L’Assessore Caligiuri ha presentato a Gerace l’ “app” sui beni culturali della locride
L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, oggi pomeriggio, nel Palazzo Comunale "Grimaldi-Serra" di Gerace, alla presenza del Sindaco Giuseppe Varacalli, di cittadini ed amministratori ha illustrato – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - il funzionamento dell’Atlante dei Beni Culturali della Calabria, rinvenibile sul sito www.atlante.beniculturalicalabria.it. Nell’occasione, sono state evidenziate alcune delle presenze più importanti nella locride, tra cui i castelli di Ardore, Stilo, Placanica, Bovalino e Roccella, le aree archeologiche di Monasterace, Casignana e Locri, le feste di Monasterace, Riace, San Luca, Ardore, Siderno e, poi, il Castello e la Cattedrale di Gerace ed il Castello di Castelvetere di Caulonia. L’importante strumento di catalogazione e di promozione attraverso le nuove tecnologie è in costante aggiornamento, come indicato sul sito, dove è anche possibile in modo interattivo segnalare beni e attività culturali di rilevante interesse. Per adesso i beni censiti, ognuno dei quali presenta una scheda scientifica validata dal Ministero dei Beni Culturali, è di circa centoventi beni, una parte significativa ma necessariamente ridotta dell’immenso patrimonio culturale che vanta la Calabria. Nelle prossime settimane, l’Atlante verrà ulteriormente arricchito da ulteriori altri sessanta beni culturali.
L’Atlante è il frutto della collaborazione tra la Regione e la Direzione Regionale del Ministero dei Beni Culturali. Questo strumento rappresenta un’azione di supporto nella valorizzazione dei Piani dei Beni culturali che, attraverso un’azione programmata e non a pioggia, porteranno al restauro e alla valorizzazione di alcuni dei principali beni culturali della Calabria, valida non solo per la presente programmazione europea ma anche per quella successiva del 2014-2020. L’Atlante, presentato nello scorso mese di gennaio 2013, è diventato operativo dal mese di marzo, mentre da poche settimane è possibile anche scaricare le “app” gratuite per i-phone che segnalano e consentono di raggiungere i beni culturali finora censiti. Il sito ha avuto circa 240 mila visite e le app scaricate sono state oltre 600. L’Ufficio Stampa del Comune di Gerace attiverà nei prossimi giorni un’azione di comunicazione per favorire lo scaricamento delle “app”, da parte di visitatori e turisti. Nel 2012 nella "città dello Sparviero", considerata uno dei borghi più belli d'Italia, il solo museo diocesano è stato visitato da oltre venticinquemila paganti, provenienti per lo più dal resto d'Italia e d'Europa. Stasera e domani l'Assessore Caligiuri continuerà l’approfondito check up sui beni culturali di Gerace.