Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Martedì, 19 Marzo 2024

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:640 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:891 Crotone

Prosegue la formazione BL…

Feb 20, 2024 Hits:809 Crotone

Si firmerà a Crotone il M…

Feb 14, 2024 Hits:982 Crotone

Le opere del maestro Affi…

Feb 07, 2024 Hits:1041 Crotone

Il patrimonio della …

Gen 24, 2024 Hits:1400 Crotone

Book Baby Boom: inizia un…

Gen 19, 2024 Hits:1500 Crotone

Alla Frassati inaugurata …

Nov 07, 2023 Hits:2807 Crotone

Dall’autonomia differenziata del Nord un'Italia spaccata

A nostro modesto avviso, dall’“autonomia differenziata” del Nord del Paese, avremo una Italia spaccata. In tal senso, per dovere di cronaca, riportiamo, anche, quanto affermato, dalla vignetta di Ciompi: Donna Italia afferma: “Dalle nuove autonomie regionali, Mi sento a pezzi” (Cfr.”Il Messaggero” del 17 febbraio 2019). Nel particolare, con la riforma dell’autonomia, all’esame del Governo nazionale, una serie di materie diverranno di competenza esclusiva di alcune regioni che ne hanno fatto richiesta: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna. In primis, una materia che sta preoccupando i giuristi costituzionali è la Sanità per la quale, va seguito quello che dice la Costituzione, sull’unità nazionale e sui diritti fondamentali, come il Diritto alla Salute.  Ancora, un’altra materia preoccupante è la quotidianità di vita dei cittadini meridionali. Un recente studio dell’Osservatorio sulla salute dell’Università Cattolica di Roma, realizzato su dati dell’Istat, ha dimostrato che, anche, per effetto delle migliori condizioni socio-economiche, il crescente divario fra Nord e Sud d’Italia, si riflette, anche, sulla speranza di vita. Pertanto, nelle regioni ricche del Nord, non solo si vive meglio, ma, pure più, a lungo. In conclusione, noi diciamo, senza mezzi termini, che il Mezzogiorno deve trovare la forza dell’unità per non correre il rischio di essere messo da parte, dal resto del Paese Italia.

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI