Non c’è una riforma seria della scuola, dove le aule crollano a pezzi, e la disoccupazione giovanile sta esplodendo. La gente si è rotta le palle e sta iniziando a farsi sentire, secondo me la politica non capisce cosa può succedere se anche la polizia solidarizza con i manifestanti", spiega Valerio DiMaggio, uno dei coordinatori.
Dilaga la protesta in tutta Italia: ci sono stati oggi scontri all'Università 'La Sapienza' e momenti di tensione si sono registrati anche davanti il ministero dell'Istruzione, mentre è il quarto giorno delle manifestazioni dei forconi. Proteste che si aggiungono a quelle dei giorni scorsi dei No Tav, e contro il degrado ambientale nella 'Terra dei Fuochi'.
Gli studenti de La Sapienza che stanno manifestando contro la Conferenza Nazionale sulla Green Economy, hanno sfondato le transenne che li separavano dall'Aula Magna dove si svolge l'incontro. Hanno lanciato bombe carta. Le forze dell'ordine difendono l'ingresso a cui i manifestanti sono arrivati.
Nell'Aula magna sono presenti i ministri Saccomanni, Orlando, Lorenzin, Giovannini, e altri sono attesi. I lavori della conferenza al momento stanno continuando, con un video messaggio del premier Enrico Letta.
"Io sono per il dialogo ma non credo che il dialogo si sviluppi con le bombe carta". Lo dice il ministro Andrea Orlando rispondendo alla studentessa che aveva parlato sul palco della Sapienza dove si sta svolgendo la Conferenza sulla green economy. "Non ci sono detentori di verità assoluta, così nessun principio si affermerà mai". "Non abbiamo invitato solo Confindustria ma tutte le parti sociali", dice Orlando alla studentessa che aveva accusato gli organizzatori della Conferenza di aver invitato solo il presidente degli industriali Giorgio Squinzi. Il rettore della Sapienza Luigi Frati dice invece alla studentessa salita sul palco e poi andata via che "protestare e basta non serve a niente. Parlare ed andarsene non serve a niente". Infine Andrea Vianello, moderatore della Conferenza, ha ricordato in modo piuttosto 'diretto' che il 12 dicembre è un anniversario importante per l'Italia, quello di piazza Fontana, bisognerebbe sempre imparare anche ad ascoltare.
Durante la manifestazione ci sarebbero state cariche della polizia e due studenti fermati. Lo dicono gli stessi studenti che in corteo stanno accerchiando l'Aula Magna dell'ateneo dove l'incontro si svolge. La polizia sta presidiando la zona ed il corteo è stato momentaneamente bloccato. Gli studenti urlano "bella scena la celere che carica gli studenti all'università. Non ce ne andiamo finché non ci restituite i nostri compagni".
"Noto che c'è una grandissima frattura tra ciò che avviene fuori e quanto si dice in questa aula magna". Lo dice una studentessa sul palco della Conferenza per la green economy alla Sapienza. "Per esempio questa università è dismessa e abbandonata - dice la studentessa - La ricerca è defininanziata e non c'è più". Parla di "emergenza sociale e precarietà" che "il governo non vuole vedere". Questo "luogo non ha più senso di esistere".
Investire nel capitale naturale del Paese per "nuove prospettive di crescita", e comprendere il valore della biodiversità per la nostra economia. Lo dice il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in un messaggio alla Conferenza nazionale 'La natura dell'Italia'. "E' necessario comprendere e far comprenedere il reale valore del patrimonio naturale e della biodiversità anche per la nostra economia - osserva Napolitano - e operare di conseguenza per delineare nuove prospettive di crescita economica e di progresso civile investendo nello straordinario capitale naturale di cui dispone il nostro Paese". "La difesa dell'ambiente e della biodiversità, la gestione sostenibile delle risorse naturali, la valorizzazione del paesaggio e del territorio rappresentano una sfida cui vanno date risposte urgenti nel nostro Paese, colpito anche di recente da eventi calamitosi riconducibili ad errori e carenze nella gestione di un territorio fragile e prezioso come quello italiano".
Momenti di tensione e una carica di alleggerimento della polizia davanti al Ministero dell' Istruzione a Roma, durante la manifestazione dei lavoratori dei servizi in appalto delle scuole. I manifestanti hanno tentato di forzare il cordone delle forze dell'ordine davanti al palazzo del Miur ma sono stati respinti dagli agenti
Nuove proteste a Ventimiglia dove i manifestanti, con le loro azioni, impediscono ai mezzi di raggiungere la Francia e il Piemonte. Gli autori della protesta hanno montato due tende all'accesso del ponte sul fiume Roja, che porta oltralpe.
Protesta dei forconi davanti alla sede di ''Riscossione Sicilia'', a Palermo, sventolando mutande e appendendole sugli alberi al grido ''siamo rimasti in mutande, prendetevi anche queste''. Il movimento dei Forconi ha deciso di presentarsi questa mattina davanti l'agenzia di riscossione dei tributi le cui cartelle - dicono - stanno portando al fallimento migliaia di aziende e di famiglia con un trattore, ma il mezzo si è guastato.