Il Commissario europeo per affari interni ed immigrazione, Dimitris Avramopoulos ha annunciato che «oggi ci sarà l’accordo sulle guardie di frontiera europee». Arrivando al Consiglio Interni a Lussemburgo, il Commissario ha aggiunto che «non possiamo affrontare il terrorismo» a parole «ma per creare una vera Unione della Sicurezza dobbiamo capire che è più che importante condividere più informazioni e forgiare la fiducia tra noi». Parla di «qualche passo positivo» fatto con l’approvazione del Pnr da parte del Parlamento europeo ed aggiunge che «oggi dovremmo auspicabilmente adottarlo».
"Dear Prime Minister, caro Matteo ... Accolgo con grande favore la tua iniziativa che conferma l'esigenza di un approccio europeo al tema europeo delle migrazioni, la stessa che ho sostenuto dall'inizio del mio mandato". Questo l'incipit della lettera inviata ieri sera dal presidente della Commissione Ue Claude Juncker al premier Matteo Renzi che promuove a pieni voti l'iniziativa italiana del "Migration Compact" presentata la settimana scorsa.
Juncker concorda nel ritenere che serva un’iniziativa comune europea e nel giudicare l’intervento di Renzi «un’ottima idea» sottolinea la necessità di un «intervento più deciso» dell’Unione e il ritorno alla «piena operatività degli accordi di Schengen».
Il numero uno della Ue ricorda anche i punti fondamentali per gestire l’emergenza migranti: «Fornire sicurezza ai rifugiati che hanno bisogno di protezione, offrire modi legali ai migranti di venire in Europa e tenere aperti i propri confini interni».
"Non c'è una situazione di arrivi un granché aumentata. La situazione la stiamo gestendo da grande paese quale siamo, ma l'approccio che serve è un approccio europeo. Noi lavoriamo perché vi sia questo approccio europeo. Abbiamo presentato un piano con un approccio complessivo e pensiamo che sia la strada giusta. Oggi ci confronteremo su questo e daremo conto dei nostri risultati e dei nostri obiettivi". Lo dice Angelino Alfano arrivando al Consiglio dei ministri degli interni a Lussemburgo.
Nella lettera inviata a Renzi Juncker si dichiara pronto a lavorare su tutti i temi del "Migration Compact" proposto dal premier italiano dando mandato di approfondire l'iniziativa ai vicepresidenti della Commissione Ue Federica Mogherini e Frans Timmermans in vista del vertice europeo del 28-29 giugno. "Come te - scrive Juncker a Renzi - sono convinto che solo un più forte approccio europeo nell'attuale crisi dei rifugiati, che includa sia politiche interne che esterne della Ue, ci aiuterà a gestire i flussi migratori ordinatamente e a tornare a un sistema Schengen che funzioni pienamente nello spirito di una rafforzata solidarietà". Aggiunge Juncker a Renzi: "Sono felice di vedere che condividiamo la stessa agenda".