Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Giovedì, 13 Giugno 2024

San Giuda Taddeo presenta…

Mag 27, 2024 Hits:398 Crotone

Al Salone del libro Loren…

Mag 15, 2024 Hits:1141 Crotone

L'Istituto Ciliberto-Luci…

Mag 14, 2024 Hits:495 Crotone

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:776 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:830 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:1028 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:1372 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:1361 Crotone

Spiaggia bottiglie

 

L’immagine della spiaggia ingombra di bottiglie di birra vuote dopo lo svolgimento di un evento realizzato con il contributo dell’amministrazione Comunale è una plastica rappresentazione di cosa la classe dirigente prodotta da un settennio di amministrazione Vallone intenda per bene comune, nonché, per sinergica collaborazione con il mondo dell’associazionismo.

Ed in effetti, ormai al volgere del suo termine, si deve constatare in primo luogo che l’organizzazione dell’Estate Crotonese sia stata affidata in gran parte a tutta una serie di meritorie associazioni, qualcuna costituita solo da pochi anni e comunque utilizzando uno schema che pare ripetersi.

Ad esempio, un’associazione scopre che la sua vocazione a dispetto magari del proprio pregresso campo d’azione sia il turismo e così si offre di organizzare due infopoint turistici, pertanto, richiede ed ottiene in comodato gratuito alcune stanze della Casa della Cultura e del Lazzaretto che forse meglio sarebbe impiegare per allocarvi, ad esempio, la sede delle Commissioni Consiliari e della Presidenza del Consiglio Comunale che oggi occupano a caro prezzo un immobile neppure dotato della prescritta agibilità.

L’associazione che tali infopoint vorrebbe vedere realizzati, inoltre, a fronte della sua proposta progettuale riceve dall’amministrazione comunale un contributo di €36.000,00, di cui €18.000,00 subito, ad avvio dell’iniziativa.

Tenete conto oltretutto che la durata di quest’opera d’informazione si protrarrà per due mesi e considerato che essa è iniziata soltanto nel mese di agosto, dobbiamo perciò supporre che a settembre inoltrato l’attività d’indirizzo degli infopoint, più che ai turisti, sarà rivolta ai cercatori di funghi il che assolutamente nulla toglie alla meritorietà dell’iniziativa.

Cosa dire poi dell’evento svoltosi nella Notte di S. Lorenzo, il luogo prescelto era totalmente mancante di parcheggi, ha prodotto un totale caos in termini di viabilità ed oltretutto nel corso della serata sono stati consumati ettolitri di birra e di conseguenza centinaia sono state le bottiglie abbandonate la domenica mattina sulla spiaggia quale monito per gli ignari bagnanti.

Il bello è che l’assessore Molè aveva giustificato l’iniziativa, tra l’altro, con l’intento di preservare quel tratto di spiaggia dall’accensione dei falò che a suo dire avrebbero reso impraticabile la spiaggia il giorno dopo.

Ebbene se questo era lo scopo non c’è che dire Claudio, missione compiuta !

Entrando più nello specifico, dobbiamo chiederci quale sia stato l’iter che ha condotto l’Amministrazione Comunale ad erogare sostanziosi contributi economici al fine di realizzate alcune delle iniziative che hanno animato la stagione estiva. Ebbene, come si è detto, spesso sono state le associazioni ad avanzare le idee che poi il Comune ha patrocinato anche tramite l’erogazione di sostanziosi contributi.

Stranamente, cioè, non è stato il Comune a sollecitare una manifestazione d’interesse da parte delle associazioni che potevano essere interessate alla realizzazione di eventi nel corso della stagione estiva, a titolo esemplificativo, non è stato il Comune ad avvertire l’esigenza di istituire degli infopoint, piuttosto che organizzare una serata celebrativa della notte di S. Lorenzo e neppure è partita dall’Amministrazione Comunale ma dalla Pro loco di Crotone, l’idea di organizzare gli spettacoli di cui al cartellone Notti d’Agosto 2013, che costeranno al Comune la cifra di €84.900,00.

Ed infatti sono sempre state le associazioni che poi questi eventi hanno realizzato ad avanzare l’idea, e queste stesse associazioni sono anche state le uniche a presentare una siffatta proposta al Comune e perciò dobbiamo ringraziarle, in quanto in mancanza del loro estro, della loro immaginazione, l’Estate Crotonese praticamente non sarebbe esistita.

Il Comune di Crotone, in pratica, non ha pubblicato neppure un avviso al fine di suscitare manifestazione d’interesse da parte delle associazioni che fossero state interessate a fruire dei €223.000,00 poi spesi ai fini dell’organizzazione dell’Estate Crotonese, meno che mai ha inteso procedere ad una gara competitiva al fine di prescegliere la migliore idea progettuale è invece rimasta inerte ad attendere che arrivassero le proposte e una volta arrivate le ha accettate, tutte quante!

C’è da chiedersi come passino il tempo, al Comune di Crotone, nel settore preposto, dirigenti, posizioni organizzative e funzionari vari che pure in passato si sono dimostrati capaci.

Considerate che quest’anno non soltanto non si è riusciti, neppure tramite l’impiego dei 223.000,00 Euro provenienti dalle royalties ad aggiudicarsi progetti e finanziamenti che avrebbero avuto, una volta approvati, un effetto moltiplicatore sulle somme impiegate, quanto neppure si ha avuto la capacità di mettere in campo quel minimo di progettualità che avrebbe consentito di operare una selezione trasparente fra le associazioni operanti sul territorio e sono molte che avrebbero avuto interesse a veder valutate le proprie idee.

Un altro interrogativo irrisolto è poi rappresentato dalla dizione contenuta nella Delibera di Giunta 210/2013 con la quale si è deciso di contribuire alla realizzazione di tante lodevoli iniziative, in essa si precisa che le iniziative in argomento trovano “il pieno assenso”, tra gli altri, di Confindustria Crotone - Associazione provinciale degli industriali di Crotone/ Sezione Turismo e Confcommercio Crotone. A tutt’oggi non sono però riuscito a rintracciare nella Casa Comunale un documento tramite cui tale pieno assenso sarebbe stato manifestato.

Tutto quanto sin qua evidenziato rappresenta del resto soltanto la punta dell’iceberg di una montagna di perplessità che un simile andazzo solleva, per chiarire tutti i dubbi vi saranno le sedi opportune.

Voglio invece concludere con un messaggio positivo, mi aiutano in tal senso le recenti esternazioni del Consigliere Contarino, il quale, nel redarguire “il Consigliere Meo” troppo aduso alle polemiche strumentali contro l’Amministrazione Comunale, ha avuto modo di evidenziare che a fronte del contributo di €36.000,00 stanziato in favore dell’associazione Bene Comune Onlus al fine di realizzare due infopoint, siano già decine e decine i turisti che di tale servizio fruiscono. Ebbene anche se Contarino per modestia lo tace, il risultato ottenuto è anche un po’ merito suo, pensate infatti che l’Associazione Bene Comune Onlus l’ha fondata, tra gli altri, anche lui, congratulazioni perciò anche a Sergio Contarino.

 

Il Consigliere Comunale

Fabrizio Meo

A seguito delle dimissioni presentate nei giorni scorsi dagli assessori Ubaldo Prati e Giovanni Lentini, e della revoca dell’assessore Antonio Leotta, il presidente della Provincia Stano Zurlo con proprio decreto ha nominato nella mattinata di oggi 3 assessori. Si tratta del dr. Giovanni Capocasale, dell’avv. Pietro Durante, dell’avv. Diodato Scalfaro. Il presidente ha assegnato a Pietro Durante la vicepresidenza nonché le deleghe al Lavoro ed alla formazione professionale; all’assessore Giovanni Capocasale le deleghe ai servizi sociali, Cultura, Beni Culturali e sport; all’avv. Diodato Scalfaro le deleghe ai Lavori pubblici e viabilità, sicurezza stradale, energia, polizia provinciale. Il presidente Zurlo ha attribuito inoltre la deleghe per l’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto” all’assessore Gianluca Bruno, l’impiantistica sportiva all’assessore Alessandro Carbone, quella all’ambiente all’assessore Salvatore Claudio Cosimo. “Ringrazio –dichiara il presidente della Provincia- gli assessori uscenti per la qualità del lavoro messo in campo in questi 2 anni e mezzo al mio fianco. Sono certo che gli assessori Capocasale, Durante e Scalfaro opereranno con il massimo entusiasmo”.

Sono trascorsi più di tre anni di gestione Scopelliti e la nostra regione attraversa il periodo più critico e drammatico di tutti i tempi.

Alla vigilia delle elezioni del 2010, Scopelliti prometteva ai calabresi che con la sua vittoria elettorale avrebbe cambiato la nostra regione con una nuova classe dirigente degna di questo nome per finalmente mettere in atto un nuovo modello gestionale teso a garantire tutti i diritti ai cittadini calabresi, a migliorare i servizi e finalmente a dare concrete risposte ai giovani, creando nuove opportunità di lavoro.

Si impegnava anche in seno al partito, ad operare un profondo rinnovamento per la crescita di nuove figure giovani per il rilancio del partito con la promessa di incidere in maniera del tutto diversa dal passato.

Si arrogava il diritto di scegliere e proporre i candidati da inserire nelle liste per la competizione elettorale regionale, affermando di valutare personalmente i requisiti morali di ogni singolo candidato e di premiare le persone che sono state sempre vicine al partito.

Nulla di tutto ciò.

Il risultato delle sue scelte lo abbiamo registrato con le continue notizie di cronaca apparse sulla stampa.

Scopelliti è stato un vero fallimento sia per la politica calabrese che per il suo partito.

I problemi della Calabria sono rimasti irrisolti ed anzi si sono ulteriormente aggravati, collocando la nostra regione agli ultimi posti in qualsiasi settore.

L’ambiente, la sanità, i trasporti, le politiche giovanili sono i settori tra i più drammatici e critici che vedono i calabresi penalizzati rispetto ai cittadini delle altre regioni, ma Scopelliti imperterrito continua a negare l’evidenza dei fatti davanti agli occhi di tutti e proclama sempre con i media di avere risolto quasi tutto, perché finalmente ha imboccato un nuovo percorso per fare politica e risolvere i problemi.

Annuncia giornalmente l’arrivo di una pioggia di milioni di euro nelle cinque province e subito dopo gli annunci o vengono smentiti dai fatti concreti o vengono dimezzati per ripianare il bilancio regionale.

L’ultimo caso è quello del finanziamento per portare alla luce l’antica Kroton; il finanziamento ammontava a cento milioni di euro, ma strada facendo è stato dimezzato a sessantacinquemilioni, perché con delibera della giunta regionale approvata lo scorso 8 agosto, trentacinque milioni di euro sono stati destinati per ripianare parte del debito sanitario e parte per altre poste di bilancio.

Speriamo che per l’inizio dei lavori restino almeno in campo i sessantacinquemilioni di euro!!

I costi delle consulenze esterne sono aumentati rispetto al 2008 e conseguentemente quale è il nuovo modello politico di Scopelliti rispetto al passato? quali benefici ha portato la sua pseudo azione politica? Soltanto proclami e parole, null’altro!!

Con il suo modo di fare ha creato un enorme malcontento nel suo partito in tutte le province compresa la sua per le scelte personali operate.

Nella provincia di Crotone ha ignorato gli storici appartenti a Forza Italia e agli ex AN per nominare vice presidente della regione Antonella Stasi, imprenditrice unitamente al suo coniuge, nel settore della sanità privata, con un evidente status di conflitto di interessi.

Ci piacerebbe conoscere direttamente da Scopelliti i criteri adottati per questa sua personale scelta caduta su una persona estranea alla politica attiva come la Stasi, proprio per capire il nuovo modello di politica inteso e tanto sbandierato.

Nel Pdl crotonese si è registrato un evidente esodo compreso quello del sottoscritto per la mancata agibilità politica.

Per risollevare le sorti della Calabria Scopelliti dovrebbe prendere atto del suo fallimento e dimmettersi senza indugio, oltre che a dimettersi da coordinatore regionale, lasciando ad altre figure autorevoli presenti nel suo partito nelle cinque province, il gravoso compito di ricostruire il partito.

Ottavio Tesoriere

ex consigliere regionale

1

 

Giorno 26 luglio 2013, in occasione del Giuramento del 3° Corso del 2 Blocco delle reclute della Marina Militare, presso il Centro Addestramento e Reclutamento "C.V. Ignazio Castrogiovanni" Maricentro di Taranto, i Soci del Gruppo ANMI di Crotone, hanno partecipato a detto Giuramento con entusiasmo, rivedendo le tappe passate del loro giuramento di oltre 50 anni fa con viva commozione da parte di tutti.

Dopo il giuramento, i Soci hanno voluto pranzare alla mensa di Maricentro per rivivere quei ricordi tanto cari e visitando quei luoghi che da oltre mezzo secolo non vedevano, marciando con il Vessillo Associativo sul piazzale dove si e giurato fedeltà alla Patria e le palazzine dove si dormiva e le strade dove si marciava.

3

 

L'occasione è stata anche per vedere la nostra Socia del Gruppo di Crotone, Erika Dominici, che ha giurato Fedeltà alla Bandiera e alla Patria, marciando insieme agli altri allievi, formando la doppia M M (Marina Militare) e la stella a cinque punti, presenti alla cerimonia i suoi familiari parenti e amici.

Erika Dominici con i suoi familiari

Ancora una volta sul tetto d’Italia.

Il Club Velico Crotone vince nettamente la IV Tappa del Trofeo Kinder di Malcesine con il suo atleta di punta, Demetrio Sposato, e porta a casa un altro successo sportivo. Dopo la vittoria a Torbole nell’Optimist d’Argento individuale e a squadre, dopo il secondo posto assoluto nella tappa del Trofeo Kinder di Marina di Carrara, dopo un altro secondo posto nel Meeting giovanile di Cervia, arriva in casa della società sportiva crotonese una vittoria sul Lago di Garda che vale oro.Anche perché è una vittoria di squadra: il Club Velico Crotone ha piazzato ben tre atleti nelle prime ventuno posizioni (con Alice Ruggiu diciottesima e Gaia Verri ventunesima): nessun circolo ha fatto meglio.

Alla regata, oltre ai migliori circoli del lago (Riva del Garda, Torbole, Malcesine, Peschiera, Salò), hanno partecipato ben 169 imbarcazioni dei club nautici più importanti d’Italia e anche diversi timonieri austriaci, svizzeri, russi, sloveni, cechi.

Demetrio Sposato mantiene così la seconda piazza nella classifica generale del Trofeo Kinder (quando, archiviate le regate di Napoli, Marina di Carrara, Bracciano e Malcesine, manca soltanto l’ultimo appuntamento di Pescara, a settembre) mentre Gaia Verri, Alice Ruggiu e Maura Calabretta (trentaquattresima sul Lago) continuano a dominare la classifica generale femminile nella quale sono rispettivamente prima, quarta e quinta. Ma le buone notizie non sono finite: Beatrice Sposato ha concluso la regata quinta assoluta fra gli italiani della sua classe – quella dei nati nel 2004 – mentre Noah Cuomo, sempre fra i più piccoli, ha chiuso dodicesimo. Davanti a loro, neanche a dirlo, solo atleti di Malcesine e di Genova.

La regata di Malcesine è stata senza storia sin dal primo giorno. La Fraglia Vela, circolo organizzatore, nel suo comunicato ufficiale ha scritto: “vittoria incontrastata tra i più giovani cadetti di Demetrio Sposato (Club Velico Crotone), che con tre primi posti non ha lasciato spazio a nessuno e si è imposto con 9 punti di vantaggio sul triestino Tinej Sterni (Sirena Club Nautico Triestino), che ha realizzato due secondi posti e un ottavo”. Ma ottimi piazzamenti li hanno ottenuti anche Alice Ruggiu, con un sesto posto nella prima prova, Gaia Verri, con un settimo nell’ultima, e Maura Calabretta, con un undicesimo sempre nell’ultima.

“Continuiamo a consentire a tutti i nostri timonieri di partecipare alle regate più importanti perché facciano esperienza, si misurino, conoscano, si divertano – commenta il presidente del circolo Francesco Verri - . Poi, siccome si impegnano a fondo e sono allenati da professionisti di primissimo livello come Massimo Giorgianni e Alessio Frazzitta, coadiuvati dal giovane Francesco Cozzolino, vengono anche i risultati, che premiano il loro lavoro e il nostro ma ripagano anche la città dell’attenzione che sta prestando al Club Velico Crotone. Abbiamo, fra i cadetti, la squadra più forte d’Italia e questo ci riempie di orgoglio. L’obiettivo è portarla in Europa e vedere cosa succede sui campi di regata spagnoli, francesi, olandesi. Intanto, però, quest’estate sono cresciuti altri giovani timonieri che hanno frequentato la nostra scuola vela e fra poco saranno pronti per le regate più impegnative”.

 

Il riferimento è al Memorial Pasquale Chilà che si è svolto a Reggio Calabria nello scorso week end al quale hanno partecipato Sara Valenti (seconda), Maria Teresa Pelaggi, Giulia Ranieri, Matilde Cortese, facendo la loro prima esperienza, mentre Matteo Oreste si è piazzato secondo fra i cadetti e Bruno Valenti ha vinto il Memorial nella classe Laser 4.7.

 

Ora è prevista una breve pausa prima del Campionato italiano dell’Isola d’Elba al quale il Club Velico Crotone, nella classe Optimist, ha qualificato ben quattro atleti e nella classe Laser partecipa con cinque timonieri (Giuseppe Gentile, Samuel Sacco, Bruno Valenti, Sean Cuomo, Dariush Gasemzadeh. Ma prima dell’impegno di settembre, i ragazzi parteciperanno, a casa loro, a due stage di perfezionamento, con Riccardo Cordovani e Massimo Giorgianni, rispettivamente supervisori tecnici della classe Laser e Optimist.

 

 

 

 

 

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI