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Sabato, 01 Giugno 2024

L'Ekipe Orizzonte chiude la regular season battendo 17-3 il CSS Verona nella diciottesima giornata di Serie A1 di pallanuoto femminile e rafforza ulteriormente la leadership in classifica in vista della Final Six, che si svolgerà dal 10 al 12 maggio alla Piscina della Plaia di Catania.

Oggi pomeriggio le catanesi hanno fatto le prove generali della fase conclusiva della stagione proprio nell'impianto che ospiterà le Finali Scudetto, disputando una buona prestazione e partendo subito in vantaggio, grazie al 3-1 del primo tempo. Le rossazzurre hanno poi conquistato anche le altre tre frazioni di gioco, rispettivamente per 4-0, 6-1 e 4-1. 

Roberta Bianconi è stata la miglior marcatrice del match con quattro reti, mentre Arianna Garibotti e Rosaria Aiello sono andate a segno tre volte ciascuno. Due gol a testa per Valeria Palmieri, Claudia Marletta ed Ilse Koolhaas, uno per Sabrina Van der Sloot.

Al termine della sfida è arrivato il pensiero del presidente dell'Ekipe Orizzonte, che ha espresso un desiderio particolare nel giorno del suo quarantesimo compleanno: "Siamo contente di aver potuto giocare questa partita qui alla Plaia - ha detto Tania Di Mario - , per cominciare ad ambientarci. Sicuramente è un campo bellissimo, ma in qualche modo anche ostico e speriamo che la prossima settimana le condizioni climatiche siano migliori di quelle di oggi. Devo ammettere di aver visto le ragazze già proiettate alla prossima settimana ed era giusto che fosse così. Ho chiesto loro di posticipare il regalo per il mio compleanno alla fine della prossima settimana, sarebbe bellissimo se ciò accadesse". 

 

IL TABELLINO DEL MATCH:

EKIPE ORIZZONTE-CSS VERONA 17-3

Parziali: 3-1; 4-0; 6-1; 4-1  

EKIPE ORIZZONTE: G. Gorlero, D. Spampinato, A. Garibotti 3, R. Bianconi 4, R. Aiello 3, Giuffrida, V. Palmieri 2, C. Marletta 2, C. Van Der Sloot 1, I. Koolhaas 2, I. Riccioli, R. Santapaola, G. Condorelli. All. Miceli

CSS VERONA: M. Sbarberi, G. Bartolini, G. Peroni, S. Russo, E. Borg, Alogbo 2, Braga, F. Cressoni, G. Carotenuto, G. Prandini, M. Verzini, E. Castagnini 1, Nigro. All. Zaccaria

Arbitri: Schiavo e Baretta

Note: Nel primo tempo, al minuto 7'34", Bianconi fallisce un rigore (parato da Sbarbieri). Nel quarto tempo, al minuto 5'39", Condorelli sostituisce Gorlero tra i pali de L'Ekipe. Uscite per limite di falli Koolhaas (Orizzonte) e Carotenuto (Verona) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: L'Ekipe 4/5 + 2 rigori e CSS Verona 1/5. Spettatori 150 circa

E’ stata una Gara 1 di semifinale play off all’insegna del grande equilibrio, quella giocata ieri pomeriggio al Palazzetto della Scuola di Polizia Penitenziaria di San Pietro Clarenza tra Rainbow Catania Basket e Jolly Acli Basket Livorno. Un bilanciamento di forze ben fotografato  dal 55-55 finale, reso possibile dalla valenza della differenza canestri nell’ambito della doppia sfida.

Partita subito intensa, con le due formazioni che non si danno tregua in un primo quarto conclusosi con il 12-13 in favore delle ospiti. Il duello nella seconda frazione prosegue serrato. Le toscane riescono a ricavare un vantaggio di 4 punti, inizialmente (13-17), ma le etnee agganciano e sorpassano nella seconda parte con i buoni passaggi dalla lunetta di Diaz, Licciardello e Chiarella per il 26-23 della “pausa lunga”.

Al rientro in campo le labroniche  sembrano riuscire ad inclinare la gara a proprio favore, trascinate  una Manetti scatenata, con un break  in favore di 2-13, ad inizio frazione, che porta la sfida sul 28-36. Le ospiti proteggono il vantaggio anche grazie ad una tripla di Castiglione, ma la Rainbow riesce a limare il gap con pazienza fino al 38-41 sancito dalla penultima sirena.  Nell’ultimo quarto le due squadre sono protagoniste di un botta e risposta da cardiopalma, che vede sugli scudi, tra le catanesi, soprattutto Diaz e Chiarella ed Ileana Aleo che accende l’entusiasmo sugli spalti con una tripla. Il pareggio finale spedisce le due formazioni a Gara 2 in perfetto equilibrio.

Nel post partita coach Deborah Bruni analizza il match a cominciare dal terzo quarto, in cui le etnee hanno subito un’evidente flessione: “Mi sono arrabbiata perché le ragazze  mentalmente stavano andando giù, quindi c’era bisogno di una scossa ed ho cercato di darla. Loro sono state meravigliose, mi hanno dato la risposta che cercavo. Ci sono mancati i punti di alcune giocatrici, ma sono fiduciosa che domenica prossima chi non ha dato ciò che ci aspettavamo in questa gara rimedierà. Sotto canestro siamo più forti, ma abbiamo sbagliato un sacco di liberi, ma può starci perché in una semifinale play off la mano può tremare. Sono contenta del gruppo, che è forte, unito e coeso. Come seconde classificate del girone siciliano siamo state accoppiate ad un’avversaria veramente forte, uno scontro molto duro perché nella B toscana ci sono squadre toste, fisicamente importanti, che ci mettono in difficoltà. Ma le ragazze hanno reagito bene. Adesso siamo 0-0. Domenica ci giochiamo tutta la stagione a Livorno”.

RAINBOW CATANIA: Diop; Nucera 2; Ferlito 2; Engeln 2; Aleo 5; Chiarella 19; Costi n.e.; La Manna 9; De Fraia; Spina n.e.; Diaz 13; Licciardello 3. Coach: Bruni

JOLLY ACLI BASKET LIVORNO: Bindelli 5; Dodoli; Ceccarini 9; Maffei 2; Zorzi; Simonetti; Castiglione 6; Tripalo 5; Puccini; Manetti 17; Collodi 11; Meriggi. Coach: Pistolesi

PARZIALI: 12-13; 26-23; 38-41

Arbitri: Stefano Pulina di Rivoli (To), 1° Arbitro  e Luca Negri di Valenza (Al), 2° Arbitro.

 

Gara 2 delle finali play off sfortunata per la Rainbow Catania Basket che cede di misura, 59-62, all’Alma Basket Patti, prolungando la serie alla “bella” che si disputerà domenica prossima in casa delle peloritane.

Partita dura e agonisticamente intensa, quella tra etnee e pattesi, con le padrone di casa che partono meglio, aggiudicandosi il primo quarto per 14-8. Nel secondo tempo la sfida si fa serrata con le ospiti che trovano il sorpasso grazie ad un canestro della Ferreyra, sul  17-18. Le bianco rossoblù, però, beneficiano di una Diaz determinante sotto le plance e riescono a contro-sorpassare, allungando fino al 28-24. A  mandare le due squadre negli spogliatoi è la tripla di capitan Ferlito per il 31-24 di metà gara. Al rientro in campo la Rainbow non trova l’allungo decisivo,anche grazie ad un feeling non ottimale con i tentativi dalla lunetta. Patti sembra ricucire il gap arrivando sul 33-30 con Kramer, Guerrera ed Herrera, ma le catanesi riescono ad allungare nuovamente, con le triple di Aleo e Licciardello, che contribuiscono al 47-42 della penultima sirena. Nell’ultimo quarto le padrone di casa mantengono un vantaggio di sei punti fino al 55-49 di metà tempo, spegnendosi in un finale in cui l’Alma riesce a rimontare dal 57-51, trascinata da Martina Lombardo, che firma 9 punti, tra i quali una tripla, che aggiudicano il successo alle pattesi, rimandando il verdetto finale sulla stagione della Serie B femminile siciliana a Gara 3.

