e gli Enti del Terzo Settore, insieme ai funzionari della Prefettura e agli assessori comunali Lombardo e Cristaldi con delega ai Servizi Sociali e alla Protezione Civile, hanno infatti delineato precise procedure di accoglienza della popolazione ucraina, con regole prestabilite finalizzate alla tutela delle persone in arrivo.

Tutte le informazioni necessarie, compresa la scheda ministeriale con le indicazioni disponibili anche in lingua ucraina, inglese e russa per la permanenza dei profughi ucraini sul territorio nazionale sono disponibili anche sul sito del Comune di Catania:  https://www.comune.catania.it/informazioni/news/politiche-sociali/politiche-sociali-2022-news/default.aspx?news=83290

Nella stessa scheda vengono illustrati gli obblighi sanitari da rispettare secondo la normativa anti-Covid 19, a chi rivolgersi per usufruire di un alloggio, le modalità per regolarizzare la propria posizione in Italia e altre informazioni utili.

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI