L’immigrazione non uccide, il razzismo si. Rispondo con questa breve ma per me significativa frase allo striscione affisso dai militanti di Forza Nuova alle pareti della Federazione PD di Crotone, esattamente come accaduto in altri centri della Calabria.
La paura della diversità, il timore di vedere comprimere i propri diritti solo perché si da asilo a coloro i quali nella loro terra non hanno più voce e futuro spaventano solo i deboli, solo coloro che non sentono di dover guardare al di la del palmo del loro naso. Il PD, nasce come un partito plurale, un incontro tra culture e storie, ed è per sua natura un partito aperto verso tutti i cittadini italiani e stranieri che hanno voglia o necessità di confrontarsi con una forza politica come la nostra. E’ triste vedere che anche a Crotone, città per storia e vocazione accogliente si possano verificare ancora atti come questi.
Oggi l’immigrazione non è più un’emergenza occasionale ma una realtà complessa, non va circoscritta e colpevolizzata ma bensì gestita bene traendone quello che di buono se ne può trarre, senza paura. L’apertura culturale è e resta per il nostro partito un valore aggiunto, come resta di sicuro fondamentale assicurare ai nostri cittadini che nessun fenomeno, non solo l’immigrazione, possa generare tensione sociale o paura perché mal gestito.
Non è questo l’approccio giusto, non serve proprio a nulla dare vita a simili gesti che appaiono molto lontani dalle proposte che una forza politica dovrebbe mettere in campo e molto più simili a sceneggiate per acquisire cinque minuti di notorietà.
Sergio Contarino
Segretario cittadino PD