A fine partita arriva il commento di coach Bruni: “Nonostante la sconfitta abbiamo giocato bene. Avevamo in mano la gara fino agli ultimi 3 minuti. Sono state brave loro a riprenderla nel finale.  Per quanto ci riguarda non c’è un aspetto che non abbia funzionato in particolare. E’ semplicemente una finale play off e la stanno giocando le migliori squadre siciliane della categoria. Ci sta che la sfida arrivi alla terza. Così come ci stava la nostra vittoria in casa loro, domenica scorsa, e ci sta che loro abbiano vinto qui. Adesso andiamo a giocarci lo spareggio al “PalaSerranò”.

La coach etnea si proietta a Gara 3:”Ci aspettiamo un pubblico su di giri, così come la loro squadra ed il loro staff. Ci aspetta una battaglia, noi andremo a giocarcela per vincerla sul piano tecnico e tattico. Lotteremo fino alla fine”.

RAINBOW CATANIA BASKET: Diop 2; Nucera; Ferlito 5; Engeln 4; Aleo 10; Chiarella 13; Costi ne; La Manna 7; De Fraia; Spina ne; Diaz 15; Licciardello 3. Coach: Bruni

ALMA BASKET PATTI:  Lombardo 13; Coppolino 2; Gangemi; Merrina 7; Ferreyra 2; Sciammetta 4; Romeo 1; Kramer 9; Ingrassia 3; Guerrera 11; Cucinotta; Herrera 10. Coach: Buzzanca

PARZIALI: 14-8; 31-24; 47-42

Arbitri: Alessandro Lorefice di Ragusa (1° Arbitro) e Luca Massari di Chiaramonte Gulfi (2° Arbitro).

Vittoria netta dell’Ekipe Orizzonte sul campo della RN Florentia, nella diciassettesima giornata di Serie A1 di pallanuoto femminile.

Le catanesi hanno infatti espugnato il campo delle toscane per 2-11, iniziando il match in sordina e chiudendo il primo tempo sull’1-1. Nella seconda frazione le rossazzurre hanno messo il turbo, conquistandola per 0-4, vincendo poi anche il terzo e il quarto parziale, rispettivamente per 1-3 e 0-3.

Roberta Bianconi è stata la miglior marcatrice della partita con tre reti, mentre Arianna GaribottiSabrina Van der Sloot ed Ilse Koolhaassono andate a segno due volte a testa. Un gol ciascuno anche per Carolina Ioannou ed Isabella Riccioli.

Al termine della partita, il coach dell’Ekipe Orizzonte ha commentato così la prestazione della sua squadra: “Tutto sommato abbiamo fatto una buona partita – ha detto Martina Miceli – , malgrado non fossimo certamente nelle condizioni ideali soprattutto per via della trasferta poco agevole. Però era importante fare una buona gara anche in questo tipo di situazione e l’abbiamo fatta. Abbiamo iniziato un po’ contratte, ma ci può stare date le fatiche del lungo viaggio. In ogni caso le ragazze mi sono piaciute, abbiamo fatto delle cose belle. Abbiamo giocato molto bene in difesa, mentre in attacco ci siamo sciolte nel corso della partita ed abbiamo fatto delle buone giocate anche in avanti”.

IL TABELLINO DEL MATCH:

RN FLORENTIA-EKIPE ORIZZONTE 2-11 
(Parziali: 1-1, 0-4, 1-3, 0-3)

RN FLORENTIA: C. Banchelli, A. Mandelli, C. Rorandelli, S. Cordovani, H. Mckelvey, A. Crevier 1, C. Sorbi, R. Francini 1, G. Giachi, L. Giannetti, V. Marioni, A. Cotti. All. Sellaroli

EKIPE ORIZZONTE: G. Gorlero, C. Ioannou 1, A. Garibotti 2, R. Bianconi 3, R. Aiello, D. Spampinato, V. Palmieri, C. Marletta, C. Van Der Sloot 2, I. Koolhaas 2, I. Riccioli 1, R. Santapaola, G. Condorelli. All. Miceli

Arbitri: Polimeni e Boccia

Note: La RN Florentia ha 12 giocatrici a referto. Nessun uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: RN Florentia 0/6; Ekipe Orizzonte 0/4 + due rigori. Spettatori 200 circa.

