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Venerdì, 17 Maggio 2024

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balli prima sera

 

Con la Festa della Terza età di domenica 1 settembre e il doppio appuntamento di ieri che ha visto l’apertura della mostra fotografica “A filo d’acqua” di Nicola Caracciolo e la presentazione del saggio “Le Terme: storia profonda di una sorgente” scritto per il Simposio, periodico del Liceo Lombardi-Satriani, da Alessandra Gallipoli, ha preso il via il Festival “Terme Sibarite sotto le stelle”. La prima serata ha visto gli interventi del Presidente della struttura termale, Mimmo Lione, Anna De Gaio, membro del consiglio di amministrazione, Gianluca Gallo, consigliere Regione Calabria, Gianni Papasso, sindaco di Cassano Ionio e Alessandra Oriolo, Assessore ai Servizi Sociali del comune della Città delle Terme. Si è discusso dell’importanza della cultura del benessere,la valorizzazione dell'anziano come risorsa e soprattutto la promozione dell'integrazione tra le generazioni ed inoltre dell'ottimo lavoro svolto dal cda riportando agli antichi fasti le stesse Terme organizzando non soltanto eventi ma lavorando con i tour operator per promuovere la struttura. Poi spazio alle danze: tantissimi gli anziani accorsi da tutto il circondario, tra le città più presenti: Morano, Castrovillari, Sibari, Villapiana e ovviamente Cassano Allo Ionio.

tavolo relatori prima sera

 

La seconda serata, invece, ha visto gli interventi, oltre che del Presidente Lione, Anna De Gaio e Gianluca Gallo, che ha fatto un plauso particolare a questo consiglio di amministrazione definendolo come “continuamente in motion”, Stefano Petrosino, Assessore al Turismo, Pierluigi Martucci, altro membro del cdanonché vice-presidente, Nicola Caracciolo, fotografo, Alessandra Gallipoli, studentessa e redattrice dell’articolo sulle Terme per il periodo del Liceo, Il Simposio, e i professori Amalia Mortati, preside del liceo, Giuseppe La Padula, docente di filosofia e “direttore” del Simposio e di Mario Vicino, docente di filosofia, che ha presentato la mostra fotografica di Nicola Caracciolo. «Siamo molto soddisfatti – ha spiegato il Presidente Lione – già in queste due giornate la risposta del pubblico è stata davvero ottima. Solitamente si parte in sordina ma invece abbiamo ricevuto molte visite e un forte plauso all'iniziativa. Il nostro obiettivo era ed è quello di promuovere questa meravigliosa struttura ritengo che anche attraverso questa importante iniziativa ci stiamo riuscendo. Seguiteci sul nostro sito www.termesibarite.it ma soprattutto su facebook per rimanere aggiornati sugli eventi e guardare foto e video di quello che vi siete persi o che volete rivedere. Le Terme sono di tutti e vi aspettiamo».

tavolo relatori seconda sera

«Mantenere attivo il Tribunale di Rossano significa assicurare alla collettività un indispensabile riferimento di legalità, un simbolo di valenza strategica, la testimonianza viva del presidio del territorio da parte dello Stato». E’ quanto sostiene il Presidente di Confindustria Cosenza Natale Mazzuca, intervenendo a proposito della querelle in atto e da tempo in attesa di positiva definizione.

«Garantire una così importante preesistenza –ha proseguito il Presidente Mazzuca- serve a contrastare con maggiore efficacia una criminalità organizzata sempre pericolosa ed insidiosa, ma è un modo certo per accelerare i tempi della giustizia civile garantendo la certezza del diritto e la salvaguardia dei principi fondamentali della convivenza civile insieme al primato della legalità. Il territorio interessato, per vastità, vivacità delle attività economiche, dimensioni delle aziende, cultura e storia che si intreccia nei secoli, non può essere privato di un così importante riferimento per i cittadini e gli operatori dei diversi settori impegnato quotidianamente nella crescita dell’importante contesto della provincia di Cosenza».

L’auspicio del Presidente degli Industriali cosentini Natale Mazzuca, in sintonia con quanto dichiarato in queste settimane dai rappresentanti delle Istituzioni locali ai vari livelli di responsabilità, dal foro cittadino, dai magistrati e dalla cittadinanza impegnata attraverso comitati e gruppi organizzati, è che «il Governo possa emanare il necessario decreto già nel corso della prossima riunione del Consiglio dei Ministri. Tutto ciò restituirebbe a tutti fiducia, serenità e voglia di andare avanti».

 

10 anni di comunicazione istituzionale del Comune di Rossano a disposizione degli operatori dell’informazione, studiosi, ricercatori e appassionati. Una importante opportunità di consultazione ed archivio sulla storia recente dell’istituzione pubblica locale, raccontata attraverso gli articoli di stampa apparsi su tutte le testate regionali (tradizionali e web) dal 2003 al 2013. Dal 2011 in poi le rassegne stampa sono velocemente e direttamente consultabili (in formato pdf) anche online, cliccando sull’apposita sezione, nella home del sito istituzionale www.rossano.eu. In archivio storico, presso la Biblioteca Comunale, si può inoltre andare a ritroso fino al 1944 con “LA VOCE” e “NUOVA ROSSANO”. Un patrimonio storico prezioso ed utilissimo. Per tutti.

Abbiamo sempre ritenuto importante – dichiara il Sindaco Giuseppe ANTONIOTTI – migliorare il rapporto di comunicazione e di interazione via web tra cittadini ed istituzione pubblica. Velocizzare, semplificare e rendere il più possibile trasparente l’accesso ai dati della pubblica amministrazione ha sempre rappresentato, per questa classe dirigente, un obiettivo ed un valore aggiunto della stessa azione di governo, confermato per altro da riconoscimenti ufficiali di pregio. Con la messa a disposizione online, attraverso il nostro sito comunale, della attività di comunicazione di questi primi anni di amministrazione offriamo adesso – conclude il Primo Cittadino – un ulteriore servizio, utilissimo non solo a chi opera nel mondo dell’informazione ma anche a quanti hanno necessità di documentare la storia politico-amministrativa locale.

Il nuovo servizio all’utenza è frutto della collaborazione tra la Montesanto Sas, società aggiudicataria della comunicazione istituzionale, la Netconn, società che gestisce il sito internet ufficiale e la preziosa attività dell’archivio storico, presso la Biblioteca Comunale, curato dall’Assessorato alla pubblica istruzione e cultura guidato da Stella PIZZUTI.Oltre 4000 articoli di giornale recensiti, dal giugno del 2011 al giugno del 2013, tutte digitalizzate a cura della MONTESANTO Sas, sono già completamente pubblicati e consultabili sul sito del Comune, semplicemente aprendo la nuova sezione “RASSEGNA STAMPA”. Qui, divisi per anno, sono disponibili ben 30 diverse rassegne stampa, tutte corredate anche da foto, divise per mese di attività di comunicazione. A queste si aggiungono altre 4 rassegne stampa speciali (per un totale di oltre 200 articoli) dedicate rispettivamente all’evento “NATALITIA” (2012 e 2013), al congresso sulla “DISLESSIA”, all’ultima edizione dei Fuochi di “SAN MARCO” ed all’evento “NOTTE di PRIMAVERA”. A queste si aggiungeranno presto anche le rassegne speciali dedicate alla promozione culturale (“CULTURA”) ed alla promozione turistica (“TURISMO”). – Di queste rassegne (periodo giugno 2011 – giugno 2013) è disponibile anche copia cartacea. Sono consultabili presso l’archivio storico comunale, a Palazzo San Bernardino (Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura) nella sezione “CALABRIA e ROSSANO”. Le rassegne stampa precedenti al giugno 2011 e fino al gennaio del 2003 (anno di avvio, da parte della MONTESANTO Sas, dell’archiviazione delle rassegne stampa istituzionali in formato mensile e rilegate ad uso consultazione) sono per il momento disponibili soltanto in formato cartaceo, presso la sezione interna dell’archivio. – Questa documentazione giornalistica degli ultimi dieci anni (2003-2013) si aggiunge alle copie già consultabili in archivio de “LA VOCE”, dal 1986 al 2000 e della “NUOVA ROSSANO” dal 1944 al 1972. - (Fonte: Montesanto Sas – Comunicazione & Lobbying)

Riparte la “Scuola di Redattore di casa editrice”
Un progetto didattico, teorico e pratico, per affrontare il panorama editoriale con competenza e preparazione. Dal prossimo 3 ottobre, nella sua formula collaudata, partirà l’ottava edizione della “Scuola di Redattore di casa editrice” organizzata dall’agenzia letteraria la Bottega editoriale. Con un corso di 60 ore, articolato in 20 incontri, previsti fino al 16 dicembre 2013, chiunque abbia la passione per il “mondo-libro” (e dintorni!) potrà avventurarsi nella conoscenza di questo mestiere tanto bello quanto complesso. Una professione lontana dall’idea tradizionale di “correttore di bozze”, oggi più vicina al manager tecnologico che non all’operatore certosino.
Lo scopo è quello di acquisire gli strumenti cognitivi e tecnici per poter operare con professionalità all’interno delle case editrici, ma anche da free lance.
Il Bando della Scuola è pubblicato sul sito www.bottegaeditoriale.it al link www.bottegaeditoriale.it/bottega/contenuti/Scuola%20di%20Redattore%202013.htm.

I docenti e i partners della Scuola
I docenti del corso saranno direttori di collane librarie, direttori e responsabili di redazione di testate giornalistico/culturali, docenti universitari, editori, redattori di opere librarie, riviste e saggi.
Prestigiosi anche i partners: nelle precedenti edizioni la Scuola ha annoverato tra le collaborazioni istituzioni universitarie, case editrici e diversi altri attori del “mondo-libro”.
Tra le istituzioni universitarie che negli anni passati hanno consolidato rapporti collaborativi con la Scuola: diverse strutture e Facoltà dell’Università della Calabria, dell’Università di Messina, dell’Università degli studi di Catania e dell’Università per stranieri di Reggio Calabria. Tra le case editrici: Armando editore, Città del sole, Coccolebooks, Csa, Edizioni associate, Editoriale Progetto 2000, Falzea, Ferrari, Gem, la Rondine, Laruffa, Meligrana, Pancallo, Pellegrini, Sovera. E ancora ricordiamo, le librerie: Cerrelli, Domus, Edison Bookstore, Mondadori, Nisticò, Sagio libri, Tavella, Ubik e la Nie distribuzioni. Sempre facendo riferimento alle adesioni degli anni passati, fra le istituzioni culturali si cita l’Associazione “Giornalisti per la Costituzione” presieduta da Franco Abruzzo, la Biblioteca Civica di Cosenza, il Liceo scientifico “Pitagora” di Rende e il Sistema bibliotecario vibonese.


La struttura didattica
La Scuola sarà articolata in 4 moduli didattici specifici, ciascuno dedicato ad un ambito particolare. L’obiettivo sarà quello di fornire gli elementi conoscitivi alla base del sistema editoriale, ma anche librario e della stampa. Tali elementi verranno contestualizzati entro il quadro del mercato editoriale, della distribuzione, della promozione editoriale e della pubblicità.
La formazione sarà teorica e pratica, i partecipanti avranno modo di confrontare quanto appreso con la realtà lavorativa: saranno infatti previste lezioni-dibattito a cui prenderanno parte professionisti del settore e “visite guidate” che si svolgeranno presso importanti case editrici calabresi, romane e siciliane.


Logistica della Scuola
Le lezioni avranno una cadenza bisettimanale pomeridiana e si svolgeranno in diverse sedi dislocate nella zona di Cosenza-Rende.
Un “servizio navetta” verrà attivato e messo a disposizione di chi ne avrà esigenza per garantire il collegamento tra le sedi della Scuola, le stazioni ferroviarie, le autostazioni di Cosenza, Castiglione Cosentino e Rende università. Al termine del percorso formativo, chi vorrà potrà usufruire di una serie di “visite guidate” organizzate presso importanti case editrici calabresi, romane e siciliane.


Accesso alla Scuola
I termini di scadenza per la presentazione delle domande sono fissati per il 23 settembre 2013. L’importo complessivo per la partecipazione alla Scuola è di € 780 + Iva, da versare in tre soluzioni di pagamento.
Per iscriversi inviare un’email all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..


Non solo una Scuola frontale: “formula mista” e on line
In caso di difficoltà logistiche è possibile seguire il corso in “formula mista”. In questo caso il corsista risulterebbe regolarmente iscritto alla “Scuola di Redattore di casa editrice” nella sua versione ordinaria, ma potrebbe seguire – ogni qual volta dovesse volere – on line, ricevendo il materiale didattico via email e inviando le esercitazioni via email. In particolare avrebbe comunque il diritto di partecipare, sempre ove dovesse volerlo, alle Fiere (Pisa, Roma, Torino, ecc.) e/o di prender parte alle “visite guidate” che saranno effettuate presso le case editrici. Per tutta la durata della Scuola sarà seguito da un tutor a lui dedicato seguendo i ritmi della Scuola medesima.
È comunque sempre valida anche la formula del Corso on line di Redattore di casa editrice (cfr. www.bottegaeditoriale.it/bottega/contenuti/programma2.htm). Il corsista che sceglierà di seguire questa variante formativa potrà attivarlo in qualsiasi momento e svolgerlo a distanza (è sufficiente disporre di una casella email). Anche in questo caso sarà seguito da un tutor a lui dedicato, con i ritmi che lui stesso deciderà in base al tempo che riuscirà a dedicare allo studio e alle esercitazioni pratiche.
Nel caso che parti del corso on line si svolgano in contemporanea con un analogo corso frontale sarà possibile per il corsista on line frequentare (se vorrà) una o più lezioni frontali senza costi aggiuntivi.
Stesso dicasi per le partecipazioni alle Fiere del libro o alle “visite guidate” presso le casi editrici.
Entrambe le varianti sono equipollenti come contenuti alla Scuola in modalità ordinaria e anche i costi sono gli stessi.
In entrambe le varianti è previsto il rilascio dell’attestato di partecipazione al termine del corso stesso.


Crediti universitari
L’intero corso potrà essere riconosciuto in termini di crediti universitari (Cfu). Ogni Ateneo, in base ai propri criteri, stabilirà in che numero assegnarli. Negli anni precedenti i Cfu sono stati riconosciuti dall’Università della Calabria (8 Cfu), dall’Università di Catania (3 Cfu), dall’Università di Messina (10 Cfu).

Cosa accade dopo la Scuola?
I corsisti avranno la possibilità di accedere agli stages, da svolgere all’interno della struttura de la Bottega editoriale e/o all’esterno presso i partners della Scuola.
Ai più meritevoli verrà offerta l’immediata possibilità di lavorare nelle redazioni delle collane Le città della Calabria e Le città della Sicilia (dirette entrambe da Fulvio Mazza – direttore de la Bottega editoriale – e pubblicate da Rubbettino editore).
Verrà inoltre offerta la possibilità di collaborare con la Bottega editoriale per le riviste on line (Bottegascriptamanent e Direfarescrivere) e di lavorare nel comparto dell’Agenzia letteraria.

Trasferimenti erariali decimati e continue dilazioni imposte dall’alto. Il Sindaco ha scritto stamani (GIOVEDÌ 29 AGOSTO 2013) al Presidente del Consiglio dei Ministri Enrico LETTA ed al Vicepresidente Angelino ALFANO e per conoscenza al Ministro Affari Regionali e autonomie Graziano DELRIO, al Presidente Nazionale Anci Piero FASSINO, alla Sezione regionale della Corte dei Conti di CATANZARO ed al Prefetto di Cosenza, S.E. Gianfranco TOMAO, per palesare lo stato di estremo disagio e sollecitare lo sblocco delle somme vantate dall’Ente. ANTONIOTTI: in queste condizioni non è più possibile andare avanti.

TESTO INTEGRALE DELLA MISSIVA INOLTRATA DAL SINDACO ANTONIOTTI AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI LETTA ED AL VICEPRESIDENTE ALFANO

 

Signor Presidente del Consiglio, Signor Vice Presidente, è con amarezza ma non con rassegnazione che, facendomi interprete delle ormai innumerevoli ed esponenziali difficoltà di tenuta quotidiana delle finanze comunali, al pari di tutte le autonomie locali di questo Paese, porto alla Vostra attenzione l’impossibilità materiale di andare avanti sopportando le continue dilazioni imposte dall’alto ai sempre più decimati trasferimenti erariali. L’Amministrazione Comunale che guido dal 2011, si è da subito impegnata in una corposa azione di risanamento finanziario e di spending review, non riesce più a garantire, a causa di tagli e ritardi nell’erogazione delle spettanze previste, la stessa gestione ordinaria ed i servizi pubblici essenziali. Come Comune di Rossano siamo in attesa di ricevere circa 1 milione di euro derivante dalla revisione del gettito IMU in base ala variazione del FSR rispetto ad ottobre 2012. Un ritardo che, sommato agli altri ed ai continui tagli sostanziali, produce il blocco di diverse attività. In totale, rispetto ai trasferimenti ricevuti nel 2012, il nostro Comune, vanta già ad oggi (tra fondo sperimentale di riequilibrio per i comuni delle RSO per l’anno 2012, fondo di solidarietà, contributo per lo sviluppo degli investimenti) un credito complessivo di oltre 5,5 milioni di euro, senza i quali l’ente rischia oggettivamente la paralisi. Il pur possibile ricorso alle anticipazioni di cassa, anche se agevolato, rappresenta costante motivo di richiamo e censura da parte della sezione regionale della Corte dei Conti. A nome dell’Esecutivo e dell’intera comunità siamo pertanto a sollecitare lo sblocco delle somme da noi vantate ed il ripristino di tempi certi nell’erogazione delle somme destinateci, perché è ormai sulla liquidità e capacità di spesa quotidiana che ogni ente locale riesce a fondare la sua stessa possibilità di sopravvivenza al dissesto. E’ necessario ed urgente che il Governo assuma ogni iniziativa utile in questa direzione che, al di là di ogni altra parola, significa decidere o meno della dignità e della vita stessa di migliaia di persone e aziende che, a vario titolo, dipendono o sono collegati da rapporti di lavoro con la pubblica amministrazione. Tanto in un contesto quale quello meridionale e calabrese in particolare. IN QUESTE CONDIZIONI NON SI PUÒ PIÙ ANDARE AVANTI. Bisogna far presto, salvo decretare, senza appello, il fallimento delle Autonomie locali di questo Paese, con gravissime conseguenze sociali e di ordine pubblico. Certi della Vostra sensibilità, restiamo in attesa di un intervento quanto mai salvifico del Consiglio dei Ministri. - (Fonte: Montesanto Sas – Comunicazione & Lobbying)

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