“Occorre fornire sempre un sostegno, dare una carezza, a chi sta male, facendo sentire la nostra presenza, la nostra vicinanza. Siano essi parenti, amici o semplici conoscenti. Chi sta male ed è solo spesso rischia di aggravare ancora di più il proprio stato di salute”. E’ il messaggio lanciato ieri pomeriggio dal direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti, in occasione della concelebrazione, era presente anche don Andrea Giarratana, salesiano don Bosco, oltre al vicario parrocchiale di San Pietro apostolo, don Salvatore Giaquinta, tenutasi nel contesto dei solenni festeggiamenti in onore dei santi Pietro e Paolo apostoli a Ragusa. Ecco perché, dopo la santa messa, malati e anziani, gli stessi che hanno partecipato alla cerimonia religiosa, hanno trascorso un’ora lieta con la comunità parrocchiale, grazie alla fisarmonica di Angelo Tidona che ha reso il pomeriggio e i momenti trascorsi assieme più leggeri. “Ritorno sempre con piacere in questa parrocchia – ha detto don Occhipinti – perché qui ho iniziato a svolgere il mio ministero sacerdotale. E conosco dunque tutta la comunità. Ringrazio sempre il parroco, don Salvatore Guarneri, per la disponibilità e l’accoglienza che riserva alle iniziative della Pastorale della salute”. I festeggiamenti in onore dei due santi apostoli, che caratterizzeranno i momenti religiosi dell’intera settimana nella città di Ragusa, proseguono anche oggi. Nella parrocchia di via Lazio, alle 18,30, ci sarà la santa messa animata dal gruppo “Focolare dell’amicizia” con la partecipazione dei bambini battezzati quest’anno. Alle 20, ci sarà l’incontro sul tema “Ministerialità e corresponsabilità” con la comunità parrocchiale di San Paolo. Domani, mercoledì 25 giugno, sempre a San Pietro, alle 18,30 la santa messa sarà celebrata dal sacerdote Giuseppe Russelli. Subito dopo, ci sarà la processione eucaristica per le seguenti vie: Lazio, Emilia, Umbria, Roberto Bellarmino, Lazio e rientro in chiesa. Alle 20 la recita dei Vespri e la solenne benedizione eucaristica. Giovedì, le celebrazioni proseguiranno con la santa messa, alle 18,30, officiata dal sacerdote Romolo Taddei, direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale familiare, animata dai gruppi famiglia della parrocchia. Alle 19,30 l’incontro tenuto da don Taddei mentre alle 21 ci sarà, nel cortile antistante San Pietro, l’esibizione delle scuole di ballo “Blue stars”, diretta dai maestri Gianna e Vito Scollo, e “Come dancing”, diretta dai maestri Giusy e Salvatore Massari. Queste , invece, le iniziative in programma a San Paolo apostolo. Domani, alle 19, la santa messa con la partecipazione dei cori parrocchiali di alcune comunità cittadine. Alle 20,30 le corali presenti eseguiranno brani di musica classica. E, subito dopo, ci sarà l’Agape fraterna comunitaria. Giovedì 26 giugno, alle 21, i giovani di Azione cattolica di Monterosso Almo porteranno in scena il recital “I ragazzi a Brancaccio lo chiamavano 3P” incentrato sulla vita, le opere e la morte di don Pino Puglisi, proclamato beato di recente.