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Venerdì, 01 Novembre 2024

L’Assessore regionale al Bilancio e Programmazione Giacomo Mancini e l’Assessore regionale all’Urbanistica Alfonso Dattolo – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - comunicano che è stata erogata la seconda tranche di pagamenti ai Comuni, per gli interventi di restauro dei centri storici calabresi previsti dalla delibera Cipe 89 del 2012. La Ragioneria generale della Regione ha liquidato somme per un importo complessivo di oltre 13 milioni di euro a 55 enti municipali che hanno documentato un idoneo stato di avanzamento dei lavori.

Sono venti i comuni interessati nel cosentino, tra cui il capoluogo, che riceverà un acconto di 880 mila euro per gli interventi di riqualificazione ambientale dei fiumi Crati e Busento e di completamento del Parco acquatico del Crati. Gli altri diciannove Comuni che ricevono anticipi in base ai lavori finora effettuati sono Acquaformosa (173.629 euro), Acquappesa (63.577), Acri (361.524), Amantea (404.913), Bisignano (119.621), Castiglione Cosentino (206.886), Castrovillari (130.574); Diamante (359.638), Laino Castello (170.335), Lungro (200mila), Luzzi (105.209), Malito (208.006), Panettieri (346.246); Rogliano (99.938); Rose (75.687); Santa Domenica Talao (166.772), Savelli (229.800), San Marco Argentano (70.444); Scalea (536mila).

Quindici i Comuni finanziati nel catanzarese: (Chiaravalle Centrale, 165.294 euro; Falerna, 317.538; Magisano, 121.187; Montauro, 358.394; Nocera Terinese, 327.543; Olivadi, 477.402; Palermiti, 200mila; Petrizzi, 278.063; Platania, 132.861; San Mango d'Aquino, 259.590; San Vito sullo Ionio, 169.652; Santa Caterina dello Jonio, 287.323; Sersale, 120.037; Simeri Crichi, 179.327; Squillace, 470.734).

Quattordici i comuni finanziati nel reggino: (Bruzzano Zeffirio, 214.370 euro; Casignana, 315.006; Caulonia, 456.801; Cinquefrondi, 199.568; Galatro, 135.830; Grotteria, 200.235; Monasterace, 421.273; San Giorgio Morgeto, 260.047; San Giovanni di Gerace, 168.378; San Roberto, 222.835; Sant'Eufemia d'Aspromonte, 239.843; Sinopoli, 101.675; Stilo, 296.248; Villa San Giovanni, 324.999).

Quattro, infine, gli enti municipali che ricevono erogazioni nel crotonese (Castelsilano, 95.411 euro; Cirò, 118.924; Crucoli, 124.753; Rocca di Neto, 295.550) e due quelli nel vibonese (Serra San Bruno, 167.625; Spilinga, 210.659).

I primi pagamenti, destinati a sedici comuni che avevano già ultimato i lavori, erano stati effettuati a fine giugno, per un importo complessivo di più di quattro milioni e mezzo di euro. Salgono così a 17 milioni e 885 mila euro le somme liquidate finora.

I progetti integrati per la riqualificazione, il recupero e la valorizzazione dei centri storici calabresi sono in tutto 170, per un importo complessivo di oltre 97 milioni di euro. Le somme provengono dalle risorse residue Fas 2000-2006 sbloccate dalla delibera Cipe 89 del 3 agosto scorso, in seguito all’Intesa Governo-Regioni del 2011 nell’ambito del Piano straordinario per il Mezzogiorno, e alla successiva inclusione dei progetti nei Piani di utilizzo del Fondo di Sviluppo e Coesione (ex Fas) programmati per la Regione Calabria. I fondi erano bloccati dal 2009, quando il Cipe aveva negato il parere favorevole alla proposta di copertura finanziaria a valere sul Par Fas 2007-2013 presentata dalla precedente Giunta regionale. L’Amministrazione guidata dal governatore Giuseppe Scopelliti ha quindi preparato e siglato le convenzioni con i Comuni beneficiari degli interventi, e a maggio scorso ha sottoscritto con i Ministeri competenti l’approvazione della nuova proposta relativa ai centosettanta progetti di riqualificazione. La Regione finanzia fino all’80 per cento dei costi complessivi degli interventi: importi fino al cinquanta per cento del totale vengono erogati durante lo svolgimento dei lavori in base alla documentazione degli stati di avanzamento presentata dagli enti interessati.

“Portiamo a casa un altro risultato significativo dando una risposta a comuni e imprese che da tanto tempo l’aspettavano - spiegano gli assessori al Bilancio e alla Programmazione, Giacomo Mancini, e all’Urbanistica, Alfonso Dattolo - sblocchiamo ulteriormente una procedura ferma a causa delle mancanze del passato. E’ un altro segnale importante che l’esecutivo guidato dal governatore Scopelliti offre agli enti locali, alle imprese e alle famiglie calabresi: i progetti di recupero dei centri storici riqualificheranno centosettanta comuni di tutte e cinque le province e contribuiranno attivamente al processo di rinnovamento intrapreso per cambiare in meglio il volto della Calabria”.

casa eccellenze rocca imperiale

 

E’ stata inaugurata a Rocca Imperiale la Casa delle Eccellenze Calabresi dei prodotti Dop e Ipg sita all’interno del Monastero dei Frati Osservanti. Al taglio del nastro – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale - erano presenti l’assessore all’agricoltura Michele Trematerra ed il sindaco del comune Ferdinando Di Leo. L’iniziativa è stata promossa dall’Assessorato all’agricoltura, in collaborazione con i rappresentanti dei Consorzi di Tutela dei prodotti Dop e Igp e dell’amministrazione Comunale di Rocca Imperiale. All’incontro hanno preso parte, oltre a Trematerra e Di Leo, anche il Dirigente generale del dipartimento agricoltura Giuseppe Zimbalatti, il dirigente del settore promozione e valorizzazione Giacomo Giovinazzo e l’assessore del Comune di Rocca Imperiale Tiziana Battafarano. Presente anche il viceprefetto Massimo Mariani, vicario della Prefettura di Cosenza, sindaci ed amministratori dei comuni vicini. Sono inoltre intervenuti i presidenti ed i delegati dei Consorzi calabresi di Tutela i quali hanno evidenziato la bontà dell’iniziativa. Sono tredici, ad oggi, i Consorzi di Tutela all’interno della Casa delle Eccellenze: si tratta del consorzio del bergamotto di Reggio, dell’olio bruzio, dell’olio Lamezia, dell’olio dell’alto crotonese, della cipolla rossa di Tropea, del caciocavallo Silano, ed ancora delle clementine di Calabria, dei salumi di Calabria “capocollo, pancetta, salsiccia soppressata”, del limone di Rocca Imperiale, della patata della Sila, del fico di Cosenza, della liquirizia di Calabria e del consorzio vini Cirò e Melissa.

Su input dell’Assessore Trematerra, tutti i consorzi di tutela, l’assessorato ed il Comune di Rocca Imperiale, hanno avuto una serie di riunioni e tavoli di lavoro. Il primo grande risultato si è raggiunto lo scorso 20 ottobre con la firma del protocollo d’intesa finalizzato alla costituzione della Casa delle Eccellenze Calabresi DOP e IGP per il coordinamento dei consorzi di tutela, lo studio e la promozione dei prodotti di qualità regionali attraverso la creazione di un marchio territoriale.

Punti di forza dell’iniziativa consistono nella logica dello stare insieme e nella volontà di promuovere il territorio in un ragionamento che vede protagonisti i settori di sviluppo della Calabria, enogastronomia, cultura e turismo.

La Casa delle Eccellenze si pone, in particolare, l’obiettivo dello sviluppo della rete commerciale dei prodotti DOP e IGP, promuovere incontri con i Bayer e le GDO ed attività concertate avendo come protagonista il paniere dei prodotti calabresi.

La scelta della sede nel Comune di Rocca Imperiale pone l’accento sulla volontà di uscire fuori dai confini territoriali puntando all’Europa mantenendo fede all’identità territoriale calabrese.