 

 

Partita eccellente e vittoria meritata dell’Ekipe Orizzonte nel big-match della sedicesima giornata di Serie A1 di pallanuoto femminile, davanti al pubblico amico della Piscina Comunale di Nesima (CT).

Sabato pomeriggio le catanesi hanno battuto 11-5 il Rapallo Pallanuoto, riscattando così il KO dell’andata e portandosi a + 5 proprio sulle liguri.

Prestazione perfetta delle rossazzurre, anche e soprattutto in difesa, con la porta sigillata per larghi tratti del match da una prodigiosa Giulia Gorlero, autrice di diversi miracoli durante tutto l’arco della partita. Partenza a razzo dell’Ekipe Orizzonte, che ha vinto 3-0 il primo tempo, mentre la seconda frazione si è chiusa sullo 0-0. Il terzo parziale è stato conquistato per 4-2 dalle rossazzurre, che si sono poi aggiudicate anche l’ultimo tempo con il punteggio di 4-3.

Claudia Marletta è stata la miglior marcatrice del match con tre gol, mentre Arianna GaribottiRoberta Bianconi e Sabrina Van der Sloot sono andate a segno due volte a testa. Una rete ciascuno anche per Rosaria Aiello ed Ilse Koolhaas.

Al fischio finale la squadra catanese ha manifestato grande soddisfazione per l’ottima partita disputata, così come sottolineato dalla numero 5 dell’Ekipe Orizzonte: Rispetto al match d’andata, nel quale avevamo perso contro Rapallo – ha detto Rosaria Aiello – , è sicuramente cambiato qualcosa di importante, perchè oggi abbiamo giocato da squadra. Ognuna di noi ha fatto il proprio dovere ed abbiamo portato a casa un bel risultato. Abbiamo fatto una grande prova difensiva e Giulia Gorlero è stata davvero bravissima, ma credo che anche il resto della squadra l’abbia aiutata parecchio. Di conseguenza, quando giochi bene dietro, poi in attacco risulta tutto più semplice. Adesso ci concentriamo sulla Coppa Len, ben sapendo che quando si disputano delle finali bisogna rispettare qualunque avversario. Speriamo di giocare bene da squadra anche in quel caso, così come abbiamo fatto oggi. Adesso accantoneremo per una settimana il campionato e ci concentreremo solo sulla Coppa“.

IL TABELLINO DEL MATCH:

EKIPE ORIZZONTE-RAPALLO PALLANUOTO 11-5 
Parziali: 3-0; 0-0; 4-2; 4-3

EKIPE ORIZZONTE: G. Gorlero, C. Ioannou, A. Garibotti 2, R. Bianconi 2, R. Aiello 1, Giuffrida, V. Palmieri, C. Marletta 3, C. Van Der Sloot 2, I. Koolhaas 1, I. Riccioli, R. Santapaola, G. Condorelli. All. Miceli

RAPALLO PALLANUOTO: F. Lavi, N. Zanetta, G. Viacava, S. Avegno 1, Gagliardi, Giustini, A. D’amico, G. Emmolo 2, J. Zimmerman, A. Genee 1, A. Cocchiere 1, M. Risso. All. Antonucci

Arbitri: Calabro e Petronilli

Note: Prima dell’inizio della partita è stato osservato un minuto di silenzio in memoria del direttore sportivo della AN Brescia Piero Borelli. Uscita per limite di falli Zimmermann (Rapallo) nel quarto tempo. Nell’Orizzonte Condorelli sostituisce tra i pali Gorlero nell’ultimo minuto di gioco. Superiorità numeriche: Ekipe 5/7 + un rigore realizzato da Garibotti nel quarto tempo e Rapallo 3/9 + un rigore realizzato da Emmolo nel terzo tempo. Spettatori 300 circa

Giovedì 11 aprile l’Ekipe Orizzonte partirà per Kirishi (RUS), per disputare la Final Four di Coppa Len e venerdì 12 affronterà in semifinale le spagnole del Sant Andreu. Chi avrà la meglio giocherà la finalissima del giorno dopo contro la vincente dell’altra semifinale tra le padrone di casa e le ungheresi dell’Ujpest.

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