Belpasso - Etnae Tribute Fest: buona musica e solidarietà il 12 e 13 novembre al Teatro Martoglio

Tutto pronto per la seconda edizione di Etnae Tribute Fest, che si svolgerà al Teatro Comunale “N. Martoglio” sabato 12 e domenica 13 novembre. La manifestazione musicale è stata ideata dal delegato del sindaco per gli Eventi, Massimo Condorelli e organizzata da Prima Musica con il patrocinio del Comune di Belpasso e dell’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana.

Nel corso di questa edizione, ad avvicendarsi sul palco saranno ospiti del calibro di Gerardina Trovato, che dopo un lungo periodo di malattia riparte da Belpasso guardando a Sanremo; le voci dei Beans, Carmelo e Franco Morgia; gli Archinué e i Malibran. A condurre le serate, il presentatore Ruggero Sardo. 

«L’iniziativa - spiega l’organizzatore, Massimo Condorelli - già al suo esordio, lo scorso anno, ha fatto registrare oltre 800 presenze a sera, con 3.000 spettatori complessivamente. Quest’anno passiamo dall’Arena Caudullo al Teatro Martoglio e contiamo di far crescere questa manifestazione inserendola in futuro in un contesto televisivo. Il significato dell’Etnae Tribute Fest sta nella qualità della sua formula e dei suoi artisti e vuole proporsi come una nuova opportunità di spettacolo e buona musica nel contesto locale». 

«Sosteniamo con convinzione la musica di qualità - commenta il sindaco, Carlo Caputo - e lo facciamo a costi ridottissimi, mettendo a disposizione il Teatro e contribuendo solo ad alcune spese tecniche, quindi direi quasi a costo zero per il Comune. Questa è la dimostrazione che con un buon coinvolgimento dei privati si può fare una buona amministrazione proponendo ai cittadini, ma non solo, iniziative di spessore». 

La musica si intreccerà anche con la solidarietà: nel corso delle due serate, infatti, saranno raccolti fondi per aiutare Domenico, un giovane affetto da distrofia muscolare, a pagare una speciale scivola per disabili che gli permette di salire a bordo dell’auto. La somma da raccogliere è di 2.000 euro e gli organizzatori contano sulla sensibilità di tutti partecipanti per sostenere la causa. Sarà sufficiente un piccolo contributo di ciascuno per ridare a Domenico uno strumento fondamentale per i suoi spostamenti.