“Si tratta di un modo nuovo per rappresentare la Calabria, una Regione che punta sull’economia agroalimentare e la casa delle eccellenze è un esempio concreto – ha dichiarato l’assessore Trematerra. Vogliamo continuare ad investire in quello che a nostro giudizio è un settore strategico per il futuro della nostra terra”.

Scopelliti in Cina Incontro Bao Yujun

 

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e l'assessore all'internazionalizzazione Luigi Fedele, su invito ufficiale delle autorità locali - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – sono in visita in Cina nella regione dello Shandong per una serie di incontri istituzionali a Jimo. In mattinata Scopelliti e Fedele hanno incontrato per un saluto di benvenuto il vicesindaco della municipalità di Jimo, Song Zongjun e il General manager del Qingdao Jimo Market Construction e Development, Gong Zhiliang con cui, a seguire, hanno proceduto alla visita della zona fieristica internazionale e dei mercati della città tra cui il nuovo International Trade City in costruzione. L’edificio occupa una superficie di trecentomila metri quadrati di cui almeno sessantamila destinati alle aziende italiane che intendono esportare i loro prodotti in Cina. Interesse è stato mostrato per le aziende produttrici di moda, gioielleria ed enogastronomia. Nel pomeriggio il Presidente Scopelliti e l'assessore Fedele hanno avuto un lungo colloquio con Liu Zansong, segretario del Partito Comunista Cinese (CPC) della città di Jimo, con il vicesindaco di Jimo, Song Zongjun, il Presidente ed il General manager del Qingdao Jimo Market, Zhu Hongji e Gong Zhiliang. Liu Zangsong ha ringraziato Scopelliti per la sua presenza soprattutto nella giornata di domani alla cerimonia dei lavori di costruzione del market sottolineando come la presenza di imprese italiane sia importante per una zona a forte vocazione commerciale come il Qingdao e auspicando uno stretto rapporto di lavoro con la Calabria. Il Presidente della Regione ha ringraziato per l'invito ed ha illustrato ai presenti la storia della Calabria e la sua vocazione turistica ma non solo: "l'agricoltura è un’attività estremamente interessante da noi - ha sottolineato il Governatore - abbiamo una importante produzione di olio e vino ma penso anche ad alcune pianti particolari, tipo il bergamotto che si trova solo in Calabria o al cedro. Il nostro desiderio è quello di poterci aprire commercialmente verso il mondo asiatico e in particolar modo verso la Cina con cui ci sono molti elementi per avviare un rapporto di collaborazione. L'apertura di questo centro commerciale che state realizzando è straordinaria e di estremo interesse per le nostre aziende". Anche l'assessore Fedele ha evidenziato il forte interesse verso il mercato asiatico: "ci siamo resi conto di persona che la Cina è un paese in continua espansione. Dopo questo incontro con le autorità locali insieme al Presidente Scopelliti crediamo che per le aziende calabresi questo mercato possa essere

una vera opportunità. C'è interesse per il settore agroalimentare ma anche per l'artigianato ed il settore orafo. Come assessorato all’internazionalizzazione programmeremo un'azione sul paese Cina per far conoscere i nostri imprenditori ma anche per attrarre investimenti verso la Calabria. Consegneremo alle autorità cinesi che ci hanno cortesemente invitato l'elenco delle aziende che hanno risposto alla manifestazione pubblica d'interesse fatta dall'assessorato in occasione di questa missione". A seguire il Presidente Scopelliti e l'assessore Fedele hanno incontrato Bao Yujun Presidente della All China Private Enterprise Federation, Camera di Commercio non governativa che raccoglie tutti gli industriali e le imprese cinesi. Il Presidente Bao, all'inizio dell'incontro, ha chiesto a Scopelliti di illustrargli un quadro sull'attuale situazione politica italiana, successivamente ha rappresentato l'esigenza delle imprese cinesi di potersi affacciare sul mercato italiano del Sud soprattutto verso la Calabria. Scopelliti ha illustrato il progetto sulla portualità sia commerciale con Gioia Tauro che turistica e l'attuale stato delle strutture alberghiere nella regione. Dopo la visione di un video sulle bellezze naturali e culturali della Calabria, anche con passaggi su l'enogastronomia, il Presidente Bao ha fatto presente al Presidente Scopelliti la disponibilità ad una visita in Italia con una importante delegazione di imprenditori cinesi pronti a investire nella regione, disponibilità colta al volo dal Governatore che darà seguito quanto prima predisponendo un programma per poter ospitare l'importante delegazione commerciale.

Scopelliti in Cina Incontro Bao Yujun1

 

L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta reigonale - ha inaugurato la biblioteca comunale di Vallefiorita, che è stata intitolata a Eduardo Loiacono. La manifestazione è stata introdotta dal Sindaco Salvatore Megna. Sono, quindi, intervenuti il direttore della Biblioteca Giulio Costa, la dirigente scolastica Assunta Morrone, il rappresentante del Garante dell’Infanzia Massimo Micarella ed il Sindaco di Squillace Guido Rhodio. Le conclusioni sono state tratte dall’Assessore Caligiuri il quale ha sostenuto che "ogni nuova biblioteca è un raggio di luce", evidenziando che la cultura è l'arma più forte per promuovere lo sviluppo economico, sostenere la partecipazione democratica e contrastare la malapianta della criminalità organizzata. Va sostenuto - ha detto Caligiuri - lo sforzo di una comunità che vuole drizzare la schiena puntando sulla cultura.

La Calabria, grazie alla cultura sta cambiando davvero”. Caligiuri ha, poi, citato due episodi che si sono verificati nel 2013: i risultati straordinari della mostra su Mattia Preti a Taverna che ha visto in appena quaranta giorni diciottomila spettatori paganti con ottantamila euro d’incasso e, in una luminosa giornata di aprile, l’immagine dei bambini di San Luca che facevano la fila per dare la mano al colonnello dei Carabinieri".

foto protocollo turismo 30 07 13

 

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - ha sottoscritto a Cosenza, presso la sede della Camera di Commercio, insieme ai rappresentanti delle Regioni Basilicata e Puglia, un protocollo d’intesa interregionale per lo “sviluppo del turismo della costa ionica”. Le tre Regioni, si legge nel protocollo, esprimono la comune consapevolezza delle potenzialità del territorio lungo l’arco jonico del Mezzogiorno, con eventuale estensione alle aree dell’immediato entroterra, concordando sulla necessità di superare gli approcci frammentati che hanno caratterizzato le politiche di promozione e sostegno al settore turistico. Le finalità dell’intesa sono rivolte a promuovere lo sviluppo turistico dell’area costiera prospiciente il litorale jonico con il relativo entroterra ed aree limitrofe; diversificare e destagionalizzare l’offerta turistica attraverso una strategia complessiva, condivisa ed integrata, di valorizzazione dell’offerta turistica balneare e diportistica; avviare la costituzione di un sistema che punti alla valorizzazione ambientale, culturale e turistica fuori dai confini nazionali; promuovere reti di scambio e cooperazione tra territorio e destinazioni con caratteristiche turistiche comuni; promuovere e sostenere la costituzione di una Rete interregionale di offerta capace di assumere la dimensione di “prodotto turistico”; promuovere l’uso delle tecnologie web e delle applicazioni softwere; promuovere lo sviluppo di centrali di servizi innovativi e di qualità, sia alle imprese turistiche che alla domanda turistica. La durata del protocollo è stabilita fino al 31/12/2020. Nel corso dell’iniziativa è intervenuto anche il DG del Dipartimento Turismo della Regione Pasquale Anastasi. “Regioni che sottoscrivono un tale accordo – ha dichiarato il Presidente della Regione Scopelliti - e che guardano ad una sinergia comune è la dimostrazione che la capacità di fare rete nei nostri territori può evitare l’isolamento del Mezzogiorno. Il fatto che ci sia una cabina di regia può stimolare le giuste scelte per il futuro del comparto turistico”.

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