Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Mercoledì, 19 Febbraio 2025

Il Gruppo Marrelli inaugu…

Feb 17, 2025 Hits:179 Crotone

CAI SERVICE di Crotone in…

Feb 03, 2025 Hits:749 Crotone

Isola Capo Rizzuto - Il S…

Gen 28, 2025 Hits:949 Crotone

Lux Santa di Matteo Russo

Gen 23, 2025 Hits:1163 Crotone

Al via l’organizzazione p…

Gen 17, 2025 Hits:1314 Crotone

Reggio Calabria celebra i…

Gen 13, 2025 Hits:1339 Crotone

Rinascerò, Tributo a Milv…

Nov 06, 2024 Hits:2512 Crotone

Il Sindaco di Santa Sever…

Nov 04, 2024 Hits:2428 Crotone

Modica - Al Teatro Garibaldi celebrata la Giornata della Memoria

Nella mattinata di ieri, il Teatro Garibaldi di Modica ha ospitato la tradizionale cerimonia in occasione del Giorno della Memoria, istituito per commemorare le vittime della Shoah, le persecuzioni nazifasciste e le drammatiche vicende della Seconda Guerra Mondiale. Quest’anno, l’evento ha assunto un significato ancora più profondo, coincidendo con l’80° Anniversario della Liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, avvenuta il 27 gennaio 1945.

La cerimonia, quest’anno, si è tinta di un’emozione particolare grazie al contributo degli alunni dell’Istituto Comprensivo Statale “Luigi Capuana” di Giarratana – Monterosso Almo e  dell’Istituto Comprensivo Statale “Carlo Amore” di Modica. In un simbolico gesto di memoria e rispetto, i ragazzi hanno portato al collo un numero di matricola che richiamava l’identità di un deportato realmente esistito, rievocando con forza l’individualità e il sacrificio delle vittime della Shoah.

Attraverso toccanti rappresentazioni, letture e brani originali, gli alunni hanno fatto rivivere il dramma vissuto da milioni di deportati. In un crescendo di emozione, il palco ha accolto la pièce teatrale “Mai più” un profondo omaggio al ricordo.

Di straordinaria intensità emotiva sono state le tre testimonianze di ragazzi eredi di nonni e prozii che hanno vissuto in prima persona gli orrori della deportazione e dei campi di concentramento. Le loro parole, cariche di dolore e speranza, hanno dato voce alle vittime, rinsaldando il legame tra passato e presente.

Altro momento toccante è stato segnato dalla consegna della “Medaglia d’Onore” conferita dal Presidente della Repubblica al cittadino modicano Tommaso Agosta, internato militare italiano e prigioniero nei lager nazisti, la cui memoria incarna il sacrificio e il coraggio di chi ha vissuto l’orrore dei campi di concentramento.

Nel corso della cerimonia, sono intervenuti il Prefetto di Ragusa, il Sindaco di Modica ed il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Ragusa, sottolineando con parole vibranti l’importanza di custodire e trasmettere il ricordo della Shoah alle future generazioni. Un monito potente, volto a promuovere i valori di tolleranza e rispetto per la dignità umana.

Il Prefetto Giuseppe Ranieri, nel suo intervento, ha sottolineato:

“Ricordare è un dovere morale e civile. Solo trasmettendo il testimone della memoria alle giovani generazioni possiamo costruire un futuro libero dall’odio e dall’intolleranza. E’ nostro compito trasmettere alle nuove generazioni il valore inviolabile della libertà e della dignità umana”.

Un ringraziamento va rivolto alla dott.ssa Letizia Puzzo, Presidente dell’A.N.E.I. di Ragusa per il prezioso contributo e la collaborazione offerti nell’organizzazione dell’evento.

All’iniziativa hanno partecipato le massime Autorità territoriali civili, militari e religiose, nonché, il Senatore Avv. Salvatore Sallemi, l’On. Regionale dott. Nello Dipasquale, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma e una nutrita rappresentanza di studenti provenienti da sette istituti della provincia: I.C. “R. Poidomani”, I.C. G. Albo”, I.C. S. Marta- E. Ciaceri”, I.C. C. Amore”, I.I.S. “Galilei- Campailla” e IPPSAR “Principi Grimaldi”.

La loro presenza, viva e attenta, ha reso la cerimonia ancora più significativa, poiché essi rappresentano il futuro e la speranza di questo Paese.

E’ proprio attraverso i giovani che possiamo coltivare la memoria e costruire un domani fondato sui valori di pace e di rispetto.

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI