Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Venerdì, 14 Giugno 2024

San Giuda Taddeo presenta…

Mag 27, 2024 Hits:406 Crotone

Al Salone del libro Loren…

Mag 15, 2024 Hits:1150 Crotone

L'Istituto Ciliberto-Luci…

Mag 14, 2024 Hits:503 Crotone

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:782 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:837 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:1033 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:1377 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:1368 Crotone

A rischio il parco archeologico

L’Associazione Nazionale Archeologi segue con attenzione la vicenda che in questi giorni ha visto la sospensione della nomina del  Soprintendente di Siracusa da parte del Dipartimento Beni Culturali della Regione: dopo la revoca dei dirigenti nominati nel 2013, si assiste ora a questo incomprensibile provvedimento a danno di una dirigente che si è distinta in passato per una forte azione di tutela del patrimonio aretuseo e sempre orientata al perseguimento dell'interesse pubblico.

“Negli ultimi mesi - afferma Salvo Barrano, presidente dell’Associazione Nazionale Archeologi e vicepresidente Confassociazioni - abbiamo assistito prima a un rimpasto dei membri della Giunta, poi a un congelamento delle nomine dei Soprintendenti. Questa instabilità, che sembrerebbe indotta dai partiti, rischia di rendere ancora più lento e complicato il già difficile processo di riforma necessario ad una migliore gestione dei Beni Culturali in Sicilia. Perché il patrimonio culturale della Sicilia venga gestito e valorizzato al meglio occorre garantire un minimo di stabilità e continuità.”

“Quanto alla sospensione del Soprintendente di Siracusa, sarebbe grave se si dovesse accertare che dietro la sospensione del dirigente ci sia la longa manus di esponenti politici locali che da sempre hanno visto - spiega Barrano - l'istituzione del Parco Archeologico di Siracusa come un ostacolo ai progetti speculativi di imprenditori locali e non come un caposaldo nel processo di valorizzazione turistica e culturale di Siracusa. Facciamo appello alla sensibilità del Presidente Crocetta e al nuovo Soprintendente dott. Rizzuto affinché pongano un freno deciso alle continue pressioni di natura corporativa e alle inaccettabili ingerenze della politica locale contro la perimetrazione del Parco”.

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI