Il prefetto di Ragusa, Maria Carmela Librizzi, ha ricevuto a palazzo del Governo i vertici del parco commerciale Isole Iblee. Erano presenti il presidente Gianni Corallo e il vice Franco Cilia, oltre al presidente della sezione Ascom di Ragusa, Salvo Ingallinera. “Intanto – dice il presidente Corallo – abbiamo apprezzato la celerità con cui il prefetto ci ha concesso udienza alla luce del telegramma di richiesta in tal senso inviato appena qualche giorno fa. A nome della comunità lavorativa insediata nella zona industriale di Ragusa, sono state illustrate le criticità tuttora esistenti in merito a tutta una serie di fatti delinquenziali che, purtroppo, non intendono placarsi. Voglio chiarire che l’istanza rivolta al prefetto è stata molto semplice nei contenuti: quella di potere contare su un'area industriale più sicura e tranquilla. Anche alla luce delle difficoltà determinate da una crisi, ancora in atto, che mette a dura prova le imprese, non è più possibile neppure lontanamente pensare di patire e subire gli attacchi pesanti della delinquenza. Un’altra richiesta che abbiamo inoltrato riguarda la verifica concernente lo stato di efficienza dell'impianto di videosorveglianza della zona industriale”. Il prefetto, dopo aver prestato notevole attenzione ai contenuti delle criticità presentate, si è impegnata a convocare già dai prossimi giorni il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica affinché, oltre ad intensificare la presenza delle forze dell'ordine nell'area industriale, si possano studiare delle azioni specifiche tendenti a reprimere le azioni delinquenziali. Ulteriore impegno assunto dal rappresentante del Governo in città riguarda la constatazione dell’efficienza della videosorveglianza nell'area industriale dopo avere ascoltato in merito il rappresentante dell'Irsap. “Siamo certi – conclude il presidente Corallo – che il dialogo avviato con la prefettura porterà sicuramente, e in tempi rapidi, a migliorare l'attuale situazione a beneficio delle imprese e del territorio tutto”.