E’ stato immediatamente attivato ieri mattina dal sindaco di Isola Capo Rizzuto, Gianluca Bruno, il C.O.C. (centro operativo comunale), all’interno della sala operativa di protezione civile della Misericordia di Isola (sita in via Giordano Bruno), che in questi giorni era impegnata nell’esercitazione nazionale di protezione civile “Concerto 2013”. Dall’attività addestrativa, si è passati all’emergenza vera e propria e i mezzi e i volontari presenti sul territorio, sono stati utilizzati in forza per rispondere tempestivamente ai bisogni del territorio. Già nel pomeriggio di ieri, era stato dichiarato lo stato di allerta e i nuclei operativi dell’Ugem (Ufficio gestione emergenze di massa delle Misericordie) presenti a Isola (il Crom, il Som e il Press) nonché il Pma (posto medico avanzato), sono stati trasferiti dal campo base dell’esercitazione alla sede della palestra della scuola primaria Karol Wojtyla. Per tutta la notte i nuclei sono stati in allerta operativa in attesa di intervenire in caso di necessità, per un totale di 450 persone presenti provenienti da 85 Misericordie di tutta Italia. Questa mattina, il C.O.C. ha attivato la stessa Misericordia di Isola Capo Rizzuto per la quale oltre al Vicepresidente nazionale delle Misericordie Leonardo Sacco erano presenti il direttore dell’Ugem Piergiorgio Salvatori e il responsabile della sala operativa Gianluca di Grazia, la Prociv – Arci di Isola C.R, con a capo il Vicepresidente nazionale Natalino Talarico, le Giacche Verdi coordinate dal presidente regionale Gianfranco Micalizzi, l’arma dei Carabinieri con il comando stazione di Isola Capo Rizzuto, coordinato dal maresciallo Valentino Madaro ed in continuo contatto con la Prefettura di Crotone. Nella mattinata è stato eseguito un intervento di sgombero in località Pillinzi, dove un’intera famiglia è stata trasferita in un appartamento dell’istituto comprensivo Wojtyla e rifornita di viveri e generi di prima necessità. “Abbiamo chiuso per alcune ore il tratto di statale compreso tra i due bivi di Isola – ha detto il sindaco Bruno –, ripristinato due strade di collegamento alle contrade ed evacuato un nucleo familiare”. “La conta dei danni è ingente – ha aggiunto – al porto di Le Castella e alle colture per lo straripamento degli argini dei fiumi”. Oltre 30 i mezzi impegnati nel monitoraggio del territorio con la cucina da campo che ha lavorato per i volontari presenti e alcuni sfollati, 120 i volontari e decine gli interventi effettuati su tutto il territorio, da S.Anna a Le Castella Per domani è stata emanata un’ordinanza di chiusura delle scuole di Isola e continuerà il monitoraggio del territorio. La sala operativa della Misericordia e il C.O.C. rimarranno attive per tutta la notte, mente le Misericordie della provincia di Crotone sono operative nei loro territori.