Cosa ti cucino amore, una commedia di Linda Brunetta

Sono in compagnia di Maria Cristina Fioretti, lei elegantissima come sempre e molto più bella del solito. Ci siamo incontrati nel mio ufficio dell’Associazione Stampa Estera di Roma per parlare del nuovo spettacolo che interpreta insieme con Caterina Casini e Carlina Torta.

Ma prima alcune domande su Maria Cristina per i lettori de Il Corriere del Sud:

Maria Cristina come hai iniziato la tua carriera  ?

«Tanti anni fa mi sono diplomata alla scuola del teatro la Scaletta, avevo preso questa decisione anche se mia madre contrastava questa mia decisione per tanti anni di essere un'attrice, e non ho potuto fare l accademia d’arte drammatica perché all’epoca esistevano i limiti di età».

Leggo che hai lavorato con Mariangela Melato nella Medea di Euripide.

«Uno dei i miei primi lavori è stata una mega turné come si faceva allora di nove mesi con Mariangela Melato; sono stati nove mesi meravigliosi nei teatri più importanti d Italia, è stata un’esperienza clamorosa per me che ero all’inizio della mia carriera, un testo come quello di Euripide la tragedia Greca che ho recitato magistralmente e il coro era ridotto in tre personaggi, in tre attrici una delle quali ero io. Avevamo diviso le battute del coro per cui il ruolo era piuttosto consistente. Durante questi nove mesi c’è stato un episodio che ha segnato la mia vita, un episodio bello, perché Mariangela – una delle più grandi attrici Italiane che abbiamo avuto nel nostro teatro – mi avvicina e mi dice: Sono sicura che ci riuscirai...

Dopo questa esperienza con la Melato ho un’altra bellissima esperienza fondamentale della mia vita, ho lavorato come aiuto regista alla trasmissione televisiva di successo Samarcanda di M. Santoro, un altro pezzo da novanta ed è stata un esperienza clamorosa».

Maria Cristina vanti un invidiabile primato: hai interpretato per ben tre occasioni diverse, Anna Magnani.

«L’ho fatta al Teatro dell’Angelo e alla Sala Umberto – racconta la Fioretti – E ho interpretato proprio lei, la Magnani. L’ultima volta nella fiction Volare, con Beppe Fiorello. Lì fu un cameo, ma molto significativo»

Parliamo della commedia che interpreti al Tor Bella Monaca di Roma ?

E il solito scherzo del destino riunisce a casa di Silvia, la sera del suo compleanno, la svagata vicina Eleonora e Doga, una interprete turca di passaggio, unica ospite del suo improvvisato Bed & Breakfast. Il marito di Silvia, Tito, è il grande assente, di cui si parla continuamente. 

Ma che ingredienti ha questa commedia ?

Gli ingredienti della commedia e della vita delle tre donne e si mescolano, si impastano, si mangiano e si buttano, come quelli per preparare i cibi della festa sul grande tavolo che domina la scena. Uno spettacolo comico, nella direzione stilistica dello humour nero inglese, dove si coinvolge lo spettatore in modo sottile, spiazzandolo e sorprendendolo, per ritrovare un’ironia al femminile moderna. 

Grazie Maria Cristina per questa breve intervista per il Corriere del Sud..

 

Alcune note sulla biografia

Maria Cristina Fioretti si forma artisticamente frequentando le scuole Alessandro Fersen e La Scaletta; successivamente si perfeziona con Ivana Chubbuck, Lena Lessing, Dominique De Fazio.

Debutta al Festival di Teatro Fondi La Pastora in una regia di Renato Giordano che le vale la prima positiva recensione sulla rivista Sipario. La prima tournée importante la vede impegnata nel cast di Medea diretta da Giancarlo Sepe con Mariangela Melato. A New York, assieme a Renato Campese e Gennaro Cannavacciuolo, recita nello spettacolo Ti darò quel fior!. È accanto a Luca Zingaretti in Lettura per Sant'Anna di Stazzema[1], per commemorare le vittime della strage nazifascista.

Fonda poi il gruppo comico Le Sbandate, con cui lavora per circa dieci anni in teatro per approdare a Fantastico più, programma pomeridiano con Milly Carlucci su Rai 1.

Una delle sue migliori interpretazioni è quella di Anna Magnani al Teatro Sala Umberto di Roma nello spettacolo Io, Totò e la Magnani[2] di Antonello Avallone. Sempre a teatro è protagonista di Puggili, che viene riproposto per 10 anni a Roma, Milano e in tournée. Nella versione teatrale di Nell'anno del Signore di Luigi Magni, con Sergio Fiorentini e Antonello Avallone, è l'unica protagonista femminile. Co-protagonista in due commedie scritte e dirette da Roberto D'Alessandro, Bamboccioni[5] e Una casa di pazzi[6].

Dal 2011 porta in scena In nome della madre[, dal libro di Erri De Luca, per la regia di Filippo d’Alessio e le musiche di Eugenio Tassitano. Nell'agosto 2015, insieme ad Angiola Baggi, porta in scena il testo Clausure[8] di Marina Pizzi al Festival di Todi, per la regia di Francesca Satta Flores.

In televisione, per la Rai, legge con Luca Zingaretti 16 ottobre 1943 di Giacomo Debenedetti. Interpreta Linda nella fiction Rai Fidati di me con Virna Lisi per la regia di Gianni Lepre. È ancora una volta Anna Magnani nella fiction Rai Volare - La grande storia di Domenico Modugno con Beppe Fiorello per la regia di Riccardo Milani.

Al cinema è protagonista del film Touchia di Rachid Benhadj, che ottiene una menzione speciale al Festival di Venezia.

Come autrice ha vinto il premio Parole per comunicare con il racconto Pudiga Jaca - Una storia d'amore che ha inserito nello spettacolo da lei scritto e interpretato Ho gridato che ti amo, con la collaborazione musicale di Eugenio Tassitano.
Dalla prossima settimana sara aTor Bella Monaca di Roma il 24 e 25 novembre

Una  produzione di Seven Cults e Laboratori Permanenti con (o.a) Caterina Casini, Maria Cristina Fioretti, Carlina Torta, scene di Tiziano Fario al Teatro Tor Bella Monaca di Roma il 24 e 25 novembre ore 21 e il 26 novembre ore 17,30

 

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