Chiaramonte Gulfi - L’assessore regionale Ester Bonafede incontra in Comune i precari

l'incontro con i precari

 

In occasione della visita a Chiaramonte Gulfi dell’Assessore regionale alla famiglia, Ester Bonafede, è stato organizzato un incontro in Comune con una rappresentanza dei lavoratori precari. A favorire la riunione è stato il Sindaco, Vito Fornaro, che si è rivolto alla Organizzazioni Sindacali di categoria per far sì che il confronto fosse quanto più incisivo possibile, data la rilevanza delle questioni sul tappeto.

La questione di fondo sollevata dai lavoratori precari è stata la compatibilità del progetto di legge nazionale D’Alia con la realtà del precariato in Sicilia.

Per la circostanza l’Assessore Bonafede ha spiegato loro cosa ha già fatto e cosa intende fare la Regione Sicilia per la stabilizzazione dei lavoratori precari presso la Pubblica Amministrazione.

La Bonafede ha precisato che per prima cosa occorre superare le rigidità del patto di stabilità, unico modo possibile per avviare a soluzione il problema del precariato in Sicilia.

Ha poi aggiunto che la normativa nazionale necessita in Sicilia di un intervento specifico visto che, non solo per l'autonomia regionale ma per la specificità della problematica occorre trovare soluzioni che diano certezze a questo enorme bacino di lavoratori precari.

In questo difficile processo, per l’Assessore alla Famiglia occorre coinvolgere i sindacati, i Sindaci e tutte le parti interessate per trovare le soluzioni possibili.

La Bonafede ha poi aggiunto che l'intento della Regione Siciliana è quello di porre fine definitivamente al precariato con la stabilizzazione, anche se non ha nascosto le enormi difficoltà operativa.

I rappresentati dei lavoratori precari, nel prendere atto positivamente di quanto affermato dalla Bonafede, hanno poi posto specifiche questioni anche in ordine alla necessità di coinvolgere nel processo di stabilizzazione tutti gli enti regionali e non solo i Comuni.

Alla fine dell’incontro l’Assessore Bonafede ha dato notizia che è stato già firmato il decreto per trasferire ai Comuni le risorse necessarie per garantire gli stipendi da Agosto a Dicembre 2013.

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