Villapiana ha celebrato la Giornata della Legalità e del Territorio. L’evento formativo, che ha visto protagonisti i giovani alunni dell’Istituto Comprensivo G. Pascoli di Villapiana, fortemente voluto e nato su impulso dell’Assessore alla Formazione Rosa Falabella, ha costituto un importante momento di incontro e di riflessione sul tema della Legalità, del Coraggio e della Partecipazione sociale e cittadina. Ospiti dell’evento, la vicepreside dell’I.C. G. Pascoli, Angela Napoli, il Procuratore Capo del Tribunale di Castrovillari, Eugenio Facciolla, il vice Prefetto Di Martino e Don Antonio Coluccia, prete che ha scelto di sfidare la mafia, la delinquenza e il malaffare mettendosi concretamente al servizio dei più deboli, dimostrando con concretezza che ogni cittadino, in ogni luogo, è chiamato a battersi con tutto se stesso contro quelle dinamiche che ferendo il presente, uccidono il futuro.
“Diffondere il concetto di legalità tra i più giovani – ha dichiarato l’Assessore Rosa Falabella - è stato uno degli obiettivi che mi ha spinto ad organizzare la Prima Giornata formativa della Legalità e del Territorio. Don Antonio Coluccia è un prete giovane e coraggioso, consapevole di rischiare ogni giorno la vita, perché predica la legalità, invita al coraggio di parlare, di denunciare senza farsi vincere dalla paura. Un vero fiume in piena, che ci ha travolto con provocazioni e testimonianze forti, lanciandoci molti spunti di riflessione. Come Amministrazione Comunale ancora una volta ci siamo dimostrati attenti alla formazione e alla crescita della cittadinanza attiva e dei ragazzi, anche perché nell’incontro è stato evidenziato come l’educazione alla legalità sia uno dei principi cardine della convivenza civile e come la scuola sia una delle realtà deputata ad insegnare il rispetto per le regole. Io spero che questo contagio di legalità, promosso anche dalla presenza del viceprefetto e del procuratore capo, si diffonda sempre più nel nostro territorio”.
Il sindaco Paolo Montalti, nel proprio intervento durante l’incontro, ha dichiarato “Il vero malaffare che il nostro territorio vive è quello che soggioga le coscienze, che mortifica la creazione di un tessuto cittadino forte e compatto, che giustifica la furbizia dell’espediente sacrificando la coscienza sull’altare della convenienza personale. Abbiamo di fronte, tutti noi, un lungo percorso da intraprendere per raggiungere una maggiore consapevolezza di noi stessi, dei nostri diritti e dei nostri doveri. Lo dobbiamo ai tanti ragazzi che guardano a noi cercando una guida e un esempio, così come noi lo troviamo in uomini dal coraggio infinito come don Antonio Coluccia. Al tempo stesso abbiamo la fortuna di avere dalla nostra parte la stoica e propositiva risolutezza delle istituzioni, che la presenza del Procuratore Capo Facciolla testimonia. Non posso che complimentarmi con l’Assessore Rosa Falabella per la riuscita di questo appuntamento di formazione, che, in linea con le tante iniziative poste in essere per il mondo della scuola, grazie anche alla passione della delegata all’Istruzione Rita Portulano, concretizzano l’attenzione della nostra amministrazione verso i più giovani, germogli di un futuro migliore”.