Si è tenuto ieri pomeriggio a Catanzaro Lido, presso lo studio legale dell’Avv. Michele Orefice, l’incontro tra i vertici della ditta Sieco, rappresentata dall’Ing. Maria Rosaria Mangiatordi, e diversi amministratori di condominio, sul tema della raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta”, che il prossimo 20 giugno, in coincidenza del solstizio d’estate, coinvolgerà anche il quartiere marinaro. L’incontro ha permesso di realizzare un confronto tecnico serio sulle competenze e responsabilità degli amministratori di condomini in merito al servizio di raccolta differenziata dei rifiuti nel Comune di Catanzaro. Innanzitutto è stato chiarito che gli amministratori di condomini non hanno alcuna competenza circa la collocazione dei bidoni carrellati sul suolo pubblico e soprattutto non possono disporre la sistemazione degli stessi bidoni sui marciapiedi dei fabbricati. Infatti, tutti gli amministratori presenti all’incontro e l’Ing. Mangiatordi hanno concordemente censurato il comportamento di quei gestori condominiali che chiedono la consegna dei bidoni carrellati alla ditta Sieco, per i condomini di competenza, e senza alcuna verifica logistica, sanitaria, ambientale ed estetica li fanno depositare sui marciapiedi perimetrali dei fabbricati, in violazione del Codice della Strada, del Regolamento Comunale per la gestione integrata dei rifiuti, nonché delle leggi in materia di abbattimento delle barriere architettoniche. Nondimeno tutti i presenti hanno biasimato i numerosi casi in cui i bidoni carrellati per la raccolta dei rifiuti vengono fatti posizionare a meno di cinque metri in orizzontale rispetto alle finestre ubicate al piano terra dei fabbricati o ai seminterrati e addirittura in prossimità degli ingressi di attività commerciali per la somministrazione di alimenti e bevande, tutto ciò in spregio alle normative vigenti. All’esito di tali considerazioni gli amministratori presenti hanno evidenziato la necessità di denunciare tali situazioni al settore igiene del Comune di Catanzaro e al Comando di Polizia Municipale da parte dei cittadini e del personale Sieco nell’ambito della propria attività di vigilanza e controllo del rispetto delle disposizioni del Regolamento Comunale per la gestione integrata dei rifiuti. In proposito l’Ing. Mangiatordi ha riferito di aver già effettuato numerose segnalazioni alla Polizia Municipale del Comune di Catanzaro circa l’improprio posizionamento dei bidoni carrellati sui marciapiedi cittadini precisando, comunque, che il compito di istituire le isole ecologiche comunali sul suolo pubblico, cioè aree attrezzate e presidiate per il conferimento dei rifiuti differenziati da parte degli utenti, spetta all’Amministrazione Comunale. Per quanto riguarda la manutenzione e la pulizia dei bidoni carrellati per la raccolta dei rifiuti gli amministratori hanno ribadito l’estraneità dei condomini al comodato d’uso degli stessi carrellati laddove l’Ing. Mangiatordi ha rassicurato i presenti circa l’attuazione a cura della Sieco del lavaggio interno ed esterno, della disinfezione periodica e della manutenzione dei contenitori stradali impiegati per il servizio. Al volgere dell’incontro l’Avv. Michele Orefice, nell’intento di gestire l’urgenza, soprattutto nel quartiere marinaro, ha chiesto e concordato con l’Ing. Mangiatordi di sollecitare gli amministratori di condomini a notificare alla Sieco e al corpo di Polizia Municipale, anche via email, la mancanza di spazi condominiali idonei per la sistemazione dei bidoni carrellati, indicando il numero dei condòmini presenti negli edifici amministrati, al fine di ottenere uno specifico sopralluogo da parte degli organi comunali competenti per la realizzazione delle isole ecologiche sul suolo pubblico. Sempre su espressa richiesta dell’Avv. Michele Orefice l’Ing. Mangiatordi della ditta Sieco, nelle more dei sopralluoghi da parte degli incaricati comunali ha dato la disponibilità a individuare delle aree provvisorie sul suolo comunale da adibire al posizionamento dei bidoni per il conferimento dei rifiuti di ciascun condominio, in attesa di un’apposita verifica logistica, sanitaria, ambientale ed estetica da parte degli organi comunali competenti. In conclusione, al fine di risolvere i problemi di spazio che si dovessero presentare nei condomini con numerosi utenti e dotati di parti comuni idonee al posizionamento dei carrellati, si è concordato di adottare un sistema di raccolta differenziata che accorpi il secco e l’umido in un unico bidone nonché la carta e la plastica in un separato bidone e soltanto il vetro in altro bidone separato e sigillato, per ovvi motivi di sicurezza.