Mercoledì scorso, nella stupenda cornice di Piazza di Spagna presso il Centro Multimediale Interattivo di Turespaña a Roma
si è tenuto l’evento dal titolo “Il fascino di Cordova fra patios e patrimoni mondiali dell’umanità”.
La Dott.ssa Inmaculada Silas Márquez, Deputata Delegata del Consiglio Provinciale del Turismo e Vicepresidente dell’Ente provinciale del Turismo di Cordova, ha sottolineato il patrimonio culturale della provincia visto che è la provincia spagnola che detiene più siti dichiarati patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO e la capitale Cordova è la città con più siti patrimonio UNESCO al mondo vantandone 4 (La Moschea Cattedrale, Medina Azahara, il centro storico e la “Fiesta de los Patios”).
Nel corso della presentazione il Dott. José Manuel Mármol Servián, Direttore dell’Ente provinciale del Turismo di Cordova, ha spiegato che il ricco patrimonio è conseguenza dell’impronta lasciata dalle civilizzazioni che l’hanno abitata. La cultura romana, musulmana, ebraica e cristiana hanno lasciato la loro impronta nelle tradizioni, nell’architettura e negli stili artistici della provincia. Il passato musulmano è testimoniato da alcuni dei monumenti più importanti di quel periodo conservati in Europa come la Moschea Cattedrale.
Gli ospiti hanno messo in rilievo gli ottimi collegamenti ferroviari: il treno ad alta velocità che collega Cordova con Madrid in un’ora e quarantacinque minuti e Siviglia raggiungibile in poco più di trenta minuti, mentre l’aeroporto internazionale di Malaga si trova a meno di un’ora e mezza. Quest’anno Cordova inaugurerà il suo aeroporto che le permetterà di essere collegata internazionalmente.
La Dott.ssa Silas ha evidenziato la varietà di risorse della provincia che conta con 3 parchi naturali, 7 denominazioni di origine protetta, 3 riserve starlight, 6 greenways con quasi 200km di percorsi mozzafiatto, 2.300 siti archeologici catalogati, 36 castelli, 8 bacini navigabili e 13 spazi per convegni e congressi.
La gastronomia è protagonista della provincia cordovese attraverso i piatti tipici come il salmorejo e attraverso i prodotti a denominazione di origine protetta come il prosciutto iberico di ghianda “Los Pedroches” e i vini di denominazione d’origine protetta Montilla-Moriles.
