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Sabato, 01 Giugno 2024

Grande accoglienza nella Città de Pistacchio per la 40’ tappa dell’Appennino Bike Tour, ovvero la campagna sulla ciclovia di 3000 chilometri che dalla Liguria ha raggiunto la Sicilia, attraversando oltre 300 Comuni e 56 fra Parchi e Aree protette.

Ad accogliere i ciclisti il vice sindaco, Antonio Leanza e l’assessore al Turismo, Nunzio Saitta, fieri di essere ancora una volta protagonisti di una manifestazione capace di promuovere turismo ed ambiente.

L’arrivo a Bronte, infatti, non è stato solo l’occasione per promuovere lo sport.

Organizzata da Legambiente e Vivi Appennino con Misura, la campagna ha l’obiettivo di realizzare e attrezzare un percorso ciclabile all’interno di aree verdi, Comuni e piccoli borghi italiani, attraverso una forma di turismo dolce che coniuga mobilità sostenibile, sport e scoperta del territorio.

Ma non solo, all'arrivo a Bronte gli organizzatori hanno “nominato” ambasciatori degli Appennini, Boris Behncke, vulcanologo presso l’Ingv di Catania, per la grande opera di divulgazione scientifica sul vulcano, e la moglie Catherine Lemercier, guida ambientale escursionistica, per la sensibilità e le prese di posizione in campo ambientale e per la tutela del territorio etneo.

“Siamo felici – ha affermato l’assessore Saitta – di far parte di questa ciclovia che dall’Appenino alla Sicilia promuove un turismo sostenibile. E Bronte con i suoi paesaggi ed i prodotti enogastronomici ha tanto da offrire. Bello – ha continuato – il fatto che Enrico della Torre, direttore generale di Vivi Appennino, proprio a Bronte abbia annunciato che il Ministero sta completando l’iter per finanziare la ciclovia, che sarà dotata di opportuna segnaletica. Emozionante – ha concluso - il momento in cui il circolo etneo di Legambiente ha premiato Boris Behncke e la moglie Catherine Lemercier, entrambi veri e propri testimonial delle peculiarità del nostro Vulcano”.

Che i giovani siano il futuro e che da loro debba partire il cambiamento è opinione abbastanza condivisa dal mondo professionale e dalle associazioni di categoria. Ne è un esempio concreto la presenza dei Giovani di Ance al Parlamento UE e alle Commissioni Europee, con l’obiettivo di sensibilizzare su temi legati al mondo dell’edilizia e avanzare proposte che possano portare benefici.

Presenti anche i giovani di Ance Catania, con il loro presidente Fabrizio Fronterrè e i componenti del direttivo Giovanni Reina e Ludovico Porto, per discutere di argomenti di grande attualità e che da sempre stanno a cuore all’Associazione etnea. Nel corso della due-giorni a Bruxelles – organizzata da Ance Giovani e dalla sua presidente Angelica Krystle Donati – «sono stati accesi i riflettori sul Superbonus, sulle sue criticità e sulle possibili soluzioni – spiega Fronterrè – il poco tempo a disposizione e l’ingente numero di interventi ha creato una bolla all’interno del sistema, provocando il blocco dei crediti e incidendo sul caro-materiali. Per rispondere alle normative europee in materia edilizia e prestazione energetica – aggiunge – sembra assolutamente necessario rendere il Superbonus strutturale, senza porre specifiche scadenze, consentendo di lavorare in serenità e di fare progetti a lungo termine». Questo avrebbe il duplice effetto secondo Fronterrè, «di scaglionare gli interventi nel tempo e, conseguentemente, calmierare i prezzi».

Tra le note dolenti - emerse durante il confronto con i piani alti della politica europea - i tempi per portare a termine interventi che, come fanno notare Fronterrè, Reina e Porto, «sono difficili, se non impossibili, non solo per l’Italia, ma anche per altri Paesi dell’UE». Tra le indicazioni comunitarie, infatti, la riduzione in un anno del 55% di emissioni di anidride carbonica e nuovi obiettivi da raggiungere per ottenere l’indipendenza dal gas russo, attraverso energie rinnovabili e la riduzione del consumo del suolo.

Il “tempo”, dunque, è il nodo centrale della questione, come sottolineato dai giovani di Ance, consapevoli della necessità di dover intervenire su un tessuto immobiliare in larga percentuale vetusto. Ragionamento che vale anche per le infrastrutture, in molti casi oggetto di interventi straordinari. In questo quadro rientra anche la seconda delle proposte avanzate, riguardanti i finanziamenti TEN-T: «Sono fondi destinati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – spiega – ma solo per le nuove opere. Purtroppo, in Sicilia e in Italia, la maggior parte dei grandi interventi sono di manutenzione straordinaria. Questa la ragione per cui sarebbe ragionevole riservare alcune risorse a questo tipo di lavori, favorendo il recupero di infrastrutture fondamentali nel collegamento del Paese, non solo tra le varie regioni, ma anche con il resto d’Europa».

Nel corso della permanenza nella capitale belga, i giovani imprenditori hanno avuto modo di presentare le loro istanze agli onorevoli Danilo Oscar Lancini e Massimiliano Salini e alla rappresentanza italiana permanente presso l’Unione Europea.

 

Presentato sabato, nella Sala Rossa di Palazzo Libertini, il “Caltagirone Jazz Festival 2022”, la rassegna che si articola in quattro appuntamenti dal 1° al 28 luglio, in piazza Municipio e in Discesa Collegio (inizio concerti alle 21, ingresso libero), nel cuore del centro storico riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’umanità. La kermesse, promossa dall’Amministrazione comunale, si avvale del coordinamento organizzativo di Inside Produzioni e del contributo di Banca Sicana, Fondazione Sicana e azienda agricola San Moro.

Sono stati il sindaco Fabio Roccuzzo, l’assessore alla Cultura Claudio Lo Monaco e il direttore artistico Giuseppe Costantino Lentini a illustrare il programma della manifestazione, sottolineando la caratura nazionale e internazionale degli artisti e l’interazione fra la musica e l’architettura di alcuni dei luoghi simbolo di Caltagirone, che vedranno così ancora più esaltata la propria bellezza. Evidenziato che sarà un viaggio nella musica dei più importanti compositori al mondo attraverso gli standard americani e italiani, dagli anni ’50/60 in avanti. Le performance saranno assolutamente diverse tra loro, ma, come rilevato durante la conferenza stampa, avranno un comune denominatore: il Jazz di assoluta qualità. Ringraziamenti sono stati espressi ai privati che supportano l’evento e, in particolare, al presidente di Banca Sicana Giuseppe Di Forti.

Il programma: si comincia venerdì 1° luglio, in piazza Municipio, con “American Songbook”, con Michael Rosen al sax (il suo sound accattivante e la sua simpatia ne hanno fatto un artista richiestissimo anche da cantanti come Mina, Celentano, Concato, Rossana Casale, Renato Zero, Giorgia, Biagio Antonacci e Fiorello) e Seby Burgio (attualmente uno dei pianisti jazz più richiesti in Italia) al piano. Si prosegue sabato 9 luglio, ancora in piazza Municipio, con il “Dino Rubino Trio”, formato dallo stesso Rubino, da Marco Bardoscia (contrabasso) e da Emanuele Primavera (batteria). Venerdì 15 luglio, in Discesa Collegio, sarà la volta di “An Italian Tale”, con il connubio fra il fagotto di Antonio Cicero e il piano di Luciano Troja. Infine, giovedì 28 luglio, ancora in Discesa Collegio, “Jazz Back to Grammo” insieme a Carmelo Coglitore (sax soprano/clarinetto) e Francesco Cusa (drums).

La maturità 2022 regala 28 centisti all’istituto Duca degli Abruzzi di Catania. Un risultato di grande prestigio per il Politecnico del Mare e per i ragazzi che, nonostante gli ultimi due anni molto complessi e legati alla pandemia, hanno saputo trarre estremo profitto degli insegnamenti e delle nozioni acquisite dalla scuola.

“Sono felice ed estremamente orgogliosa di tutti i miei studenti che hanno concluso un percorso di vita e presto ne cominceranno un altro- afferma la dirigente del “Duca degli Abruzzi di Catania”, Vice Presidente dell’ITS di Catania e Cavaliere Brigida Morsellino- i nostri ragazzi hanno saputo raccogliere questa importante scommessa e hanno raggiunto un obiettivo che dà grande lustro a tutti noi. Con loro l’anno didattico si può considerare concluso ma nella mente di tutti noi resteranno i ricordi, i vincoli, l'affetto e l'empatia. Desidero ringraziare gli studenti, i docenti, i genitori, il personale Ata, il direttore, i tecnici e tutti coloro che a vario titolo lavorano costantemente per il bene della nostra scuola. Dopo due anni penalizzanti e terribili finalmente oggi cogliamo il frutto di tutti i nostri sforzi”.

 Di seguito l’elenco dei meritevoli centisti del Duca degli Abruzzi. (5°N professionale: Giuffrida Katriel Alessio, Catania  Salvatore  Sebastiano; 5°D log: Marino Matteo 100 con lode, Salluzzo Giuseppe, Sortino Francesco Antonio, Spampinato Andrea Antonio, Spina Timothy,Tomaselli Damiano Giovanni  100 con lode; 5° F log: Scalogna Nicole, Strano Emanuele, Amato Cristian 100 con lode, Battiato Garozzo Vittoria 100 con lode; 5°B macchinisti: Calcagno Dario 100 e lode,  KChina Magen 100 e lode, Liruzzo Salvatore Claudio 100 e lode, Privitera Gaetano 100 e lode;  5°L macchinisti: Di Mauro Gabriele Giuseppe, Messina Noemi, Petronio Simone 100 e lode,  Santonocito Rosario 100 e lode; 5°A capitani: Andolina Filippo Gioele, Di Fazio Rosario 100 e lode, Molino Andrea, Muscianisi Alessandro, Risuglia Giuseppe; 5°E capitani: Mascali Agnese Agata 100 e lode, Torrisi Salvatore 100 e lode, Muscianisi Raffaele) 

Una grande festa e insieme un momento di bilancio che ha saputo unire professori, dirigente, studenti, famiglie e personale scolastico. Per il nono anno all’istituto “Duca degli Abruzzi” di Catania è stata celebrata la consegna delle targhe ricordo agli studenti delle V° classi.

 A presenziare l’evento la dirigente del “Duca degli Abruzzi di Catania”, Vice Presidente dell’ITS di Catania e Cavaliere Brigida Morsellino. “Sono felice di vedere i miei ragazzi che stanno per ricevere il giusto riconoscimento che la scuola gli deve. Un anno si sta per chiudere e resteranno i ricordi, i vincoli, l'affetto e l'empatia. Desidero ringraziare gli studenti, i docenti, i genitori, il personale Ata, il direttore, i tecnici e tutti coloro che a vario titolo lavorano costantemente per il bene della nostra scuola. Dopo due anni penalizzanti e terribili finalmente ritorniamo ad abbracciarci”.

Ad aprire la serata l’esibizione della “Redi Jazz Orchestra” diretta dal prof. Desiderio. Presenti moltissimi ospiti tra cui il Dott. Giovanni Dipasquale, il Com Daniele Quaranta dei Rimorchiatori Riuniti, il Com Silvio Bignone responsabile armamento Gruppo Rimorchiatori, Belfiore Salvatore dell’Azienda Drive scuola guida, Angelo Di Martino della ditta Di Martino, la Dott.ssa Calio Susanna della ditta Messaggerie, Nerino Cutuli della ditta Messaggerie, la dirigente scolastica dell’istituto “De Amicis” prof.ssa Maria Marino, la dirigente scolastica dell’IIS. “F.Redi” dott.ssa Giuseppa Morsellino, il Comandante Marco Trogu della direzione marittima Catania, la prof.ssa Maria Pia Raciti.

Davanti ad una platea composta dai rappresentanti delle istituzioni politiche, sociali e militari cittadine alcuni studenti hanno ribadito che la scuola riesce a dare molte opportunità ma sono loro i veri protagonisti del proprio futuro. Studiare, impegnarsi e lavorare sodo sono le qualità necessarie per affrontare le responsabilità della vita. 

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